Rosabianca 88
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Concetti Chiave

  • Le operazioni sopra la linea includono partite correnti e movimenti di capitali, mentre quelle sotto comprendono movimenti monetari compensativi.
  • Le importazioni, come nel caso di un'azienda europea che acquista computer dagli USA, possono influenzare la bilancia dei pagamenti.
  • Il pagamento in valuta estera può avvenire tramite prestiti esteri o interventi della Banca centrale europea.
  • Se l'operazione è compensata da un prestito, le riserve ufficiali non subiscono variazioni; altrimenti, possono diminuire.
  • Un deficit si verifica quando, concentrandosi solo sulle transazioni private, le uscite superano le entrate della bilancia.

Il saldo sopra e sotto la linea

Per capire il significato di espressioni come "bilancia dei pagamenti in surplus" o "bilancia dei pagamenti in deficit" gli economisti distinguono le operazioni registrate in operazioni sopra la linea e operazioni sotto la linea o poste compensative. Le prime comprendono le partite correnti e i movimenti di capitali, ovvero le prime due sezioni della bilancia dei pagamenti; le seconde invece comprendono i movimenti monetari compensativi che si ripercuotono sulle riserve ufficiali.

Cerchiamo di capire attraverso un esempio in che modo una bilancia dei pagamenti possa essere in deficit o in surplus.

Consideriamo per esempio un'impresa europea che importa computer dagli Stati Uniti. È probabile che il pagamento dei computer avvenga in dollari, tramite un versamento presso la banca americana di cui l'impresa produttrice è cliente. Per procurarsi i dollari, l'azienda acquirente chiederà alla propria banca di cambiare gli euro di cui è in possesso in dollari, in modo da poter effettuare il pagamento richiesto. La banca dell'azienda importatrice, per avere dollari, si rivolgerà o a una banca straniera corrispondente, ottenendo un prestito, oppure alla Banca centrale europea, la quale dovrà fornire i dollari richiesti in cambio di euro.

Nel primo caso non si ha alcuna variazione delle riserve ufficiali, perché l'uscita di conto corrente è compensata da una corrispondente entrata in conto capitale; nel secondo caso, invece, le riserve ufficiali della Bce si ridurranno di un importo equivalente all'importazione di merci.

Nel primo caso, dunque, si ha un vero e proprio equilibrio effettivo tra entrate e uscite di valuta: infatti a un'uscita in conto corrente corrisponde un'entrata in conto capitale.
Nel secondo caso, invece, le due operazioni si compensano solo contabilmente; se però poniamo attenzione soltanto alle poste registrate sopra la linea, ossia alle sole transazioni private, che non coinvolgono le istituzioni ufficiali, la bilancia registra un segno negativo, corrispondente al valore dei computer importati. Per tale ragione possiamo affermare che da un punto di vista economico la bilancia dei pagamenti è in deficit.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la differenza tra operazioni sopra la linea e operazioni sotto la linea nella bilancia dei pagamenti?
  2. Le operazioni sopra la linea comprendono le partite correnti e i movimenti di capitali, mentre le operazioni sotto la linea includono i movimenti monetari compensativi che influenzano le riserve ufficiali.

  3. Come può un'impresa europea ottenere dollari per pagare un'importazione dagli Stati Uniti?
  4. L'impresa può chiedere alla propria banca di cambiare euro in dollari, che può ottenere tramite una banca straniera corrispondente o dalla Banca centrale europea.

  5. Quando la bilancia dei pagamenti è considerata in deficit?
  6. La bilancia dei pagamenti è in deficit quando, considerando solo le transazioni private sopra la linea, le uscite superano le entrate, come nel caso dell'importazione di computer senza compensazione da parte delle riserve ufficiali.

Domande e risposte