melissap
Habilis
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • L’impianto elettrico distribuisce energia dalla rete esterna alla casa, rispettando le norme del Comitato Elettrotecnico Italiano.
  • Le linee secondarie partono da scatole di derivazione e sono controllate da contatori, con conduttori incassati nei muri per sicurezza e estetica.
  • Attrezzature fisse e mobili in casa sono alimentate da conduttori, con prese e interruttori per gestire il flusso di corrente.
  • Un interruttore automatico, o salvavita, è essenziale per isolare l’impianto in caso di sovraccarico o corto circuito.
  • Il collegamento a terra è cruciale per la sicurezza, scaricando a terra eventuali correnti pericolose dai dispositivi elettrici.

L’impianto elettrico

Provvede a portare ed a distribuire nella casa l’energia elettrica prelevata dalla rete di distribuzione esterna mediante una linea collettiva e una colonna montante. Tale allacciamento, come tutto il resto dell’impianto, dev'essere effettuato da personale specializzato e a regola d'arte, tenendo conto, anche nella scelta dei materiali, delle norme stabilite dal Comitato Elettrotecnico Italiano (C.E.I.).
Ad ogni piano dell’edificio esistono delle scatole di derivazione, dalle quali si dipartono le linee secondarie dei singoli alloggi, tutte controllate da un contatore.

Dai contatori escono i conduttori di corrente, che possono essere volanti (pericolosi ed usati solo in casi particolari); esterni (antiestetici e pericolosi); incassati nei muri dentro tubi protettivi (soluzione più conveniente e più adottata), e che percorrono tutta la casa, alimentando attrezzature fisse (lampadari, scalda-acqua, ecc.) e mobili (elettrodomestici, lampade portatili, ecc.). Queste ultime sono provviste di spine elettriche, che si inseriscono per l’alimentazione nelle prese di corrente sparse in vari punti della casa. Tutte le attrezzature fisse sono provviste di appositi interruttori, che permettono di far circolare o di interrompere in esse il passaggio di corrente. Immediatamente dopo il contatore, è opportuno inserire un interruttore automatico di corrente (o salvavita), che provvede ad isolare automaticamente l’impianto domestico in caso di sovraccarico, di corto circuito o di altro incidente tecnico.
Altro provvedimento di assoluta importanza è il cosiddetto collegamento a terra dell’impianto, che consiste nel collegare la parte metallica degli apparecchi utilizzatori di elettricità con conduttori portati a scaricarsi a terra, allo scopo di preservare chi maneggia o tocca tali apparecchi dal mortale pericolo di una scossa, dovuta al passaggio di corrente nel corpo umano.

Domande e risposte