Attraverso le domande della Community, Skuola.net ha intervistato Roberto Ricci, il responsabile dell’Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema di Istruzione che ci ha spiegato come si svolgerà la prova Invalsi e se ci saranno novità durante l’esame di terza media.
PRIMA ITALIANO, POI MATEMATICA - La prova Invalsi si compone di due test, uno di matematica e l’altro di italiano. Ma quale sarà il test somministrato per primo agli studenti durante l’esame di terza media? Roberto Ricci ha dichiarato che, come già negli anni passati, si adotterà il criterio dell’alternanza. Il 18 giugno si svolgerà prima il test di italiano e poi quello di matematica.
SI ALTERNANO LE PROVE - Alla nostra obiezione con cui abbiamo ricordato che l’anno scorso si sosteneva fosse meglio fare prima la prova di matematica perché più impegnativa, lui ci ha risposto con i risultati di una ricerca condotta dall’Invalsi. Avendo notato che il numero di risposte mancate o di errori commessi dagli studenti alle prove Invalsi durante gli anni non mutava sia che la prova di matematica fosse precedente a quella di italiano e viceversa, si è allora optato per il più equilibrato criterio dell’alternanza.
NESSUNA NOVITÀ - Abbiamo chiesto se ci saranno delle novità durante la prova Invalsi quest’anno, ma lui ha tranquillizzato tutti gli studenti. Se fossero stati introdotti sostanziali cambiamenti, questi sarebbero stati resi noti sin dall’inizio dell’anno. Nessuna sorpresa, quindi, per quello che riguarda la struttura della prova, ma piccole variazioni potrebbero esserci nei quesiti. Niente di particolare, rassicura, solo qualche esercizio nuovo per matematica o domande leggermente differenti per italiano, ma nulla di significativo.
Sei pronto per la prova Invalsi? Continua a esercitarti con le prove degli anni scorsi e le simulazioni.
Cristina Montini
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