Concetti Chiave
- Aristotele classifica le forme di governo in base al numero dei governanti, distinguendole in monarchia, aristocrazia e democrazia.
- La monarchia è un governo con sovranità affidata a una sola persona, che può essere assoluta o costituzionale.
- L'aristocrazia rappresenta il governo di pochi nobili appartenenti alla classe aristocratica.
- La democrazia è un governo in cui la sovranità deriva direttamente dal popolo, ovvero dai cittadini.
- Aristotele identifica anche forme corrotte di governo: tirannide, oligarchia e demagogia, dove i governanti agiscono per interessi personali.
[h]Forme di governo - Classificazioni aristoteliche
Indice
Classificazioni aristoteliche delle forme
Una delle più antiche classificazioni delle forme di governo le dobbiamo ad Aristotele che distingue i governi in base al numero dei governanti. Essi sono:
1. Monarchia, dal greco “mónos” = uno e “arché” = comando, per cui la monarchia è un governo la cui sovranità è affidata ad una sola persona. Col tempo si è parlato, poi, di monarchia assoluta, se il potere del re è libero da ogni controllo e monarchia costituzionale, qualora il potere monarchico è controllato da un Parlamento
2. Aristocrazia, dal greco “áristos” = il migliore e kratéo” = comando. Si tratta del governo di poche persone nobili e che, quindi, appartengono al corpo aristocratico.
3. Democrazia, dal greco “démos” = popolo e kratéo” = comando. Si tratta di un governo la cui sovranità deriva direttamente dal popolo, cioè da tutti i cittadini.
Forme di governo corrotte
Queste tre forme di governo sono definite da Aristotele “pure” e ad esse si oppongono tre forme di governo corrotte, in cui governanti agiscono o soltanto per il proprio tornaconto o per il tornaconto della classe sociale a cui appartengono, ovviamente a detrimento dei cittadini. Esse sono
1.
Tirannide, oligarchia e demagogia
Tirannide, in cui la sovranità viene esercitata da una sola persona ricorrendo alla prepotenza e all’ingiustizia
2. Oligarchia, dal greco “oligoi” = pochi e “arché” = governo. Il governo è riservato a pochi cittadini che perseguono soltanto il proprio interesse, a danno di quello dei cittadini.
3. Demagogia, dal greco “démos” = popolo e “ago” = condurre. Si tratta del governo che trascina il popolo, acquisendone il favore promettendo leggi, riforme o beni, pur sapendo che ion potranno essere raggiunti.