Concetti Chiave
- Carlotta de Bevilacqua è una figura di spicco nel design di illuminazione, mettendo al centro sostenibilità, innovazione tecnologica ed esperienza sensoriale.
- La lampada "Empatia" combina vetro artigianale e tecnologia LED per diffondere una luce piacevole senza abbagliare, con ogni pezzo unico e lavorato a mano.
- "Incalmo" unisce illuminazione LED con la tecnica tradizionale del vetro soffiato di Murano, creando effetti di colore unici e distintivi.
- La lampada "Ina" offre massima flessibilità d'uso grazie a una struttura snodabile e sottile, ideale per illuminare spazi di lavoro.
- "Una Pro" rappresenta un'evoluzione sostenibile della lampada a spot, migliorando efficienza e qualità della luce con un design sottile e regolabile.
Carlotta de Bevilacqua
Carlotta de Bevilacqua è un'imprenditrice, architetto e designer, CEO del gruppo Artemide e presidente del gruppo Danese Milano. Per queste due aziende, Carlotta de Bevilacqua ha ideato molti prodotti di nuova generazione nel campo dell'illuminazione. I suoi progetti sono incentrati sulla sostenibilità, sull'innovazione tecnologica e sull'esperienza sensoriale. La designer infatti presta molta attenzione agli effetti che la luce ha sul benessere fisiologico e psicologico delle persone.Analizziamo ora alcuni dei prodotti progettati da Carlotta de Bevilacqua per l'azienda Artemide.
"Empatia" è una lampada da tavolo con una cupola in vetro e con una base innovativa che contiene la sorgente luminosa a LED e tutte le componenti elettroniche necessarie per la gestione della luce. La cupola è in parte trasparente e in parte opaca, in modo da diffondere la luce senza abbagliare l'utente. Il diffusore consiste in un bastoncino luminoso. Ogni lampada è lavorata a mano ed è un pezzo unico.
"Incalmo" è una lampada a sospensione realizzata con una tecnica tipica di Murano, grazie alla quale è possibile ottenere prodotti in vetro soffiato caratterizzati da due o più zone di colore diverso.
Incalmo coniuga quindi la tecnologia dell’illuminazione a LED con una tradizionale tecnica artigiana.
Vediamo ora alcuni dei progetti realizzati da Carlotta de Bevilacqua per l'azienda Danese.
"Ina" è una lampada da tavolo snodabile, progettata per illuminare al meglio un piano di lavoro. Più assumere posizioni e orientamenti diversi per offrire all'utente completa libertà nella gestione della luce. I tre snodi permettono infatti un movimento di 360° in tutte le direzioni. Questo è possibile anche grazie alla leggerezza della struttura e dal profilo piatto estremamente sottile, con soli 3 millimetri di spessore.
La forma del prodotto è totalmente determinata da ragioni funzionali, strutturali, tecniche, elettroniche e costruttive.
"Una Pro" è un faretto con cui Carlotta de Bevilacqua ha messo in discussione la classica lampada a spot, rivedendola in chiave sostenibile. Questo apparecchio infatti supera le prestazioni delle lampade alogene, migliorando la qualità della luce, aumentando la durata del dispositivo e riducendo i consumi energetici di oltre l'80%. Il flusso luminoso può essere regolato con un semplice tocco e la struttura è estremamente sottile (la piastra
su cui sono montate le luci LED ha uno spessore di soli 3 millimetri).
Domande da interrogazione
- Quali sono i principi fondamentali che guidano i progetti di Carlotta de Bevilacqua?
- Quali sono le caratteristiche distintive della lampada "Empatia" progettata per Artemide?
- In che modo "Una Pro" rappresenta un'evoluzione sostenibile delle lampade a spot tradizionali?
I progetti di Carlotta de Bevilacqua si basano sulla sostenibilità, l'innovazione tecnologica e l'esperienza sensoriale, con particolare attenzione agli effetti della luce sul benessere fisiologico e psicologico delle persone.
La lampada "Empatia" è caratterizzata da una cupola in vetro parzialmente trasparente e opaca, un diffusore a bastoncino luminoso, e una base innovativa che contiene la sorgente luminosa a LED. Ogni lampada è lavorata a mano ed è un pezzo unico.
"Una Pro" supera le prestazioni delle lampade alogene migliorando la qualità della luce, aumentando la durata del dispositivo e riducendo i consumi energetici di oltre l'80%, con un flusso luminoso regolabile e una struttura estremamente sottile.