Concetti Chiave
- Le economie contemporanee sono aperte, coinvolgendo scambi di merci, servizi e capitali a livello globale.
- Le transazioni internazionali si dividono in reali, riguardanti merci e servizi, e finanziarie, relative ai movimenti di capitali.
- La bilancia dei pagamenti registra tutte le transazioni internazionali, suddivisa in partite correnti, movimenti di capitale e movimenti monetari compensativi.
- Partite correnti rappresentano flussi stabili, i movimenti di capitale sono volatili e i movimenti monetari compensativi riguardano le riserve ufficiali.
- L'equilibrio della bilancia dei pagamenti si ha quando il saldo delle partite correnti e dei movimenti di capitale è nullo, altrimenti si verifica un surplus o un deficit.
Scambi con l'estero e bilancia dei pagamenti
I sistemi economici contemporanei sono economie aperte, ovvero economie che effettuano un ammontare più o meno cospicuo di scambi di merci, servizi e capitali con il resto del mondo. Vi sono altresì movimenti di persone, ovvero migrazioni, le quali a loro volta generano transazioni quando i migranti svolgono una qualche attività produttiva.
Le transazioni internazionali possono essere reali, quando riguardano merci e servizi, o finanziarie, quando concernono movimenti di capitali tra nazioni.
Tutte le transazioni internazionali vengono registrate in un documento contabile detto bilancia dei pagamenti, la quale si compone di tre sezioni: le partite correnti, i movimenti di capitale e i movimenti monetari compensativi. Le prime sono flussi aventi carattere ripetitivo e quindi stabile; i secondi hanno natura di variazioni di stock e possono essere alquanto volatili; gli ultimi corrispondono alle variazioni delle riserve ufficiali delle autorità monetarie.
La bilancia dei pagamenti è in equilibrio quando il saldo complessivo delle due prime sezioni è nullo. Quando ciò non accade si ha un surplus o un deficit: in tal caso si verificano trasferimenti di riserve tra le nazioni.