Cemento armato

Il cemento armato

Il cemento armato è un materiale utilizzato per la costruzione di edifici, ponti, gallerie...composto da calcestruzzo (una miscela di acqua, cemento e sabbia, poco costosa) e da barre d'acciaio(costose) poste nelle casseforme prima del getto.
La tecnologia del calcestruzzo gettato in opera ha il vantaggio di creare meno nodi tra gli elementi, cioè tra travi e pilastri.
Il cemento armato sfrutta le caratteristiche del calcestruzzo dotato di un'ottima resistenza a compressione e una scarsa resistenza a trazione, e dell'acciaio che ha ottima resistenza sia a compressione che a trazione.

Possiamo dunque dire che gli elementi si compensano tra loro. Dunque il calcestruzzo assorbe gli sforzi a compressione, mentre l'acciaio assorbe gli sforzi a trazione.
è di fondamentale importanza nelle miscele che il rapporto acqua/cemento non superi certi limiti, per evitare che la successiva evaporazione lasci troppi vuoti all'interno della massa solidificata incidendo sulla resistenza del materiale e quindi anche sulle qualità meccaniche.
Il cemento armato non è un materiale omogeneo, ma lo si può rendere tale attraverso l'unione con il coefficiente di omogenizzazione.
Il cemento armato, come tanti altri materiali, viene sottoposto a diversi processi per verificarne le resistenze. ES: la resistenza a compressione viene determinata con una pressa fra i cui piatti viene posto un provino sul quale si esercita una compressione assiale progressivamente crescente.
Il getto non viene mai fatto sotto i 0°, per evitare che l'acqua si congeli e lo scongelamento successivo porterebbe l'acqua a non coprire tutti i buchi. Un rimedio è il riscaldamento del cantiere di lavoro. Anche in giornate piovose non è possibile gettare in opera, poiché l'acqua piovana che va ad aggiungersi all'acqua 'preesistente', sfaserebbe il rapporto acqua-cemento, influendo negativamente sulla resistenza e sulle qualità meccaniche.