vittoriasolda
Ominide
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Il sistema economico liberista si basa sulla libertà di iniziativa privata e sulla proprietà privata dei mezzi di produzione, con minimo intervento statale.
  • Il sistema economico collettivista trasferisce la proprietà dei mezzi di produzione allo stato, con una pianificazione economica centralistica per soddisfare i bisogni collettivi.
  • Il sistema economico misto combina elementi del liberismo e del collettivismo, con intervento statale significativo e proprietà mista dei mezzi di produzione.
  • Il sistema liberista può portare a ingiustizie sociali e sfruttamento, mentre il collettivista soffre di inefficienze come la mancanza di un libero mercato.
  • Nel sistema misto, lo stato svolge un ruolo chiave nella redistribuzione della ricchezza e nella regolamentazione delle relazioni tra imprenditori e lavoratori.

I 3 sistemi economici

Il sistema economico è l'insieme dei soggetti che svolgono attività economica, che è l'insieme di tutte le operazioni compiute dall'uomo per procurarsi i beni e i servizi necessari al soddisfacimento dei suoi bisogni, all'interno di un contesto di regole e sotto l'influenza di fattori culturali, ambientali, religiosi, politici, tecnico-scientifici.
Ogni sistema economico deve rispondere a 3 domanda fondamentali: quali beni, come e per chi produrli.

Ci sono tre modelli di sistema economico:

-il sistema economico liberista, che si basa sulle teorie economico-sociali di A.

Smith e della scuola classica del 1700. Si fondava su una filosofia individualista: ogni soggetto economico mira massimizzare la prima soddisfazione favorendo indirettamente anche lo sviluppo economico e il benessere della collettività. E’ caratterizzato:

Libertà di iniziativa privata: l’imprenditore è la figura centrale del sistema, ed è libero di intraprendere ogni iniziativa ammessa alla legge e di decidere in modo autonomo quale risposta dare alle 3 domande.
Esiste la proprietà privata dei mezzi di produzione.
Non intervento dello stato, non deve turbare "l'equilibrio naturale" del mercato: se lo Stato fissa dei prezzi inferiori a quelli del mercato le imprese non riuscirebbero a coprire i costi e cesserebbero la produzione o alimenterebbe un “mercato in nero”.

Questo sistema però presenta dei limiti:
Ingiustizie sociali:
Sfruttamento dei lavoratori
Servizi sociali essenziali a prezzi inaccessibili
Incapacità di risolvere crisi economiche

- il sistema economico collettivista si fonda invece sulle elaborazioni scientifiche di Karl Marx. Secondo queste teorie, la soddisfazione dei bisogni dell'intera collettività deve prevalere sugli interessi individuali.Il sistema capitalistico è basato sulla legge del profitto e determina lo sfruttamento del proletariato da parte della borghesia capitalistica che si appropria del plusvalore prodotto dal lavoratore.
Si caratterizza per :
Proprietà dei mezzi di produzione trasferita allo stato: lo stato rappresenta la collettività, perciò è esso che deve rispondere alle 3 domande sostituendo la figura dell’imprenditore.
Pianificazione economica, programmazione centralistica dei consumi, della produzione dei prezzi e degli investimenti: Attraverso i “piani quinquennali” avviene la compressione dei consumi in quanto i sostenitori di questo sistema puntavano alla costruzione di una società giusta.

Questo sistema però non riuscì nel suo intento in quanto sorgono i seguenti difetti:
Mancando il libero mercato manca il "luogo" dell'incontro tra domanda e offerta
Si originano mercati paralleli a prezzi più alti
Contrapposizione tra lavoratori e burocrati

- il sistema economico misto, presenta elementi caratteristici sia del sistema economico liberista sia del sistema economico collettivista e prende nome anche di economia di intervento; Perciò si identifica con le seguenti caratteristiche:
E’ presente l’intervento dello Stato, di notevole importanza: avviene prevalentemente con la programmazione pluriennale della spesa pubblica e con una politica fiscale
La proprietà dei mezzi di produzione è sia pubblica che privata, esistono sia imprese pubbliche che private
I rapporti fra imprenditori e forza lavoro vengono disciplinati da una normativa per tutelare i lavoratori
Lo stato svolge la funzione di redistribuzione della ricchezza per ridurre le differenze sociali

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche principali del sistema economico liberista?
  2. Il sistema economico liberista si basa sulla libertà di iniziativa privata, la proprietà privata dei mezzi di produzione e il non intervento dello Stato nel mercato, seguendo le teorie di A. Smith e della scuola classica del 1700.

  3. Quali sono i limiti del sistema economico collettivista?
  4. Il sistema economico collettivista presenta limiti come l'assenza di un libero mercato, la creazione di mercati paralleli a prezzi più alti e la contrapposizione tra lavoratori e burocrati.

  5. In che modo il sistema economico misto combina elementi dei sistemi liberista e collettivista?
  6. Il sistema economico misto combina elementi dei sistemi liberista e collettivista attraverso l'intervento dello Stato, la proprietà sia pubblica che privata dei mezzi di produzione e la normativa per tutelare i lavoratori.

  7. Quali sono le tre domande fondamentali a cui ogni sistema economico deve rispondere?
  8. Ogni sistema economico deve rispondere a quali beni produrre, come produrli e per chi produrli.

Domande e risposte