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Concetti Chiave

  • L'allenamento della forza si concentra sullo sviluppo della capacità muscolare di generare tensione, coinvolgendo sia l'apparato locomotore che il sistema nervoso.
  • La produzione di forza dipende da fattori strutturali come l'ipertrofia muscolare e la tipologia delle fibre, e da fattori nervosi come il reclutamento delle unità motorie e la coordinazione muscolare.
  • I regimi di contrazione muscolare comprendono il concentrico, eccentrico, isometrico e pliometrico, ognuno con un impatto diverso sulla forza muscolare.
  • Il regime concentrico accorcia il muscolo migliorando la forza generale, mentre l'eccentrico allunga il muscolo, potenziando la forza esplosiva.
  • L'elettrostimolazione, una forma di allenamento isometrico, utilizza impulsi elettrici per provocare la contrazione muscolare, utile in riabilitazione ma limitata nella coordinazione.

Indice

  1. Definizione di allenamento e forza
  2. Basi fisiologiche della forza
  3. Meccanismi di produzione della forza
  4. Modalità di tensione muscolare
  5. Elettrostimolazione e riabilitazione

Definizione di allenamento e forza

• Allenamento: forma di esercizio fisico (N.B. esercizio fisico ≠ attività fisica) condotto con lo scopo di sviluppare una o più componenti della prestazione (fitness).

• Forza: capacità di un muscolo di generare tensione.

• Allenamento della forza: esercizio fisico finalizzato a sviluppare la capacità di un muscolo di generare tensione.

Basi fisiologiche della forza

Basi fisiologiche della forza

I movimenti sono resi possibili grazie all’interazione delle componenti dell’apparato locomotore:

• Apparato Locomotore

• Sistema Nervoso

L’allenamento della forza riesce a risvegliare il maggior numero di cellule muscolari.

Meccanismi di produzione della forza

Meccanismi di produzione della forza

La possibilità di produrre forza e esplosività sempre più elevata dipende dallo sviluppo e dall’incremento di diversi fattori: strutturali (riferiti all’anatomia del muscolo) e nervosi.

Strutturali:

a) Ipertrofia (in età adulta).

b) Tipologia delle fibre muscolari.

Nervosi:

a) Reclutamento delle unità motorie.

b) Coordinazione intramuscolare: capacità di reclutare più unità motorie dello stesso muscolo nello stesso tempo.

c) Coordinazione intermuscolare: la mancanza porta a strappi e contratture.

Per allenare la forza dobbiamo chiamare in causa i muscoli scheletrici, il sistema nervoso, fare esercitazioni ed essere concentrati.

Modalità di tensione muscolare

La tensione muscolare si manifesta in quattro differenti modalità:

• Il regime concentrico: durante la contrazione i punti di inserzione muscolare si avvicinano (il muscolo si accorcia), determinando lo spostamento di parti del corpo.

Migliora la forza in generale. Lavoro superante.

• Il regime eccentrico: consiste nel cedere lentamente, frenando la discesa di un sovraccarico molto elevato. Il muscolo si allunga, migliora la forza esplosiva. Lavoro cedente.

• Il regime isometrico: consiste nello sviluppo di un’elevata tensione muscolare, mantenendo fermo il corpo o una sua parte in una determinata posizione. Migliora la forza massima.

• Il regime pliometrico: sfrutta la proprietà del muscolo di immagazzinare e restituire energia elastica. Migliora la forza esplosiva.

P.S.

Elettrostimolazione e riabilitazione

L’elettrostimolazione: è una forma particolare di allenamento isometrico. La contrazione del muscolo si ottiene attraverso la stimolazione elettrica che un apparecchio invia a elettrodi applicati sulla pelle, in corrispondenza del muscolo da allenare. È molto utilizzata in riabilitazione, ma non chiama in causa le capacità coordinative.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'obiettivo principale dell'allenamento della forza?
  2. L'allenamento della forza è un esercizio fisico finalizzato a sviluppare la capacità di un muscolo di generare tensione.

  3. Quali sono i meccanismi principali che influenzano la produzione di forza?
  4. La produzione di forza dipende da fattori strutturali, come l'ipertrofia e la tipologia delle fibre muscolari, e da fattori nervosi, come il reclutamento delle unità motorie e la coordinazione intra e intermuscolare.

  5. Quali sono i diversi regimi di contrazione muscolare e i loro benefici?
  6. I regimi di contrazione muscolare includono il regime concentrico (migliora la forza generale), il regime eccentrico (migliora la forza esplosiva), il regime isometrico (migliora la forza massima) e il regime pliometrico (migliora la forza esplosiva).

Domande e risposte