Concetti Chiave
- Inizio anno, riapertura dei conti chiusi per determinare il risultato economico del nuovo esercizio.
- Importante riaprire conti correnti bancari attivi e passivi, debiti verso l'erario per IVA e istituti di previdenza.
- Necessario riaprire conti per esistenze di magazzino, risconti e ratei, fatture da ricevere e da emettere.
- Scritture contabili prevedono movimenti specifici per riapertura e storno di conti.
- Fondi per rischi e oneri, come il fondo rischi su crediti, devono essere gestiti all'inizio dell'esercizio.
Riapertura dei conti
All'inizio di un nuovo esercizio è necessario che si riaprano tutti i conti che erano stati chiusi nell'esercizio precedente al fine di determinare il risultato economico dell'anno stesso.
Fra i conti più utilizzati che bisogna riaprire a inizio anno ci sono quelli dei conti correnti bancari attivi e passivi, i debiti liquidati verso l'erario per l'IVA o verso istituti di previdenza, le consistenze nelle esistenze iniziali in magazzino, i risconti e i ratei, le fatture da ricevere e da emettere, i fondi per rischi e oneri.
*Scritture contabili (D=dare) e (A=avere):
Riapertura conti correnti bancari attivi
(D) banca X c/c
(D) banca Y c/c
(A) banche c/c attivi
Riapertura conti correnti bancari passivi
(D) banche c/c passivi
(A) banca Z c/c
(A) banca J c/c
Riapertura conti riguardanti debiti verso erario per IVA e istituti di previdenza
(D) debiti v/ erario per IVA
(A) erario c/ IVA
(D) debiti v/ istituti di previdenza
(A) istituti di previdenza
Riapertura conti riguardante le esistenze iniziali e presenti in magazzino
(D) magazzino c/ esistenze iniziali
(A) magazzino merci
(D) prodotti finiti c/ esistenze iniziali
(A) magazzino prodotti finiti
Storno dei conti riguardanti risconti attivi per premi di assicurazione e passivi per fitti attivi
(D) premi di assicurazione
(A) risconti attivi
(D) risconti passivi
(A) fitti attivi
Storno dei conti riguardanti ratei attivi per per fitti attivi e ratei passivi per interessi passivi su mutui
(D) fitti attivi
(A) ratei attivi
(D) ratei passivi
(A) interessi passivi su mutui
Riapertura dei conti riguardanti fatture da ricevere e da emettere
(D) crediti v/ clienti
(A) clienti c/ fatture da emettere
(D) fornitori c/ fatture da ricevere
(D) IVA a ns.
(A) debiti v/ fornitore
Riapertura dei conti riguardanti fondi per rischi e oneri, in particolare del fondo rischi su crediti
(D) fondi rischi su crediti
(A) crediti v/ clienti
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza della riapertura dei conti all'inizio di un nuovo esercizio?
- Quali sono alcuni dei conti specifici che devono essere riaperti all'inizio dell'anno?
- Come vengono registrate le scritture contabili per la riapertura dei conti?
La riapertura dei conti è fondamentale per determinare il risultato economico dell'anno, riattivando i conti chiusi nell'esercizio precedente, come conti correnti bancari, debiti verso l'erario, e consistenze di magazzino.
Tra i conti da riaprire ci sono i conti correnti bancari attivi e passivi, i debiti verso l'erario per l'IVA, le esistenze iniziali in magazzino, i risconti e i ratei, le fatture da ricevere e da emettere, e i fondi per rischi e oneri.
Le scritture contabili per la riapertura dei conti seguono la struttura (D=dare) e (A=avere), ad esempio, per i conti correnti bancari attivi si registra (D) banca X c/c e (A) banche c/c attivi.