Concetti Chiave
- L'economia aziendale analizza l'ordine economico delle organizzazioni, inclusi imprese, famiglie e enti no profit, attraverso l'organizzazione, gestione e ragioneria aziendale.
- L'organizzazione aziendale esamina la struttura organizzativa, definendo compiti e responsabilità delle unità per raggiungere gli scopi aziendali.
- La gestione aziendale comprende operazioni come finanziamento, investimento, produzione e disinvestimento, essenziali per conseguire gli obiettivi dell'impresa.
- La ragioneria riguarda la misurazione e rappresentazione dei fenomeni economici aziendali, con ragionerie speciali applicabili a specifici tipi di aziende.
- Per qualificarsi come azienda, un'entità deve mostrare coordinazione sistematica, autonomia e durabilità, permettendo un'interazione dinamica e continua con l'ambiente.
L'economia aziendale e il concetto di azienda
L’economia aziendale studia l’ordine economico (azienda) delle organizzazioni che svolgono attività economica come imprese, famiglie, amministrazioni pubbliche ed enti no profit.Nell'ambito dell'economia aziendale possiamo distinguere tre settori di analisi collegati tra di loro e complementari tra di loro: l'organizzazione aziendale, la gestione aziendale e la ragioneria.
1) Organizzazione aziendale
studia l'insieme di persone che svolgono delle attività volte al raggiungimento di scopi aziendali. Studia in poche parole la struttura organizzativa cioè quella parte dell'azienda che stabilisce i compiti e le responsabilità delle singole unità organizzative.
2) Gestione aziendale
È l'insieme delle operazioni coordinate tra di loro svolte da un'impresa allo scopo di raggiungere i suoi obiettivi.
In particolare possiamo evidenziare quattro maxi gruppi di operazioni di gestione:
- Finanziamento
- Investimento
- Produzione
- Disinvestimento
lo studio della gestione è effettuato dalla tecnica economica che a sua volta può distinguersi in tecnica mercantile, tecnica industriale, tecnica bancaria, tecnica assicurativa e così via.
3) Ragioneria
si occupa della conoscenza dei fenomeni economici d'azienda, delle loro misurazioni e rappresentazioni in ogni azienda esiste una ragioneria generale ma possono esistere anche delle ragionerie speciali, cioè riferite a particolari tipi di azienda per esempio quella delle banche, delle assicurazioni, degli enti pubblici eccetera.
Bisogna quindi evidenziare che lo svolgimento di un'attività economica non implica necessariamente l'esistenza di un'azienda. Infatti non è detto che i singoli atti economici siano tra di loro coordinati e finalizzati a un ordine economico. Possiamo dire che l'attività economica è il processo di allocazione delle risorse al fine di soddisfare i bisogni umani di natura prevalentemente economica. In parole povere si può dire che l'attività economica è l'attività svolta da singoli individui con lo scopo di procurarsi i beni e servizi necessari a soddisfare i propri bisogni. Nell'attività economica possiamo distinguere quattro fasi:
- la produzione, con la quale l'uomo può rendere disponibili nuovi beni o accrescere l'utilità di quelli già esistenti,
- lo scambio, che comporta la cessione di un bene o un servizio,
- il consumo con il quale si utilizzano i beni ottenuti allo scopo di soddisfare i propri bisogni
- il risparmio con il quale si rinuncia ad un consumo immediato in vista di un consumo futuro.
Per poter parlare di azienda è necessario che vi siano questi tre caratteri: coordinazione sistematica, autonomia e durabilità. L’azienda è coordinata sistematicamente nel senso che deve essere composta da un insieme di persone e beni capaci di interagire tra di loro e legati da rapporti e relazioni di dipendenza reciproca, la coordinazione che si crea tra i vari elementi che la compongono deve avere caratteristiche diverse e aggiuntive rispetto a quelle delle singole parti e l'azienda deve interagire continuamente con l'ambiente che la circonda. Per questo l'azienda deve essere fortemente dinamica e flessibile modificandosi alle condizioni esterne.
L'azienda è autonoma nel senso che è dotata di vita propria senza dipendere dai soggetti che la creano e la gestiscono.
L'azienda deve essere durabile nel senso che deve avere la capacità di sopravvivere per periodi lunghi e indefiniti di tempo anche se non dovessero più esserci le persone che la compongono.
Per definire il concetto di azienda nel corso del tempo si sono susseguite diverse teorie. Alcune di queste hanno avuto più importanza di altre e sono:
1) teoria sistematica
2) teoria organicistica
3) teoria dell'istituto
4) teoria contrattualistica
5) teoria dell'agenzia
Domande da interrogazione
- Quali sono i tre settori di analisi dell'economia aziendale?
- Quali sono le quattro fasi dell'attività economica?
- Quali caratteristiche deve avere un'azienda?
- Quali sono i quattro maxi gruppi di operazioni di gestione aziendale?
- Quali teorie sono state sviluppate per definire il concetto di azienda?
I tre settori di analisi dell'economia aziendale sono l'organizzazione aziendale, la gestione aziendale e la ragioneria.
Le quattro fasi dell'attività economica sono la produzione, lo scambio, il consumo e il risparmio.
Un'azienda deve avere coordinazione sistematica, autonomia e durabilità.
I quattro maxi gruppi di operazioni di gestione aziendale sono finanziamento, investimento, produzione e disinvestimento.
Le teorie sviluppate per definire il concetto di azienda includono la teoria sistematica, la teoria organicistica, la teoria dell'istituto, la teoria contrattualistica e la teoria dell'agenzia.