vale1411
Genius
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • La contrattura muscolare è causata da riscaldamento inadeguato, affaticamento, tensione e postura scorretta, con il muscolo che resta contratto.
  • Il crampo si manifesta con una contrazione involontaria e dolorosa, rendendo il muscolo indurito e dolorante.
  • Lo stiramento è dovuto a movimenti scorretti e condizioni come freddo e umidità, causando dolore acuto e spasmi muscolari.
  • Lo strappo è una lesione muscolare frequente negli arti inferiori, provocato da tensione eccessiva e mancanza di allenamento.
  • La tendinite è l'infiammazione di un tendine per microtraumi ripetuti, richiedendo riposo e terapie fisioterapiche.

Indice

  1. Cause delle contratture muscolari
  2. Stiramenti e strappi muscolari
  3. Contusioni e tendiniti
  4. Forme di tendinite e trattamenti

Cause delle contratture muscolari

La contrattura può essere provocata da un riscaldamento non adeguato, da affaticamento, da asimmetria degli arti, da eccessiva tensione o da difetti della postura. È la sensazione che il muscolo si oppone all’allungamento e resta contratto.
Il crampo è provocato da una contrazione involontaria e molto dolorosa in cui il muscolo è indurito, dolorante e contratto.

Stiramenti e strappi muscolari

Lo stiramento può essere provocato da un movimento scorretto che provoca lo spostamento di un muscolo o di un tendine dalla sua sede. Dipende da mancanza di allenamento, freddo, umidità o affaticamento. Si manifesta con un dolore acuto e improvviso e con lo spasmo muscolare.

Lo strappo è una lesione della fibra muscolare solitamente negli arti inferiori causata d un’eccessiva tensione muscolare. Dipende da mancanza di allenamento, freddo, umidità o affaticamento.

Contusioni e tendiniti

La contusione è un trauma di organi interni o di distretti muscolari. Si manifesta con ematoma e gonfiore.

La tendinite si verifica quando un tendine si infiamma o si rompe a causa di microtraumi ripetuti e sollecitazioni eccessive.
Il taping elastico è una tecnica di bendaggio elastico che accompagna le terapie fisioterapiche. Viene utilizzato per traumi, infiammazioni, alterazioni muscolari, accumulo di liquidi, dolori muscolari o instabilità articolari.

Come affrontarli

Contrattura -> Interruzione del movimento e riposo, stretching. (no massaggi)

Crampo -> Allungare in modo cauto il muscolo colpito.

Tendinite -> Riposo per 20/60 giorni.

Stiramento, strappo o contusione -> immobilizzare la parte dolorante e applicare il ghiaccio

Forme di tendinite e trattamenti

Forme di tendinite

La pubalgia è un’infiammazione muscolo-tendinea che colpisce gli adduttori e gli addominali. Serve riposo, terapie fisioterapiche, massaggi, rinforzo e stretching dei muscoli colpiti.

La talalgia, o tallonite, è un’infiammazione che colpisce la fascia plantare e il tendine dell’adduttore dell’alluce. Servono l’uso di talloni ere, terapie fisioterapiche, massaggi e stretching della fascia plantare.

La metatarsalgia è l’infiammazione che colpisce l’avampiede dopo un’eccessiva tensione provocata dalla corsa, dalla camminata o dal salto. Serve riposo, l’applicazione del ghiaccio e indossare determinate calzature o solette ammortizzanti.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le cause principali della contrattura muscolare?
  2. La contrattura muscolare può essere causata da un riscaldamento non adeguato, affaticamento, asimmetria degli arti, eccessiva tensione o difetti della postura.

  3. Come si manifesta lo stiramento muscolare e quali sono le sue cause?
  4. Lo stiramento si manifesta con un dolore acuto e improvviso e con lo spasmo muscolare. È causato da un movimento scorretto, mancanza di allenamento, freddo, umidità o affaticamento.

  5. Quali trattamenti sono consigliati per la tendinite?
  6. Per la tendinite è consigliato il riposo per 20/60 giorni, accompagnato da terapie fisioterapiche e, se necessario, massaggi e stretching dei muscoli colpiti.

Domande e risposte