L'eredità filosofica di Aristotele e il suo impatto su Alessandro Magno

Atene e la filosofia

Lui e Platone vivono in tempi accelerati della splendida Atene però in crisi, il suo periodo di bellezza durò infatti circa cinquant’anni ma poi venne sconfitta dalla sua rivale Sparta, nonostante ciò però molti filosofi e scuole filosofiche continuarono a vivere e a svilupparsi. Aristotele era anche stato allievo di Platone nella sua Accademia platonica, dove spesso andava anche a mettere in discussione le tesi del maestro, rimase qui fino al 347 con la morte di Platone.

Aristotele e Alessandro Magno

Successivamente Aristotele non venne eletto come successore ma venne nominato precettore, ovvero insegnante privato, di Alessandro Magno, a cui comunica una visione politica ampia, lui era infatti non solo un conquistare ma il suo obiettivo era fondare una civiltà cosmopolita.

Il Liceo e Teofrasto

Tornò poi ad Atene per fondare la sua scuola chiamata Liceo, più centrato su discipline scientifiche come l’osservazione di fenomeni naturali, il suo primo grande allievo fu il futuro botanico Teofrasto.

Scritti esoterici ed essoterici

I suoi scritti si dividono in:

1. Esoterici, appunti per i suoi studenti chiamati così perché esso è un prefisso greco che significa interno;
2. Essoterici, scritti destinati alla pubblicazione, all’inizio conosciuto solo per questo, poi in età romana vennero dimenticati e gli esoterici vennero ritrovati.