Concetti Chiave
- I finanziamenti pubblici si basano sul sistema bancario per essere erogati alle imprese, supportati da interventi statali o regionali.
- Sono realizzati tramite incentivi finanziari o agevolazioni fiscali per favorire settori specifici o aziende in difficoltà.
- I contributi in conto capitale non devono essere restituiti e supportano settori o aree geografiche, inclusi contributi per impianti.
- I contributi in conto esercizio coprono le spese di gestione e possono essere soggetti a ritenuta d'acconto e IVA, a seconda della loro natura.
- Questi finanziamenti aiutano le imprese nella realizzazione o ampliamento di immobilizzazioni materiali e nella formazione del personale.
Pur non rientrando strettamente nell’ambito del finanziamento bancario, il finanziamento pubblico si appoggia sul sistema bancario per poter essere erogato alle imprese.
Il finanziamento pubblico viene attuato mediante interventi da parte dello Stato o delle Regioni per mezzo di apposite disposizioni legislative atte a favorire settori di attività, investimenti specifici oppure la ripresa di aziende colpite da calamità naturali o da situazioni di sottosviluppo.
Si attua per mezzo della concessione di incentivi di carattere finanziario o di agevolazioni fiscali quali detrazioni d’imposta, riduzioni di aliquote, esenzioni.
Gli incentivi finanziari si distinguono in:
• contributi in c/capitale
• contributo in c/esercizio.
I contributi in c/capitale
I contributi in c/capitale sono somme erogate dallo Stato o da altri enti pubblici alle imprese per sostenere un settore o per favorire l’industrializzazione di una specifica area geografica.
Sono caratterizzati dal fatto che non devono essere restituiti.
Una particolare categoria in c/capitale è costituita da contributi in c/impianti.
I contributi in c/impianti sono somme erogate dallo Stato o da altri enti pubblici alle imprese per la realizzazione o l’ampliamento di immobilizzazioni materiali.
I contributi in c/esercizio
I contributi in c/esercizio sono costituiti da somme erogate dallo Stato o da altri enti pubblici a scopo di copertura delle spese di gestione delle imprese cui sono destinati.
I contributi in c/esercizio al momento della riscossione sono assoggettati a una ritenuta d’acconto del 4%.
Se sono direttamente connessi ai corrispettivi delle cessioni di beni e prestazioni di servizi dell’azienda, sono soggetti anche a IVA, mentre se sono erogati per corsi di formazione, aggiornamento e riqualificazione del personale non sono soggetti né a IVA né a ritenuta.