dalilabottari
Ominide
2 min. di lettura
Vota 4,5 / 5

Concetti Chiave

  • Aristotele distingue diversi concetti dell'essere: accidente, categorie, vero, atto e potenza.
  • Le categorie aristoteliche sono le caratteristiche fondamentali dell'essere: sostanza, dove, qualità, quando, quantità, avere, giacere, relazione, agire, subire.
  • La sostanza è la categoria più importante, poiché tutte le altre dipendono da essa.
  • La metafisica, secondo Aristotele, deve concentrarsi sull'essere in quanto essere, riducendo i significati ad uno solo.
  • Aristotele stabilisce due principi logici fondamentali: non è possibile affermare e negare lo stesso predicato su un oggetto, e un essere non può contemporaneamente essere e non essere.

Indice

  1. Concetti basilari dell'essere secondo Aristotele
  2. Le categorie fondamentali dell'essere
  3. Importanza della sostanza nelle categorie
  4. Procedimento della metafisica secondo Aristotele

Concetti basilari dell'essere secondo Aristotele

Aristotele inoltre, attribuisce all’essere diversi concetti basilari:

-essere come accidente

-essere come categorie

-essere come vero

-essere come atto e potenza

Le categorie fondamentali dell'essere

Per “categorie”, Aristotele intende le caratteristiche fondamentali e strutturali dell’essere, cioè quelle determinazioni generalissime che ogni essere ha e non può fare a meno di avere. Esse sono:

-la sostanza

-il dove

-la qualità

-il quando

-la quantità

-l’avere

-il giacere

-la relazione

-l’agire

-il subire

Dal punto di visto logico sono i vari modi con cui l’essere si predica elle cose, cioè quei predicati primi o fondamentali che fungono da grandi “caselle” entro cui rientrano o si collocano tutti gli altri predicati possibili

Importanza della sostanza nelle categorie

Di tutte le categorie, la più importante è quella della sostanza, poiché tutte le altre, la presuppongono. Infatti la qualità è sempre qualità di qualcosa, la quantità è sempre la quantità di qualcosa.. Ora questo “qualcosa" è la sostanza che è il centro di riferimento, delle categorie.

Procedimento della metafisica secondo Aristotele

A stabilire che l’oggetto principale della metafisica è la sostanza, Aristotele perviene anche attraverso un altro procedimento.

Afferma infatti che la metafisica deve auto-costruirsi in analogia con altre scienza. Le varie scienze procedono per “astrazione” ovvero spogliando le cose da tutti i caratteri che sono diversi da quelli che esse stanno studiando. Allo stesso modo deve procedere la filosofia, che deve ridurre i significati della parola “essere” ad un solo significato, perché il suo compito non è quello di considerare l’essere nel movimento, o nella quantità, ma quello di considerare l’essere in quanto essere. Aristotele afferma questo principio in due formule:

-è impossibile e illogico affermare e allo stesso tempo negare un medesimo predicato intorno ad un medesimo oggetto

-è impossibile ontologicamente parlando che un determinato essere sia e insieme non sia quello che è.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i concetti basilari dell'essere secondo Aristotele?
  2. Aristotele attribuisce all'essere diversi concetti basilari: essere come accidente, essere come categorie, essere come vero, e essere come atto e potenza.

  3. Qual è l'importanza della sostanza nelle categorie secondo Aristotele?
  4. La sostanza è la categoria più importante perché tutte le altre categorie la presuppongono. È il centro di riferimento delle categorie, poiché qualità, quantità e altre categorie sono sempre riferite a una sostanza.

  5. Come procede la metafisica secondo Aristotele?
  6. La metafisica deve auto-costruirsi in analogia con altre scienze, procedendo per astrazione e riducendo i significati della parola "essere" a un solo significato, concentrandosi sull'essere in quanto essere.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community