ShadowRocket227
Habilis
4 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • La Pop Art nasce in Inghilterra con Richard Hamilton ma si sviluppa negli Stati Uniti, cercando di risanare la crisi delle avanguardie artistiche e rispondere al mondo della pubblicità.
  • La Pop Art tratta temi popolari e riflette sull'influenza del sogno americano nella vita quotidiana, utilizzando tecniche pubblicitarie come fumetto, produzione in serie e colori sgargianti.
  • Andy Warhol, celebre esponente della Pop Art, crea opere iconiche come "Campbell's Soup Cans", lavorando nella sua "Factory" e sperimentando anche nel cinema.
  • George Segal è noto per le sue sculture in calco che rappresentano scene quotidiane, come in "Walk, don't walk", critiche alla routine della società moderna.
  • Roy Lichtenstein utilizza elementi dei fumetti per creare opere d'arte, sfidando il pensiero accademico tradizionale e integrando l'arte nella vita delle persone.

Indice

  1. Origine della Pop Art
  2. Di che cosa si tratta la pop art ?
  3. Gli artisti principali: Andy Warhol
  4. George Segal
  5. Roy Lichtenstein

Origine della Pop Art

La pop art nasce in Inghilterra, con l'artista Richard Hamilton, ma si sviluppa principalmente negli Stati Uniti. I suoi obbiettivi principali erano risanare la crisi delle avanguardie della prima metà del Novecento (come l'espressionismo astratto), che non riuscivano più ad emozionare gli osservatori, e rispondere al nuovo mondo della pubblicità, sempre più freddo ed aggressivo, servendosi dei suoi stessi mezzi.

Di che cosa si tratta la pop art ?

La pop art trattava temi "popolari" (da cui l'abbreviazione "pop"): in particolare, come si era infiltrato il sogno americano nella vita degli statunitensi. Ciò avveniva in vari modi, ma in particolare creando delle routine stabilite nella vita delle persone e rendendole parte di un unico, grande progetto.

In ciò rientra la pubblicità: la pop art si rifà palesemente alle tecniche pubblicitarie, sperimentando tecniche come:

  • Fumetto
  • Produzione in serie
  • Uso di colori sgargianti
  • Nelle diverse opere si rende "iconica" una scena, un oggetto o addirittura una persona della vita di tutti i giorni: ad esempio, nell'opera "Campbell's Soup Cans", l'artista Andy Warhol rappresenta 32 lattine di zuppa Campbell (venduta all'ora), tutte identiche, eccetto per il gusto riportato sulla parte frontale delle lattine. Si ironizza su un oggetto comune, elevandolo ad arte, e si sfrutta il linguaggio della pubblicità per imprimere l'opera nella mente dell'osservatore: le lattine tutte molto simili tra loro, dopo essere state guardate attentamente, difficilmente vengono dimenticate !

    Gli artisti principali: Andy Warhol

    Già citato qui sopra, Andy Warhol è il più celebre esponente della pop art negli Stati Uniti. Lavorava in una "Factory", più volte spostata e riorganizzata, un ambiente di lavoro artistico dove si dedicava allo sviluppo delle sue opere.

    Warhol, oltre alla pittura, si dedicava ad attività cinematografiche, con tecniche come lo "screen time" (lasciare la telecamera a riprendere le attività dell'ambiente circostante senza alterare l'inquadratura e senza effettuare montaggi).

    Le sue opere più importanti includono "Mariylin", "Mao" e l'opera già esposta prima, ossia "Campbell's Soup Cans".

    George Segal

    Segal si dedicava principalmente alla scultura, attraverso la tecnica del calco: riproduceva reali esseri umani sfruttando proprio questo metodo, e li traslava nei suoi lavori.

    È sicuramente emblematica la sua opera "Walk, don't walk", una apparentemente semplice rappresentazione di una sosta a un semaforo di alcuni pedoni (rappresentati come figure grigie e tristi, attraverso il calco). Tuttavia, la scultura ha un significato più profondo, cioè la critica alla routine continua, triste ed estenuante della società moderna, che ci rende tutti uguali e senza emozioni.

    Roy Lichtenstein

    Lichtenstein era solito rappresentare delle vere e proprie vignette di fumetti, che singolarmente andavano a formare un'opera d'arte.

    L'artista inseriva nei quadri molti elementi tipici del "vero" fumetto, come i disegni ispirati ai cartoni animati, le onomatopee e addirittura simulava il retino topografico (i puntini che compongono una immagine stampata, che da lontano ci appaiono omogenei.

    L'obbiettivo di Lichtenstein era quello di rendere l'arte parte integrante della vita delle persone, in modo da avere una "rivalsa" sul vecchio modo di pensare accademico e far capire che anche la pop art è arte.

    Domande da interrogazione

    1. Qual è l'origine della Pop Art?
    2. La Pop Art nasce in Inghilterra con Richard Hamilton, ma si sviluppa principalmente negli Stati Uniti, con l'obiettivo di risanare la crisi delle avanguardie e rispondere al mondo della pubblicità.

    3. Quali sono i temi principali trattati dalla Pop Art?
    4. La Pop Art tratta temi "popolari", come l'infiltrazione del sogno americano nella vita quotidiana, utilizzando tecniche pubblicitarie e rendendo iconici oggetti comuni.

    5. Chi è Andy Warhol e quale è il suo contributo alla Pop Art?
    6. Andy Warhol è il più celebre esponente della Pop Art negli Stati Uniti, noto per opere come "Campbell's Soup Cans" e per il suo lavoro nella "Factory", dedicandosi anche al cinema.

    7. In che modo George Segal contribuisce alla Pop Art?
    8. George Segal si dedica principalmente alla scultura, utilizzando la tecnica del calco per rappresentare figure umane e criticare la routine della società moderna, come nell'opera "Walk, don't walk".

    9. Come si distingue lo stile di Roy Lichtenstein nella Pop Art?
    10. Roy Lichtenstein si distingue per l'uso di vignette di fumetti, incorporando elementi tipici come disegni ispirati ai cartoni animati e onomatopee, per integrare l'arte nella vita quotidiana.

    Domande e risposte