Concetti Chiave
- Aristotele, nato a Stagira nel 384 a.C., è noto per aver educato Alessandro Magno e fondato il Liceo.
- La sua opera principale, la "Metafisica", esplora concetti come l'essere, la sostanza e Dio, e viene considerata una scienza "libera".
- Le cause prime, fondamentali per la metafisica aristotelica, includono le cause formale, materiale, efficiente e finale.
- Aristotele suddivide le scienze in teoretiche, pratiche e poietiche, con una particolare enfasi sulle prime.
- La tripartizione dell'anima include l'anima vegetativa, sensitiva e razionale, quest'ultima con un intelletto agente considerato immortale ed eterno.
Indice
Vita e opere di Aristotele
nacque a Stagira nel 384 a.C.;
Studiò nell'Accademia platonica;
educò Alessandro Magno;
fondò il liceo.
Gli scritti si dividono in esoterici (appunti) ed essoterici (destinati ad un pubblico più vasto).
Opera più importante: Metafisica
Divisione delle scienze
Aristotele ha diviso le scienze in tre branche:
-teoretiche.
-pratiche.
-poietiche.
Le più importanti sono le prime.
Metafisica e il suo significato
Che cos'è la metafisica?
Il termine che significa “oltre la fisica” non è di origine aristotelico ma da Andronico da Rodi.
Per Aristotele la Metafisica indaga: 1) l'essere in quanto essere; 2) la sostanza; 3) Dio; 4) cause e principi supremi.
Inoltre per il filosofo la metafisica altro non è che la teologia.
Ma a che serve?
La metafisica è una scienza “libera” cioè che non risponde ai bisogni materiali ma a quelli spirituali.
Abbiamo detto che la metafisica è lo studio delle cause prime.
Le cause prime sono 4: formale, materiale,efficiente e finale.
Indaga l'essere in quanto essere. L'essere non ha un solo significato, ma molteplici: l'essere come atto e potenza, l'essere come accidente, l'essere come vero e l'essere come categoria (10).
La metafisica come scienza della sostanza. La sostanza è data da materia e forma → sinolo.
Le sostanze sono gli elementi primi da cui tutto ha origine. Esiste qualcosa di incorruttibile per il filosofo che è il movimento e il tempo → il tempo non si è generato e non si corromperà (infatti c'è stato prima e ci sarà poi) → il tempo è eterno. Lo stesso ragionamento vale anche per il movimento poiché esso dipende dal tempo.
Scienze teoretiche e pratiche
La seconda scienza teoretica è la fisica la quale ha per oggetto il mondo sensibile, ed è legata al movimento. Il movimento è generato dal passaggio tra l'essere potenza all'essere in atto.
Tripartizione dell'anima: 1) anima vegetativa 2) anima sensitiva 3) anima razionale (intelletto potenziale che è conoscenza delle forme intellegibili e intelletto agente che è immortale ed eterno).
Dopo le scienze teoretiche vengono le scienze pratiche che riguardano la condotta degli uomini. Il fine ultimo dell'uomo è la felicità. Per raggiungere la felicità l'uomo deve vivere secondo ragione → virtù etiche / dianoetiche.
Logica e retorica
La logica: la logica mostra come deve essere un discorso. I concetti di base sono le categorie. Quando uniamo i termini, affermando o negando qualcosa abbiamo un “giudizio”, esso rappresenta la forma più elementare di conoscenza.
La retorica invece è l'arte di persuadere gli latri uomini.
Infine le ultime scienze sono quelle poietiche come l'arte. Diversamente da Platone non condanna l'arte, anzi gli da il ruolo di purificazione (liberazione delle emozioni).
Domande da interrogazione
- Quali sono gli aspetti principali della vita di Aristotele?
- Che cos'è la metafisica secondo Aristotele?
- Come Aristotele divide le scienze?
- Qual è la tripartizione dell'anima secondo Aristotele?
Aristotele nacque a Stagira nel 384 a.C., studiò nell'Accademia platonica, educò Alessandro Magno e fondò il liceo. I suoi scritti si dividono in esoterici ed essoterici.
La metafisica, per Aristotele, indaga l'essere in quanto essere, la sostanza, Dio, e le cause e principi supremi. È una scienza "libera" che risponde ai bisogni spirituali.
Aristotele divide le scienze in tre branche: teoretiche, pratiche e poietiche, con le scienze teoretiche considerate le più importanti.
L'anima è divisa in tre parti: vegetativa, sensitiva e razionale, con l'intelletto potenziale e agente che rappresentano la conoscenza delle forme intellegibili e l'immortalità.