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Il Puntinismo
Il Puntinismo è un movimento pittorico, sviluppatosi in Francia e poi in tutta Europa negli ultimi decenni dell’Ottocento (1885 in poi). È noto anche con il termine francese pointillisme. Si sviluppa dopo l’avventura dell’Impressionismo e si colloca nel post-Impressionismo.
La tecnica del Puntinismo consiste nell’accostare piccole pennellate di colori, complementari tra loro. Questa tecnica deriva dallo studio di alcuni pittori, i Puntinisti (in francese Pointillistes), che, secondo le leggi del contrasto simultaneo, scoprirono che accostando i colori complementari tra loro si otteneva un accrescimento dell’effetto di vibrazione luminosa del quadro. Inoltre le varie piccole spennellate di colori venivano mescolati dall’occhio durante la visione.
Tra i principali esponenti di questo movimento ci furono Paul Signac e Georges-Pierre Seurat.
Paul Signac (Parigi 1863-1935). Nel 1880 scopre le sue attitudini alla pittura. Lavora con molti pittori del momento famosi, come Pissarro e Seurat. In particolare lavora molto con Georges Seurat dal quale apprende la tecnica del puntinismo. La loro collaborazione finisce quando Seurat muore nel 1891. Le sue opere più importanti sono: Antibes-Sera (1896), Nudo Seduto (1887), Les Démolisseurs (1896), Le port de Saint-Tropez (1899).
Georges-Pierre Seurat nacque il 2 dicembre 1859 a Parigi. Era figlio di borghesi benestanti e il terzo di quattro figli. Stimolato dallo zio pittore dilettante, frequenta un collegio e scopre l’amore per il disegno. Rimane molto colpito da un’esposizione di impressionisti del 1879, in particolare da Monet, Degas e Pissarro. Dal 1885 al 1890 studia con altri artisti, tra i quali Signac e Pissarro, la scomposizione della luce e la percezione dei colori. Scopre così la legge del contrasto simultaneo, di epoca impressionista, e dà origine insieme a Signac al Puntinismo. Per un periodo lavora con Signac. Però la loro amicizia e collaborazione finisce quando Seurat muore. Nel 1889 conosce la modella Madeleine Knoblock dalla ha avuto 2 figli. Muore il 29 marzo 1891 per difterite o per encefalite acuta.
IL PUNTINISMO
Il Puntinismo è un movimento pittorico, che
nasce in
Francia e si sviluppa in tutta Europa. Nasce negli
ultimi
decenni dell’Ottocento.
Si sviluppa dopo l’Impressionismo e si colloca
nell’epoca
del post-Impressionismo. È noto
anche con il nome francese
Pointillisme. Paul Signac – Palais des Papes Avignon
PUNTINISMO:PERCHÉ
Il Puntinismo nacque dopo alcuni studi fatti dai puntinisti, che
scoprirono che accostando macchie di colore puro ad altre del
colore complementare, si dava più luminosità al quadro.
Sarebbe
stato poi l’occhio a mescolare i colori durante la visione.
Questa
è la legge del contrasto simultaneo.
TECNICA PITTORICA DEL
PUNTINISMO
La tecnica pittorica del Puntinismo consiste, secondo la legge
del
contrasto simultaneo, nell’accostare piccole pennellate di
colori
complementare o contrastanti tra di loro. I colori non
devono
essere mescolati, ma è l’occhio che li mescola durante la
visione.
Questa tecnica aumenta, appunto, l’effetto di
vibrazione luminosa. Le pennellate, in base all’artista,
cambiano di dimensione.
ARTISTI PRINCIPALI
Gli esponenti massimi del Puntinismo furono:
Paul Signac
Georges-Pierre Seurat
GEORGES-PIERRE SEURAT
Georges-Pierre Seurat nacque il 2 dicembre 1859
a Parigi. Era figlio di borghesi benestanti e il terzo
di quattro figli. Stimolato dallo zio pittore
dilettante, frequenta un collegio e scopre l’amore
per il disegno. Rimane molto colpito da
un’esposizione di impressionisti del 1879, in
particolare da Monet, Degas e Pissarro. Dal 1885
al
1890 studia con altri artisti, tra i quali Signac e
Pissarro, la scomposizione della luce e la
percezione
dei colori. Scopre così la legge del contrasto
simultaneo, di epoca impressionista, e dà origine
insieme a Signac al Puntinismo. Per un periodo
lavora con Signac. Però la loro amicizia e
collaborazione finisce quando Seurat muore. Nel
1889 conosce la modella Madeleine Knoblock dalla
ha avuto 2 figli. Muore il 29 marzo 1891 per
difterite o per encefalite acuta. TECNICA
Seurat usa i colori in base a come vengono colpiti dalla luce.
Accosta
piccolissime pennellate e non mescola i colori, secondo la
tecnica del
Puntinismo. Usa colori complementari e accesi. L’uomo è il
principale
soggetto delle sue opere.
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