Imballaggio della merce

Imballaggio della merce

L’imballaggio è l’involucro che contiene la merce con lo scopo di proteggerla durante il trasporto e consegnarla all’acquirente nelle condizioni ottimali. I requisiti dell’imballaggio sono numerosi: leggerezza, resistenza, costo non eccessivo, razionalità (per consentire il minor utilizzo di spazio possibile), esteticità. A questo deve essere aggiunto il rispetto della normativa. Il peso dell’imballaggio si chiama tara che aggiunta al peso della merce (= peso netto) fornisce il peso lordo. Tuttavia esistono tre tipi di tara: reale, convenzionale e legale. La tara reale corrisponde al peso effettivo dell’imballaggio utilizzato (cassetta di legno, contenitore di plastica, ecc.); la tara convenzionale si ha quando essa è fissata in funzione di una percentuale sul peso lordo; la tara legale viene fissata da apposite leggi per certe merci ed è in uso nella dogana. Esiste anche la clausola tara per merce, quando nella vendita essa non è detratta ma è fatta pagare all'acquirente come se fosse merce.
Le principali clausole relative all’imballaggio sono:
• imballaggio fatturato a parte: il costo della tara viene addebitato separatamente per cui il prezzo pattuito si riferisce solo al peso netto;
• imballaggio gratis: Si tratta di una gratuità formale in quanto il venditore avrà senz’altro incluso nel costo della merce quello dell’ imballaggio
• imballaggio a rendere: il venditore si impegna a fornire l’imballaggio al cliente e questo si impegna a restituirlo. In alcuni casi, il venditore può chiedere una cauzione che al momento della resa sarà restituita. Si tratta di imballaggi durevoli come damigiane, bombole, ecc. e che possono essere riutilizzati più volte.
• imballaggio fornito dal compratore: In questo caso è il compratore che fornisce direttamente l’imballaggio. È una clausola che viene adoperata in presenza della clausola franco magazzino venditore quando l’acquirente insieme al mezzo di trasporto per ritirare la merce invia anche un imballaggio adeguato.