Concetti Chiave
- L'arte Paleocristiana precede quella Cristiana e si sviluppa prima dell'editto di Costantino.
- Le Catacombe erano cimiteri sotterranei usati dai cristiani per preservare i corpi intatti, in contrasto con la cremazione.
- Le Catacombe si trovavano fuori dalle città per motivi religiosi e igienici e rispettavano le leggi che proteggevano i luoghi sacri.
- Decorazioni ad affresco nelle Catacombe reinterpretavano soggetti pagani con significati cristiani, usando simboli come pesci e colombe.
- L'illuminazione e l'aerazione delle Catacombe avvenivano tramite lucernari verticali, con i siti principali a Roma e Napoli.
L’arte Paleocristiana è l’Arte che precede quella Cristiana che si sviluppò in seguito all’editto di Costantino.
Indice
Le catacombe e la sepoltura cristiana
Le Catacombe,antiche aeree cimiteriali sotterranee, non sono una prerogativa cristiana, ne esistono anche fenice e pagane. I Cristiani usavano seppellire i loro morti in camere sotterranee(pratica inumativa) abbandonando, a causa della fede nella resurrezione l’uso della cremazione. Le Catacombe sono poste sempre al di fuori della città, in quanto la sepoltura urbana a Roma era vietata sia per motivi religiosi che per motivi igienici. Esse erano protette dalla legge delle 12 tavole che vietava di profanare i luoghi sacri. I terreni su cui venivano costruite le Catacombe erano quelli non adatti alla costruzione.
Struttura e decorazione delle catacombe
Le Catacombe erano da lunghe gallerie strette e basse(Ambulacri), disposti secondo una pianta a reticolato. Nelle pareti degli ambulacri venivano scavate le tombe(loculi) che avevano un’altezza di 40-60cm ed una lunghezza tra i 120 e i 150cm; i loculi erano delle vere e proprie camere di pietra che accoglievano le salme avvolte in un lenzuolo o poste in sarcofagi di pietra: i loculi venivano chiusi con della malta e una lastra di marmo o con delle tegole di terracotta su cui si incideva il nome del defunto, l’età e la data di morte;a tali informazioni spesso si aggiungeva anche un’epigrafe religiosa o simbolica. Gli ambulacri comprendevano anche i cubicoli, piccoli ambienti destinati ad ospitare le tombe di un’intera famiglia. Di tanto in tanto venivano scavate delle fosse più grandi ove venivano sepolte le salme dei martiri o di coloro che officiavano i riti. La decorazione delle Catacombe, in genere ad affresco, presentava soggetti ,stili e tecniche derivanti dall’arte pagana, reinterpretata secondo le nuove credenze. Ne sono un esempio il mito di Orfeo mentre ammansisce le pecore che viene trasformato nel buon pastore. Si faceva anche uso di soggetti simbolici(pesci,colombe,rami d’ulivo..)I colori che venivano usati erano colori naturali di tonalità molto scure o molto brillanti come il giallo, il rosso.
Illuminazione e aerazione delle Catacombe.
Illuminazione e aerazione delle catacombe
L’area nelle Catacombe entrava per mezzo di pozzi verticali quadrati, chiamati lucernari. Le Catacombe più importanti le troviamo a Roma: San Callisto, Priscilla) a Napoli(San Gennaro).
I cristiani abbandonarono le catacombe solo in seguito all’editto di Teodosio(380d.C.)che liberalizzava la religione cristiana. Da questo momento in poi i cristiani iniziarono a riunirsi nelle case dei nobili convertiti dette basiliche e da queste si giungerà poi alla costruzione della prima basilica cristiana.
Domande da interrogazione
- Qual era la funzione principale delle catacombe nell'arte paleocristiana?
- Come venivano decorate le catacombe e quali influenze artistiche presentavano?
- Quali cambiamenti avvennero dopo l'editto di Teodosio riguardo all'uso delle catacombe?
Le catacombe servivano come aree cimiteriali sotterranee dove i cristiani seppellivano i loro morti, abbandonando la cremazione a favore della pratica inumativa, in linea con la loro fede nella resurrezione.
Le catacombe erano decorate principalmente con affreschi che presentavano soggetti, stili e tecniche derivanti dall'arte pagana, reinterpretati secondo le nuove credenze cristiane, come il mito di Orfeo trasformato nel buon pastore.
Dopo l'editto di Teodosio nel 380 d.C., che liberalizzava la religione cristiana, i cristiani abbandonarono le catacombe e iniziarono a riunirsi nelle case dei nobili convertiti, dette basiliche, portando alla costruzione della prima basilica cristiana.