Rosabianca 88
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Concetti Chiave

  • I movimenti di capitale nella bilancia dei pagamenti includono investimenti finanziari, prestiti internazionali e investimenti diretti esteri.
  • A differenza delle transazioni di parte corrente, i movimenti di capitale sono variazioni di stock e non flussi ripetitivi.
  • Questi movimenti risultano soggettivi e possono essere instabili, influenzando rapidamente i mercati valutari in base alle preferenze degli operatori.
  • Un esempio di movimento di capitale è quando un risparmiatore converte i propri risparmi da investimenti finanziari a titoli di stato esteri.
  • Nelle economie moderne, oltre il 90% delle transazioni sui mercati valutari riguarda movimenti di capitale piuttosto che lo scambio di beni e servizi.

Indice

  1. La bilancia del pagamenti: i movimenti di capitale e la variazione delle riserve ufficiali
  2. Analisi di movimenti di capitale

La bilancia del pagamenti: i movimenti di capitale e la variazione delle riserve ufficiali

Analisi di movimenti di capitale

La seconda sezione della bilancia dei pagamenti registra i movimenti di capitale che comprendono: •
gli investimenti finanziari, ossia l'acquisto e la vendita di attività finanziarie estere (titoli o azioni) da parte di residenti e le operazioni di segno opposto realizzate da stranieri;
• i prestiti internazionali, ovvero la concessione e l'estinzione di crediti da parte di istituzioni finanziarie o imprese residenti nei confronti di operatori esteri e viceversa;
• gli investimenti diretti esteri, ossia l'acquisto di impianti produttivi o di beni immobili in Paesi stranieri da parte di residenti e viceversa.

A differenza delle transazioni di parte corrente, i movimenti dì capitale non hanno la natura di flussi e quindi non hanno carattere ripetitivo.

Essi hanno piuttosto la caratteristica di essere variazioni di stock, nel senso che si generano ogniqualvolta i possessori di ricchezza o gli intermediari finanziari desiderano mutare la composizione delle loro attività o passività. Per esempio, un movimento di capitale in entrata si verifica quando un risparmiatore decide di convertire una quota dei propri risparmi da un investimento finanziario in depositi a titoli emessi da un Paese sovrano straniero. Da tale caratteristica dei movimenti di capitale discende il fatto che essi sono altamente soggettivi, e quindi potenzialmente instabili: al mutare delle preferenze degli operatori sulla composizione dei portafogli e del risparmio, la loro destinazione può mutare rapidamente, con conseguenze anche destabilizzanti sui mercati valutari, come l'esperienza storica insegna e come vedremo meglio nella prossima lezione. Ciò tanto più importante quando si pensi che nelle economie moderne la maggior parte delle transazioni che si svolgono sui mercati valutari riguarda proprio movimenti di capitale piuttosto che transazioni relative allo scambio di beni e servizi (per oltre il 90%).

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i principali tipi di movimenti di capitale registrati nella bilancia dei pagamenti?
  2. I principali tipi di movimenti di capitale includono gli investimenti finanziari, i prestiti internazionali e gli investimenti diretti esteri.

  3. In che modo i movimenti di capitale differiscono dalle transazioni di parte corrente?
  4. I movimenti di capitale differiscono dalle transazioni di parte corrente in quanto non sono flussi ripetitivi ma variazioni di stock, influenzate dalle preferenze soggettive degli operatori.

  5. Qual è l'impatto potenziale dei movimenti di capitale sui mercati valutari?
  6. I movimenti di capitale possono avere un impatto destabilizzante sui mercati valutari, poiché la loro destinazione può cambiare rapidamente in base alle preferenze degli operatori.

Domande e risposte