Concetti Chiave
- Le funi d'acciaio, grazie alla loro elevata resistenza alla trazione, sono ideali per strutture con grandi campate, assumendo diverse configurazioni a seconda del carico applicato.
- La freccia di una fune, ovvero la distanza verticale tra i supporti e il punto più basso, influisce sulla tensione: una freccia maggiore riduce lo sforzo di trazione.
- In presenza di carichi distribuiti uniformemente, le funi possono formare una curva funicolare, un poligono che diventa una curva continua con carichi infinitamente piccoli.
- Le coperture sospese utilizzano funi fissate a pilastri e stabilizzate tramite elementi pesanti o controventi per evitare oscillazioni.
- Le travature e gli archi sfruttano rispettivamente la compressione ribaltando la forma delle funi, con gli archi che lavorano solo a compressione per coprire luci significative.
STRUTTURE TESE E STRUTTURE COMPRESSE
L’elevata resistenza alla trazione dell’acciaio fa delle funi d’acciaio l’elemento strutturale ideale per grandi campate. Si consideri una fune tesa fra due punti fissi con un carico unico applicato a metà della luce. sotto l’azione del carico la fune assume una forma triangolare, e su ciascun appoggio grava una metà del carico. La forma triangolare è caratterizzata da una freccia, la distanza verticale fra gli appoggi e il punto più basso della fune. Una freccia maggiore aumenta la lunghezza della fune ma riduce lo sforzo di trazione gravante su questa. Se il carico viene spostato dal mezzo la fune cambia forma e si adatta a sostenere il carico. Se due carichi uguali vengono appesi alla fune simmetricamente dagli estremi la fune assume una nuova configurazione, poligono funicolare. Se fosse possibile applicare alla fune un numero infinitamente grande di carichi infinitamente piccoli, il poligono prende il nome di curva funicolare. La freccia ottima è un terzo della luce, la fune in acciaio con un carico di rottura di 14000 kg/cm3 potrebbe superare una luce di ben 27 km. La freccia ottima per i ponti sospesi è circa un dodicesimo della luce. le funi in acciaio possono anche essere impiegate per grandi coperture. Il tipo più semplice di copertura sospesa consiste in una serie di funi fissate alla sommità di pilastri dotati di resistenza alla flessione. Travi rettilinee o solette collegano tra loro le funi parallele formando una copertura a forma poligonale. Per evitare l’oscillamento degli elementi rettilinei che collegano le funi devono essere pesanti, o le funi devono essere stabilizzate mediante controventi.
Se si considera la struttura della fune con un peso nel mezzo e la si ribalta, non è più sottoposta a trazione ma a compressione, ha una freccia negativa, o monta, è l’esempio di travatura. Travature capaci di coprire forti luci per mezzo di soli elementi lavoranti a trazione a compressione si possono realizzare combinando più travature insieme. Se ribaltiamo invece la forma parabolica assunta da una fune sulla quale gravano carichi uniformemente ripartiti in orizzontale si ottiene la forma ideale di un arco che lavora solo a compressione sotto lo stesso tipo di carico. L’arco è una struttura essenzialmente compressa impiegata per coprire forti luci e il suo sviluppo di deve ai Romani, è impiegato anche per coprire piccole luci. Quando i carichi sono di numero infinito e infinitamente piccoli il poligono funicolare diventa curva funicolare relativa a una pressione o trazione radiale ed è un cerchio.
Domande da interrogazione
- Qual è la forma assunta da una fune d'acciaio sotto un carico unico applicato a metà della luce?
- Come cambia la configurazione della fune se due carichi uguali vengono appesi simmetricamente agli estremi?
- Qual è la freccia ottima per i ponti sospesi e quale distanza può coprire una fune d'acciaio con un carico di rottura di 14000 kg/cm3?
- Cosa succede se si ribalta la struttura di una fune con un peso nel mezzo?
La fune assume una forma triangolare, con una freccia che rappresenta la distanza verticale tra gli appoggi e il punto più basso della fune.
La fune assume una configurazione chiamata poligono funicolare.
La freccia ottima per i ponti sospesi è circa un dodicesimo della luce, e una fune d'acciaio con tale carico di rottura può coprire una luce di 27 km.
La struttura non è più sottoposta a trazione ma a compressione, assumendo una freccia negativa, ed è un esempio di travatura.