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Sintesi

Internet e il turismo



Il turismo è uno dei settori all’interno dei quali Internet ha avuto un forte impatto. Le motivazioni che hanno favorito quest’integrazione sono che sul web:
° Si possono reperire molte informazioni per scegliere un viaggio.
° Si possono confrontare i prezzi.
° Si possono trovare offerte last minute.
° Si possono effettuare prenotazioni e acquisti di servizi turistici o di viaggi.
° Si possono scambiare notizie foto e emozioni con altri visitatori.
La diffusione dei nuovi media ha determinato la nascita di uno spazio comunicativo e interattivo multiforme e variegato. Le imprese del settore turistico grazie al web possono migliorare i livelli di efficienza e di efficacia:
° Variando le tariffe.
° Rafforzando il marchio presso la clientela.
° Distribuendo direttamente es: expedia,booking.
Oltre ai vantaggi esistono delle minacce dal web per le imprese del settore turistico:
° Spersonalizzazione dell’acquisto.
° Ridondanza di proposte e difficoltà di valutazione delle stesse.
° Nascita di imprese non affidabili.
Definizione no frills: eliminare tutto il possibile in eccesso sul trattamento dei passeggeri in modo che il biglietto costi il meno possibile. Es:escludendo bevande,cibo che però si possono comprare a bordo.

Turismo e web 2.0



Definizione di web 2.0: il termine web 2.0 indica un uso delle tecnologie della rete sempre più orientato alle persone e all’interazione sociale;si valorizzano i contenuti,i servizi e le tecnologie.
Estratto del documento

e riuscire ad arrivare al consumatore,raggiungendo cosi determinati

obiettivi che sono:

° Implementare il fatturato a costi relativamente contenuti

° Studiare lo scenario competitivo

° Incrementare la notorietà della marca,creando strumenti di

comunicazione efficaci,che siano in grado di offrire all’azienda un

vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza

° Realizzare una rete di distribuzione

° E-commerce

Indicizzazione dei motori di ricerca

I motori di ricerca sono sistemi per avere in modo istantaneo

informazioni. La ricerca avviene tramite parole chiavi. Nell’indice del

motore di ricerca si trovano appunto gli indirizzi in cui è possibili

trovare le informazioni dislocate in rete. Ecco perché il processo è

definito indicizzazione. Per fare ciò esistono diverse

tecniche,classificabili in due filoni:

° Tecniche a pagamento,per cui l’azienda paga il motore di ricerca

per apparire in spazi sponsorizzari

° Utilizzo di tecniche e strategie che permettono di costruire pagine

web più facilmente leggibili e riconoscibili dai motori di ricerca.

Pay per click

Il pay per click è una modalità di acquisto e pagamento della

pubblicità online: l’inserzionista paga una tariffa unitaria in

promozione ai clic,cioè solo quando un utente clicca effettivamente

sull’annuncio pubblicitario. Un esempio di pubblicità pay per click

sono gli annunci sponsorizzati che compaiono a lato dei risultati dei

motori di ricerca.

E-mail marketing

le spese di pubblicià e promozione via posta elettronica

costituiscono una fetta importante dell’internet marketing. I

vantaggi nell’uso delle e-mail sono:

° Maggiore fidelizzazione del cliente

° Versatilità(immagini,video,suoni)

° Basso costo

° Misurabilità(se un messaggio e-mail viene ricevuto e aperto)

Affiliate marketing

L’affiliate marketing è un accordo commerciale dove i venditori

online cioè merchant pubblicizzano i loro prodotti su un siti web

diversi da quello aziendale e pagano una commissione per ogni

azione effettuata dagli utenti e il merchant paga una commissione

all’affiliato.

Blog

Il blog è un luogo di interazione,un modo per stare virtualmente

insieme agli altri e per esprimere liberamente la propria creatività,la

propria opinione sui più svariati argomenti.

Il marketing non convenzionale

Mariekting vuol dire:conoscere il mercato,farsi conoscere dal

mercato,vendere e comunicare. Il marketing si deve adattare

all’ambiente,alla domanda e anche alla concorrenza; l’evoluzione

dei mercati e i cambiamenti della tecnologia impongono nuove

strategie e nuovi strumenti di marketing.

Definizione user friendly: con questo termine si intende una

tecnologia amica,caratterizzata da una facile accessibilità,il cui uso

è intuitivo e non troppo complicato e uindi accessibile a tutti,anche

a chi non ha competenze informatiche.

Marketing virale

Il marketing virale è un tipo di marketing non convenzionale che

sfrutta la capacità comunicativa di pochi soggetti interessati per

trasmettere un messaggio a un numero elevato di utenti finali. E’ un

evoluzione del passaparola

Pianificare una internet strategy

Per elaborare una internet strategy le aziende del settore

ristorativo,ricettivo e quelle di viaggio devono progettare una

sequenza di attività per possono essere:

° Analisi del settore e della catena del valore

° Analisi del benchmark

° Definizione di obiettivi specifici

° Scelta degli strumenti

° Disegno strutturale

° Progettazione degli strumenti interattivi

° Piano editoriale

° Piano di aggiornamento

° Lancio

A seconda della situazione si potranno realizzare:

° un sito web vetrina

° un sito di e-commerce

° un portale web

° un blog istituzionale

° un sistema di e-mail marketing

° una newsletter

° delle iniziative di marketing virale

° un sistema di alleanze e parteniship

Le comunità virtuali e il turismo

le community on-line sono componenti importanti del web. Sono

importanti per il business sul web per la loro capacità di orientare

gusti,riferimenti,processi di acquisto. Ciò vale soprattutto nel

settore turistico. I temi del viaggio e del turismo in generale si

adattano perfettamente alle possibilità offerte dalle comunità

virtuali. Le impresde del settore hanno focalizzato l’attenzione su

questo scambio di informazioni e notizie,allo scopo di trarre

vantaggi estremamente rilevanti,come:

° La creazione e il rafforzamento del marchio

° La costruzione della relazione

° La comprensione delle esigenze,dei gusti e delle tendenze del

pubblico

° La riduzione dei costi di promozione

La pianificazione e la programmazione aziendale

La pianificazione fa riferimento ad un tempo abbastanza lungo e

serve per definire le scelte strategiche aziendali,cioè cosa

produrre,per chi,con quali tecnologie,con quali risorse. Esistono tre

tipi di pianificazione:

° Strategica :obiettivi strategici di lungo termine

° Tattica: obiettivi tattici di medio termine

° Operativa: obiettivi operativi di breve termine

La programmazione fa riferimento ad un periodo preve e traduce

gli obiettivi strategici,definiti con la pianificazione,in piani operativi

attraverso la gestione

Le fasi della pianificazione:

° Analisi della situazione di partenza e delle possibili evoluzioni

° Individuazione dei punti di forza e debolezza

° Definizione degli obiettivi

° Formulazione delle strategie

° Redazione del piano e sua esecuzione

° Controllo del piano

Analisi della situazione di partenza

Per fare una analisi della situazione di partenza occorre raccogliere

informazioni sull’ambiente in cui opera l’azienda.

Bisogna,quindi,partire dalla valutazione delle condizioni economiche

del paese. Nel fare l’analisi bisogna rivolgere particolare attenzione

all’individuazione delle opportunità e delle minacce. Le

opportunità sono le situazioni favorevoli allo sviluppo aziendale.

Le minacce possono derivare da eventi che potrebbero

danneggiare lo sviluppo aziendale

Individuazione dei punti di forza e di debolezza

I punti di forza sono rappresentati da tutte quelle caratteristiche

che determinano il successo aziendale:una buona posizione,una

buona fama,la qualità del servizio o dei pasti elevata.

I punti di debolezza sono rappresentati dalle caratteristiche

negative:prezzi troppo elevati,cibo e servizio scadente, posizione

non favorevole.

Definizione degli obiettivi

l’azienda deve stabilire gli obiettivi che intende raggiungere. Gli

obiettivi potrebbero essere:

° Raggiungere un certo fatturato

° Ridurre l’indebitamento

° Aumentare il rendimento del capitale proprio.

Formulazione delle strategie

Dopo aver definito gli obiettivi bisogna individuare le strategie per

raggiungerli. Le strategie possono essere:

° Di consolidamento: quando un’azienda sceglie di operare sempre

nello stesso settore:

° Di espansione: nel caso un’azienda vada alla ricerca di nuovi

mercati offrendo nuovi prodotti ad esempio una società di catering

che vuole servire anche i passeggeri di un traghetto.

Redazioni del piano e sua esecuzioni

Le strategie vengono esplicitate in documenti chiamati piani e si

dividono in:

° Piani economici: tutti i costi che l’azienda sosterrà e i probabili

ricavi

° Piani finanziari prevedono tutte le entrate e tutte le uscite

° Piani degli investimenti

Il piano d’impresa o business plan

Il piano d’impresa o business plan è uno strumento che serve per

sintetizzare e formalizzare una idea imprenditoriale.

Le parti di cui si compone il piano d’impresa riguardano:

° L’idea

° Le analisi sul macro e sul micro ambiente

° La formulazione degli obiettivi e la descrizione delle strategie

° La valutazione delle risorse umane e materiali

° Le previsioni economiche-finanziarie.

Il piano d’impresa deve:

° Definire l’area in cui l’impresa intende operare

° Fare una accurata analisi del mercato

° Valutare i potenziali clienti e i fornitori, e la concorrenza.

°Ipotizzare il prezzo di vendita.

°Fare la stesura di documenti economici e finanziari.

Il piano d’impresa di una azienda turistico-ristorativa

Supponiamo che un imprenditore intende avviare un’attività

ristorativa in una certa località. Per prima cosa occorre fare

un’analisi del territorio e considerare:

° Il costo dei terreni o dei fabbricati

° Le caratteristiche della zona (urbana,commerciale)

° Le vie d’accesso per favorire il flusso di clienti e di fornitori

° L’esistenza di parcheggi o di mezzi pubblici

° L’esistenza di eventuali movimenti turistici

°La popolazione della zona

Il controllo di gestione

Efficacia:è la capacità di raggiungere gli obiettivi prefissati

Efficienza: è la capacità di raggiungere gli obiettivi con il minimo

costo

Le fasi principali attraverso cui si attua il controllo di gestione

sono:

° La pianificazione

La pianificazione sta a monte di tutto il processo di controllo di

gestione: in questa fase il

management individua gli obiettivi

° La programmazione

La programmazione è la fase in cui tutti gli obiettivi che sono

stati pianificati vengono tradotti in obiettivi di breve periodo

° Il controllo

Il controllo è affidato alla direzione aziendale e prevede:

° La guida delle persone a cui è affidata la realizzazione degli

obiettivi

° La rivelazione sistematica dei costi e dei ricavi

° Il controllo dei risultati finali

Il Budget

il budget è lo strumento che la direzione aziendale utilizza per

lanciare l’impresa nel futuro,infatti in esso sono definiti gli obiettivi

di breve periodo,solitamente annuali,e le azioni necessarie per

raggiungerli

Il processo di budgeting

Il budget di un’impresa si costruisce:

° Determinando un obiettivo generale

° Si elaborano i budget settoriali

si parte dal budget delle vendite->è elaborato dal responsabile

commerciale e contiene:

° Le quantità vendute

° I ricavi ottenuti

Una volta fissata la quantità da produrre si calcolano i costi che

fanno riferimento:

° Alle materie prime

° Alla manodopera

° Ai costi generali di produzione

In base alle quantità di materie prime si redige il budget degli

acquisti.

° Il budget del personale indica i costi previsti per la retribuzione

° Il budget economico dove vanno riepilogati tutti i costi e i ricavi

dell’impresa.

° il budget finanziario-> è articolato in due fasi:

° Il budget delle fonti e degli impieghi

° Il budget di cassa

Tipologia di budget

In base alle condizioni ambientali il budget si divide in:

° Budget fisso: utilizzabile in condizioni di stabilità

° Budget flessibile: si utilizza quando si opera in condizioni di

variabilità

In base ai dati utilizzati il budget si divide in:

° Budget su dati previsionali

° Budget su dati standard

° Budget a base zero(non si basa su un punto dell’attività già

esistente,ma parte come se fosse un progetto sempre nuovo)

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