Concetti Chiave
- Le centrali idroelettriche in Italia sfruttano l'energia cinetica dell'acqua, creando bacini artificiali tramite dighe e utilizzando condotte forzate per muovere turbine.
- L'energia idroelettrica ha l'inconveniente di causare inquinamento visivo, cambiamenti microclimatici e problemi idrogeologici.
- Le centrali geotermiche utilizzano il calore residuo della Terra, con esempi in Italia come Abano Terme e Larderello, dove il calore è sufficiente a generare energia.
- Il riscaldamento geotermico varia in efficienza, con temperature diverse per termosifoni tradizionali e sistemi di riscaldamento a pavimento.
- La Finlandia è ricca di risorse geotermiche, grazie alla vicinanza del mantello alla crosta terrestre.
La centrale idroelettrica
In Italia il paesaggio è principalmente montuoso e di conseguenza ha molti corsi d’acqua. Per sfruttare l’energia cinetica dell’acqua si chiude il corso d’acqua con una diga. Innalzando la diga si forma un bacino artificiale, da questo si diramano dei tubi detti condotte forzate. Queste condotte portano ad una turbina, l’energia della girante viene trasmessa ad un generatore elettrico tramite l’albero di trasmissione.
L’acqua che esce dalla turbina va in un 2° bacino, il bacino a valle. L’energia creata non potrei sfruttarla di notte così, tramite delle pompe si rimanda su nei giorni di festa o di notte, dato che il consumo è minore. I suoi punti deboli sono: l’inquinamento visivo, il cambiamento del microclima e tutti i problemi idrogeologici
La centrale geotermica
Nel mantello è presente il calore residuo della Terra di miliardi di anni fa del Big Bang. L’acqua, attraverso la pioggia, penetra nel mantello con il fenomeno del percolamento (se non piove, l’acqua si può iniettare nello strato più sottile della crosta terrestre). Un sito geotermico naturale è Abano Terme, qui l’acqua non è sufficientemente calda per fare pressione, ma si può comunque utilizzare per scaldare le case; mentre a Larderello, in Toscana l’acqua è calda a sufficienza per far girare una turbina. Nelle nostre abitazioni l’acqua dei termosifoni circola a circa 70/80°, mentre nel riscaldamento a pavimento scorre a 45° se non meno. La Finlandia ha molta geotermia dato che il mantello è molto vicino alla crosta terrestre