Concetti Chiave
- Il sistema economico liberista si basa sulla libertà di iniziativa privata e sulla proprietà privata dei mezzi di produzione, con minimo intervento statale.
- Il sistema economico collettivista trasferisce la proprietà dei mezzi di produzione allo stato, con una pianificazione economica centralistica per soddisfare i bisogni collettivi.
- Il sistema economico misto combina elementi del liberismo e del collettivismo, con intervento statale significativo e proprietà mista dei mezzi di produzione.
- Il sistema liberista può portare a ingiustizie sociali e sfruttamento, mentre il collettivista soffre di inefficienze come la mancanza di un libero mercato.
- Nel sistema misto, lo stato svolge un ruolo chiave nella redistribuzione della ricchezza e nella regolamentazione delle relazioni tra imprenditori e lavoratori.
I 3 sistemi economici
Il sistema economico è l'insieme dei soggetti che svolgono attività economica, che è l'insieme di tutte le operazioni compiute dall'uomo per procurarsi i beni e i servizi necessari al soddisfacimento dei suoi bisogni, all'interno di un contesto di regole e sotto l'influenza di fattori culturali, ambientali, religiosi, politici, tecnico-scientifici.
Ogni sistema economico deve rispondere a 3 domanda fondamentali: quali beni, come e per chi produrli.
Ci sono tre modelli di sistema economico:
-il sistema economico liberista, che si basa sulle teorie economico-sociali di A.
Smith e della scuola classica del 1700. Si fondava su una filosofia individualista: ogni soggetto economico mira massimizzare la prima soddisfazione favorendo indirettamente anche lo sviluppo economico e il benessere della collettività. E’ caratterizzato:
Libertà di iniziativa privata: l’imprenditore è la figura centrale del sistema, ed è libero di intraprendere ogni iniziativa ammessa alla legge e di decidere in modo autonomo quale risposta dare alle 3 domande.
Esiste la proprietà privata dei mezzi di produzione.
Non intervento dello stato, non deve turbare "l'equilibrio naturale" del mercato: se lo Stato fissa dei prezzi inferiori a quelli del mercato le imprese non riuscirebbero a coprire i costi e cesserebbero la produzione o alimenterebbe un “mercato in nero”.
Questo sistema però presenta dei limiti:
Ingiustizie sociali:
Sfruttamento dei lavoratori
Servizi sociali essenziali a prezzi inaccessibili
Incapacità di risolvere crisi economiche
- il sistema economico collettivista si fonda invece sulle elaborazioni scientifiche di Karl Marx. Secondo queste teorie, la soddisfazione dei bisogni dell'intera collettività deve prevalere sugli interessi individuali.Il sistema capitalistico è basato sulla legge del profitto e determina lo sfruttamento del proletariato da parte della borghesia capitalistica che si appropria del plusvalore prodotto dal lavoratore.
Si caratterizza per :
Proprietà dei mezzi di produzione trasferita allo stato: lo stato rappresenta la collettività, perciò è esso che deve rispondere alle 3 domande sostituendo la figura dell’imprenditore.
Pianificazione economica, programmazione centralistica dei consumi, della produzione dei prezzi e degli investimenti: Attraverso i “piani quinquennali” avviene la compressione dei consumi in quanto i sostenitori di questo sistema puntavano alla costruzione di una società giusta.
Questo sistema però non riuscì nel suo intento in quanto sorgono i seguenti difetti:
Mancando il libero mercato manca il "luogo" dell'incontro tra domanda e offerta
Si originano mercati paralleli a prezzi più alti
Contrapposizione tra lavoratori e burocrati
- il sistema economico misto, presenta elementi caratteristici sia del sistema economico liberista sia del sistema economico collettivista e prende nome anche di economia di intervento; Perciò si identifica con le seguenti caratteristiche:
E’ presente l’intervento dello Stato, di notevole importanza: avviene prevalentemente con la programmazione pluriennale della spesa pubblica e con una politica fiscale
La proprietà dei mezzi di produzione è sia pubblica che privata, esistono sia imprese pubbliche che private
I rapporti fra imprenditori e forza lavoro vengono disciplinati da una normativa per tutelare i lavoratori
Lo stato svolge la funzione di redistribuzione della ricchezza per ridurre le differenze sociali
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali del sistema economico liberista?
- Quali sono i limiti del sistema economico collettivista?
- In che modo il sistema economico misto combina elementi dei sistemi liberista e collettivista?
- Quali sono le tre domande fondamentali a cui ogni sistema economico deve rispondere?
Il sistema economico liberista si basa sulla libertà di iniziativa privata, la proprietà privata dei mezzi di produzione e il non intervento dello Stato nel mercato, seguendo le teorie di A. Smith e della scuola classica del 1700.
Il sistema economico collettivista presenta limiti come l'assenza di un libero mercato, la creazione di mercati paralleli a prezzi più alti e la contrapposizione tra lavoratori e burocrati.
Il sistema economico misto combina elementi dei sistemi liberista e collettivista attraverso l'intervento dello Stato, la proprietà sia pubblica che privata dei mezzi di produzione e la normativa per tutelare i lavoratori.
Ogni sistema economico deve rispondere a quali beni produrre, come produrli e per chi produrli.