francis15
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Concetti Chiave

  • Aristotele ha classificato le scienze in teoretiche, pratiche e poietiche, ciascuna con un obiettivo distintivo: sapere per se stesso, perfezione morale e produzione di oggetti.
  • Il termine "metafisica" non è stato coniato da Aristotele, che preferiva "filosofia prima" o "teologia", per indicare lo studio delle realtà oltre il fisico.
  • La metafisica, secondo Aristotele, esplora le cause prime, l'essere in generale, la sostanza e Dio, definendosi come la scienza suprema e universale.
  • La teologia, per Aristotele, è parte integrante della metafisica poiché la ricerca delle cause prime porta inevitabilmente a Dio.
  • Considerata la scienza più elevata, la metafisica soddisfa bisogni spirituali e non materiali, esistendo per il suo valore intrinseco.

Indice

  1. Le tre branche delle scienze
  2. Definizione e importanza della metafisica

Le tre branche delle scienze

Aristotele ha distinto le scienze in tre grandi branche:

scienze teoretiche, che ricercano il sapere per se medesimo e sono le più alte per dignità e valore (metafisica, fisica e matematica)

scienze pratiche, che ricercano il sapere per raggiungere attraverso esso la perfezione morale (etica e politica)

scienze poietiche o produttive, vale a dire scienze che ricercano il sapere in vista del fare cioè allo scopo di produrre determinati oggetti (poetica).

Definizione e importanza della metafisica

Il termine "metafisica" non è termine aristotelico. Aristotele usava l'espressione filosofia prima o teologia in opposizione alla filosofia seconda o fisica. La filosofia prima è appunto la scienza che si occupa delle realtà che stanno al di sopra di quelle fisiche e metafisica fu denominato definitivamente e costantemente, sulla scorta di quello aristotelico, ogni tentativo del pensiero di sorpassare il mondo empirico per raggiungere una realtà metaempirica.

Aristotele diede quattro definizioni della metafisica, infatti la metafisica indaga:

• le cause e i principi primi o supremi (aitiologia)

• l'essere in quanto essere (ontologia)

• la sostanza (usiologia)

Dio e la sostanza soprasensibile (teologia)

Chi fa ricerca delle cause e dei principi primi di necessità deve incontrare Dio, perché Dio è la causa e il principio primo per eccellenza. Ben si comprende come Aristotele abbia senz'altro utilizzato il termine "teologia" per indicare la metafisica, in quanto alla dimensione teologica portano le altre tre. La metafisica è la più alta scienza perché non è legata alle necessità materiali e non è una scienza diretta a scopi pratici o empirici, è scienza che vale in sé e per sé, perché ha in se medesima il suo scopo, risponde a bisogni spirituali, e non materiali, ossia a quel bisogno che nasce quando si sono soddisfatti a bisogni fisici.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le tre branche delle scienze secondo Aristotele?
  2. Aristotele distingue le scienze in tre branche: teoretiche (metafisica, fisica e matematica), pratiche (etica e politica) e poietiche o produttive (poetica).

  3. Qual è la definizione di metafisica secondo Aristotele?
  4. La metafisica, secondo Aristotele, è la scienza che indaga le cause e i principi primi, l'essere in quanto essere, la sostanza e Dio, ed è considerata la più alta scienza perché risponde a bisogni spirituali.

  5. Perché Aristotele utilizza il termine "teologia" per indicare la metafisica?
  6. Aristotele utilizza il termine "teologia" per indicare la metafisica perché la ricerca delle cause e dei principi primi porta inevitabilmente a Dio, considerato la causa e il principio primo per eccellenza.

Domande e risposte

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