ZiedSarrat
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Concetti Chiave

  • L'assistenza sociale è un diritto garantito dalla Costituzione per chi è inabile al lavoro, ma dipende dalle risorse finanziarie disponibili.
  • Le Regioni e gli enti locali gestiscono l'assistenza sociale, mentre lo Stato definisce gli obiettivi nazionali e i livelli essenziali dei servizi.
  • Un sistema integrato di interventi, previsto dalla legge 328/2000, mira a prevenire e ridurre il disagio sociale attraverso vari servizi.
  • I Comuni, secondo il principio di sussidiarietà, gestiscono la maggior parte dei servizi sociali, supportati da un Fondo per le politiche sociali.
  • Il ruolo della società civile è cruciale nell'assistenza sociale, con enti privati che operano in collaborazione con enti pubblici per promuovere la solidarietà.
Assistenza sociale

Secondo la Costituzione «ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere», in base al principio di solidarietà, ha diritto all'assistenza sociale, ma le relative prestazioni sono condizionate dalla limitatezza delle risorse finanziarie. Di conseguenza è rimessa alla Pubblica amministrazione la scelta delle priorità di assistenza da soddisfare. L'assistenza sociale ha carattere di universalità in quanto ha funzioni di protezione e di difesa di tutti i deboli, a cui garantisce uniformi minimi di servizi sociali in condizioni di eguaglianza.

Ciò vuol dire che, a parità di condizioni di bisogno, devono essere erogati pari servizi sociali. Le funzioni e i compiti amministrativi in materia di assistenza sociale sono conferiti alle Regioni e agli enti locali, mentre allo Stato sono riservate l'indicazione degli obiettivi della politica sociale nazionale e la determinazione dei livelli essenziali dei servizi. I principi generali in materia di assistenza sociale sono contenuti nella legge 8 novembre 2000 n.328, che prevede un sistema integrato di interventi e servizi diretto a prevenire, eliminare o ridurre le condizioni di bisogno e di disagio. I servizi di assistenza egli strumenti per la loro attuazione sono vari: assistenza domiciliare a favore di persone non autosufficienti, contributi per bisogni straordinari o continuativi, istituzione di centri sociali per prevenire l'emarginazione e l'isolamento, residenze per persone ammalate ma autosufficienti che non possono vivere in famiglia, residenze sanitarie per ammalati non autosufficienti, mense sociali, asili nido, prestiti sull'onore a tasso zero, misure per l'integrazione degli immigrati ecc.
Ciascun ente che provvede all'erogazione di servizi sociali deve adottare una Carta dei servizi, nella quale sono indicati le tipologie di servizi offerti e le modalità, i criteri e le procedure di erogazione. Il finanziamento degli interventi è assicurato, oltre che da risorse proprie dei singoli enti, da un Fondo per le politiche sociali. La maggior parte dei servizi è attribuita ai Comuni, in base al principio di sussidiarietà per il quale i bisogni della collettività devono essere soddisfatti dall'ente più vicino alla popolazione, mentre agli enti di dimensioni maggiori sono attribuite le funzioni che devono essere esercitate in modo unitario in un ambito territoriale più ampio, Fra le prestazioni assistenziali in denaro erogate dai comuni vi sono: o l'assegno di maternità, a favore delle donne che non beneficiano del trattamento previdenziale di maternità (disoccupate, casalinghe ecc.), purché il reddito complessivo del nucleo familiare non sia superiore al limite stabilito dalla legge; o l'assegno di sostegno, a favore dei nuclei familiari a basso reddito con tre o più figli minorenni; o l'assegno per l'accesso alle abitazioni in locazione, a favore degli inquilini a basso reddito permetterli in grado di sostenere l'onere del pagamento dei canoni locativi.
Nel quadro dei servizi di assistenza è molto valorizzata l'attività dei soggetti della società civile che sono vicini alle persone bisognose e in grado di dare loro aiuti immediati. Gli enti pubblici non possono decidere su tutto ed essere onnipresenti perché molte situazioni possono essere risolte in modo più efficace dalla società civile attraverso organizzazioni autonome secondo il principio di sussidiarietà. I soggetti operanti nel privato sociale sono organizzazioni di utilità e promozione sociale, associazioni di volontariato, istituzioni religiose, che hanno come scopo la promozione della solidarietà sociale. Le Regioni dettano indirizzi per regolamentare i rapporti di questi organismi con gli enti locali e in particolare con il Comune che vigila sulle loro strutture e sui servizi espletati. Le condizioni economiche delle famiglie che richiedono prestazioni sociali vengono verificate mediante l'indicatore della situazione economica equivalente (Isee), un sistema di calcolo che tiene conto sia della composizione del nucleo familiare sia del reddito e del patrimonio posseduti dai suoi componenti.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il diritto di assistenza sociale secondo la Costituzione?
  2. Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto all'assistenza sociale, ma le prestazioni sono condizionate dalla limitatezza delle risorse finanziarie.

  3. Quali sono le funzioni e i compiti amministrativi in materia di assistenza sociale?
  4. Le funzioni e i compiti amministrativi sono conferiti alle Regioni e agli enti locali, mentre allo Stato spettano l'indicazione degli obiettivi della politica sociale nazionale e la determinazione dei livelli essenziali dei servizi.

  5. Quali servizi di assistenza sociale sono previsti dalla legge 8 novembre 2000 n.328?
  6. La legge prevede un sistema integrato di interventi e servizi come assistenza domiciliare, contributi per bisogni straordinari, centri sociali, residenze per persone ammalate, mense sociali, asili nido, e misure per l'integrazione degli immigrati.

  7. Come viene finanziato il sistema di assistenza sociale?
  8. Il finanziamento è assicurato da risorse proprie dei singoli enti e da un Fondo per le politiche sociali, con la maggior parte dei servizi attribuita ai Comuni secondo il principio di sussidiarietà.

  9. Qual è il ruolo della società civile nell'assistenza sociale?
  10. La società civile, attraverso organizzazioni autonome, associazioni di volontariato e istituzioni religiose, svolge un ruolo importante nel fornire aiuti immediati e promuovere la solidarietà sociale, regolamentata dalle Regioni in collaborazione con i Comuni.

Domande e risposte