Esplorazione della logica aristotelica e delle sue componenti principali

Disciplina autonoma che venne introdotta da Aristotele, il quale studiò in particolare le regole che rendono valide un ragionamento, condizioni per ragionare in modo valido e non valido. Per lui la logica non era una scienza ma come uno strumento a servizio di tutte le scienze perché in tutte le scienze serve comunque pensare approfonditamente in maniera logica, uno scienziato viene infatti formato per essere logico e qualsiasi teoria è sempre poi controllata da una comunità scientifica, non politica.

Logica del concetto

1. La logica del concetto, si occupa di trovare le relazioni tra i vari concetti, che si rapportano tra loro tra genere e specie. Esistono però anche i generi sommi, come la sostanza, la quantità, il tempo e il luogo perché non sono specie di nulla, i generi sommi sono quindi concetti che appartengono alla mente. Le categorie invece sono aspetti reali dell’essere che appartengono alla realtà, generi e categorie potrebbero sembrare la stessa cosa ma vista da punti di vista diversi;

Logica della proposizione

2. La logica della proposizione, che stabilisce rapporti tra proposizioni;

Logica del ragionamento

3. La logica del ragionamento, logica vera e propria in cui fondamentali sono i sillogismi, formati da due premesse ed una conclusione finale.