
Questa mattina per molti studenti è scattata l’ora fatidica tanto attesa, quella dell’inizio dell’esame di Terza Media. Via alla prova di italiano quindi, che oltre ad essere la prima è anche tra quelle meno temute, a dispetto del colloquio orale che spaventa la maggior parte dei ragazzi.
Ma l'esame non inizia per tutti gli studenti lo stesso giorno e sono ancora in tanti coloro che dovranno aspettare prima di iniziare le prove che sanciranno il loro passaggio alle scuole superiori, come ci svela un sondaggio condotto da Skuola.net.A QUANDO L'ESAME?- Alla domanda “Quando inizieranno i tuoi esami di Terza Media?” che Skuola.net ha rivolto agli studenti in procinto di affrontare l’estenuante staffetta di prove, la risposta della maggioranza dei partecipanti è stata il 12 giugno. Questo perchè molte scuole hanno chiuso i loro cancelli già la scorsa settimana permettendosi di iniziare gli esami in questi giorni. Stiamo parlando per esempio, delle scuole dell'Emilia Romagna, chiuse dallo scorso 6 giugno, e di quelle di Abruzzo, Campania, Friuli, Lombardia, Marche, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto dove gli studenti hanno festeggiato la fine delle lezioni sabato scorso, 8 giugno. Probabilmente si tratta di quel 17% di studenti che in queste ore è dietro i banchi di scuola per la prova di italiano o di quel 19% che inizierà giovedì, 13 giugno. Molte le scuole che termineranno in questi giorni l'anno scolastico. Stiamo parlando, per esempio, di Basilicata, Umbria e Molise che proprio oggi chiudono i loro cancelli, mentre domani, 12 giugno, sarà la volta di Calabria, Lazio, Liguria, Piemonte, Sicilia e Valle d’Aosta. Magari proprio per il 16% degli studenti di queste regioni la prima prova avrà luogo venerdì, 14 giugno. Qualcuno inizierà il suo esame addirittura di sabato, il prossimo 15 giugno, e solo il 4% dei ragazzi aprirà ufficialmente le danze lunedì, 17 giugno, con la prova Invalsi.
COSA AFFRONTERANNO I RAGAZZI - Si parte con la prima prova scritta di italiano da svolgere in 4 ore. Tre le tipologie tra cui gli studenti possono scegliere. La prima è generalmente quella che riscuote maggior successo e che trova forma nella pagina di diario, nella lettera o nel testo espressivo. La seconda tipologia è il testo argomentativo e la terza il tema. Superato questo primo step, bisognerà affrontare le altre tre prove scritte, vale a dire quella di matematica, di lingue straniere e infine la temutissima prova Invalsi. Per il compito di matematica e quello di lingue sono rispettivamente 3 le ore a disposizione di ogni studente, che si riducono a 2 e mezza per l’Invalsi. Quindi sarà la volta del colloquio. Il punteggio finale verrà calcolato sulla base della media aritmetica tra i voti ottenuti in ogni singola prova e quello di ammissione.
PANICO DA PROVE - E’ il sondaggio di Skuola.net “Esami Terza Media: quale prova ti fa più paura?” a rivelarci gli stati d’animo degli studenti. Stando ai dati, sembrerebbe proprio che sia il colloquio orale a seminare il panico generale: circa il 50% dei giovanissimi infatti lo teme più di ogni altra prova. Invece, la prova Invalsi si piazza seconda sul podio delle più temute, con il 25% dei voti, seguita da quella di matematica con il 16%. A rendere più tranquilli i ragazzi ci pensano la prova di italiano e quella di lingue straniere, temute rispettivamente solo dal 6% e dal 5% dei diplomandi.
Margherita Paolini