Concetti Chiave
- La contrattura muscolare è causata da riscaldamento inadeguato, affaticamento, tensione e postura scorretta, con il muscolo che resta contratto.
- Il crampo si manifesta con una contrazione involontaria e dolorosa, rendendo il muscolo indurito e dolorante.
- Lo stiramento è dovuto a movimenti scorretti e condizioni come freddo e umidità, causando dolore acuto e spasmi muscolari.
- Lo strappo è una lesione muscolare frequente negli arti inferiori, provocato da tensione eccessiva e mancanza di allenamento.
- La tendinite è l'infiammazione di un tendine per microtraumi ripetuti, richiedendo riposo e terapie fisioterapiche.
Indice
Cause delle contratture muscolari
La contrattura può essere provocata da un riscaldamento non adeguato, da affaticamento, da asimmetria degli arti, da eccessiva tensione o da difetti della postura. È la sensazione che il muscolo si oppone all’allungamento e resta contratto.
Il crampo è provocato da una contrazione involontaria e molto dolorosa in cui il muscolo è indurito, dolorante e contratto.
Stiramenti e strappi muscolari
Lo stiramento può essere provocato da un movimento scorretto che provoca lo spostamento di un muscolo o di un tendine dalla sua sede. Dipende da mancanza di allenamento, freddo, umidità o affaticamento. Si manifesta con un dolore acuto e improvviso e con lo spasmo muscolare.
Lo strappo è una lesione della fibra muscolare solitamente negli arti inferiori causata d un’eccessiva tensione muscolare. Dipende da mancanza di allenamento, freddo, umidità o affaticamento.
Contusioni e tendiniti
La contusione è un trauma di organi interni o di distretti muscolari. Si manifesta con ematoma e gonfiore.
La tendinite si verifica quando un tendine si infiamma o si rompe a causa di microtraumi ripetuti e sollecitazioni eccessive.
Il taping elastico è una tecnica di bendaggio elastico che accompagna le terapie fisioterapiche. Viene utilizzato per traumi, infiammazioni, alterazioni muscolari, accumulo di liquidi, dolori muscolari o instabilità articolari.
Come affrontarli
Contrattura -> Interruzione del movimento e riposo, stretching. (no massaggi)
Crampo -> Allungare in modo cauto il muscolo colpito.
Tendinite -> Riposo per 20/60 giorni.
Stiramento, strappo o contusione -> immobilizzare la parte dolorante e applicare il ghiaccio
Forme di tendinite e trattamenti
Forme di tendinite
La pubalgia è un’infiammazione muscolo-tendinea che colpisce gli adduttori e gli addominali. Serve riposo, terapie fisioterapiche, massaggi, rinforzo e stretching dei muscoli colpiti.
La talalgia, o tallonite, è un’infiammazione che colpisce la fascia plantare e il tendine dell’adduttore dell’alluce. Servono l’uso di talloni ere, terapie fisioterapiche, massaggi e stretching della fascia plantare.
La metatarsalgia è l’infiammazione che colpisce l’avampiede dopo un’eccessiva tensione provocata dalla corsa, dalla camminata o dal salto. Serve riposo, l’applicazione del ghiaccio e indossare determinate calzature o solette ammortizzanti.
Domande da interrogazione
- Quali sono le cause principali della contrattura muscolare?
- Come si manifesta lo stiramento muscolare e quali sono le sue cause?
- Quali trattamenti sono consigliati per la tendinite?
La contrattura muscolare può essere causata da un riscaldamento non adeguato, affaticamento, asimmetria degli arti, eccessiva tensione o difetti della postura.
Lo stiramento si manifesta con un dolore acuto e improvviso e con lo spasmo muscolare. È causato da un movimento scorretto, mancanza di allenamento, freddo, umidità o affaticamento.
Per la tendinite è consigliato il riposo per 20/60 giorni, accompagnato da terapie fisioterapiche e, se necessario, massaggi e stretching dei muscoli colpiti.