Concetti Chiave
- Il petrolio greggio è un liquido denso e viscoso, composto principalmente da idrocarburi, formatosi dalla decomposizione di organismi marini intrappolati in rocce impermeabili milioni di anni fa.
- Il petrolio è utilizzato in numerosi settori, inclusi riscaldamento, motori, produzione di plastiche, medicinali, cosmetici e fibre tessili.
- La prospezione è il processo di ricerca di giacimenti di idrocarburi, che prevede l'uso di onde sismiche per individuare trappole di accumulo e la perforazione di pozzi di prospezione.
- L'estrazione del petrolio coinvolge la perforazione di pozzi, l'uso di un "derrick" per sostenere le aste di perforazione, e l'iniezione di fango per facilitare la risalita del petrolio.
- Il trasporto del petrolio avviene principalmente tramite oleodotti e petroliere; le nuove petroliere con doppio scafo riducono il rischio di disastri ecologici in caso di incidenti.
Il petrolio
Il petrolio greggio si presenta come un liquido denso e viscoso, di colore nerastro.I costituenti del petrolio sono gli idrocarburi. Il petrolio si forma in profondità poi, risale finché non trova una trappola di rocce impermeabili, sotto le quali si accumula una forte pressione in rocce porose. Questa pressione fa risalire spontaneamente il petrolio verso l'alto quando la trappola viene perforata.
Come nasce il petrolio?
Il petrolio si è formato circa 65 milioni di anni fa, per lenta decomposizione di vegetali e animali marini, rimasti imprigionati nelle sacche sotterranee delimitate da rocce impermeabili.
I suoi impieghi
Gli impieghi dei prodotti petroliferi sono innumerevoli. Ne abbiamo bisogno per il riscaldamento delle case, delle scuole e degli uffici per far funzionare ogni tipo di motore. Ma lo usiamo maggiormente per l'energia chimica cioè produrre plastiche, medicinali, cosmetici e fibre tessili e tanti altri.
I Giacimenti
La ricerca per individuare un giacimento di idrocarburi liquidi o gassosi è detta prospezione. La ricerca dura in media alcuni anni.
La ricerca inizia con l'individualizzazione dei bacini di sedimentazione.
Qui si cercano le trappole nelle quali gli idrocarburi hanno potuto accumularsi, con onde sismiche.
Individuata la trappola, si scavano pozzi di prospezione per prelevare campioni di petrolio per capire quanto sia esteso e ricco il giacimento.
Ci possono essere anche giacimenti sottomarini.
Estrazione
1-Dopo aver localizzato il giacimento e averne giudicato lo sfruttamento si passa alla vera e propria estrazione. Questa consiste nello scavare un certo numero di pozzi opportunamente distanziati in modo da sfruttare al massimo il giacimento.
2-Le rocce vengono perforate da un scalpello rotante collegato la motore con un sistema di aste cave. Il sistema di aste viene allungato a mano a mano che il pozzo viene più profondo. Le aste sono sostenute da una torre metallica alta circa 40 metri detta derrick, che poggia sulla piattaforma.
3-Attraverso le aste viene iniettato nel fondo del pozzo un fango apposito che, oltre a lubrificare a e a raffreddare lo scalpello, fa galleggiare e quindi salire in superficie i detriti delle rocce frantumante.
4- Quando il pozzo raggiunge il giacimento l'asta di perforazione viene tolta e sostituita con un tubo attraverso il quale il petrolio esce spontaneamente spinto dalla pressione a cui si trova il giacimento.
5-Quando la pressione diventa insufficiente il petrolio viene pompato attivamente. Sulla testa del tubo, attraverso il quale uscirà il petrolio chiamato albero di natale, munito di valvole che controllano la fuori uscita del petrolio stesso.
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Trasporto del petrolio greggio
Una volta estratto il petrolio deve essere trasferito in luoghi di raffinazione o di consumo. Il trasporto può avvenire via mare per mezzo di gigantesche petroliere o di navi cisterne, oppure può avvenire via terra tramite gli oleodotti. Questi oleodotti possono essere lunghi migliaia di chilometri; l'oleodotto è il mezzo più sicuro per trasportare il petrolio poiché in caso di perdite può essere facilmente riparato e l'inquinamento che ne deriva è molto limitato. Invece le petroliere provocano spesso disastri ecologici.
Petroliera a doppio scafo
Per circa trent'anni il petrolio è stato trasportato via mare in barili accatastati nelle stive delle navi di carico. Nel 1886 prima nave cisterna di 3000+. Oggi ci sono le ''SUPERPETROLIERE'' da 550000+ .
Lo scafo è suddiviso in tanti compartimenti in questo modo la petroliera è più stabile e può anche caricare durante lo stesso viaggio prodotti diversi. Negli ultimi decenni si sono verificati gravi incidenti e navi petroliere che dagli scafi si sono riversati in mare tonnellate di olio. Per evitare questi disastri le nuove navi cisterne sono costruite con un doppio scafo. In caso di incidente lo scafo esterno assorbe l'urto e si può anche squarciare, ma il petrolio resta nello scafo interno.
raffinazione del petrolio
Il petrolio greggio subisce un processo di raffinazione che consente di ottenere una lunga serie di prodotti. La raffinazione avviene mediante il processo di distillazione; che consiste nel riscaldare il petrolio fino all'ebollizione separando i diversi componenti in base alle loro diverse temperature di ebollizione.
Domande da interrogazione
- Come si forma il petrolio?
- Quali sono gli impieghi principali del petrolio?
- Come avviene la prospezione per individuare un giacimento di petrolio?
- Quali sono i metodi di trasporto del petrolio greggio?
- In cosa consiste la raffinazione del petrolio?
Il petrolio si è formato circa 65 milioni di anni fa attraverso la lenta decomposizione di vegetali e animali marini intrappolati in sacche sotterranee delimitate da rocce impermeabili.
Il petrolio è utilizzato per il riscaldamento, il funzionamento dei motori, e soprattutto per produrre energia chimica, plastiche, medicinali, cosmetici e fibre tessili.
La prospezione inizia con l'individualizzazione dei bacini di sedimentazione e la ricerca di trappole di idrocarburi tramite onde sismiche, seguita dalla perforazione di pozzi per prelevare campioni.
Il petrolio greggio viene trasportato via mare con petroliere o navi cisterne e via terra tramite oleodotti, che sono considerati il mezzo più sicuro.
La raffinazione del petrolio avviene tramite distillazione, riscaldando il petrolio fino all'ebollizione per separare i componenti in base alle loro diverse temperature di ebollizione.