Concetti Chiave
- L'Unione Europea è nata ufficialmente il 1° novembre 1993 con il Trattato di Maastricht, rappresentando un'unione di stati e popoli.
- Il processo di integrazione europea è iniziato con il Trattato di Parigi del 1951, che ha istituito la Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio.
- Dopo la Seconda Guerra Mondiale, è emersa una strategia politica per la riconciliazione tra Francia e Germania, partendo dalla condivisione di risorse strategiche come carbone e acciaio.
- La nascita della CECA è stata seguita dall'istituzione dell'Euratom e della Comunità Economica Europea con il Trattato di Roma del 1957.
- L'integrazione europea è stata perseguita per oltre quarant'anni, alternando periodi di progresso e stasi, con tenacia e continuità da parte dei leader europei.
Indice
L'importanza dell'Unione europea
Fra gli altri ordinamenti giuridici con i quali quello italiano intrattiene rapporti, una posizione fondamentale ha l’Unione europea, sulla cui stessa natura giuridica ci si continua a interrogare.
L’Unione europea (Ue) nacque il 1o novembre 1993 a seguito dell’entrata in vigore del Trattato sull’Unione europea, firmato un anno e mezzo prima nella città olandese di Maastricht.
Il processo di integrazione europea
L’Ue è una costruzione assai singolare, sia a causa del modo in cui è sorta, frutto di un processo durato oltre quarant’anni, sia per il fatto di essere al tempo stesso un’unione di stati e un’unione di popoli. Tale processo prese le mosse con la firma del Trattato di Parigi che nel 1951 istituì la Comunità europea del carbone e dell’acciaio (Ceca) fra Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi (i «6»). Da allora, alternando periodi felici e periodi bui, fasi di slancio e fasi di stasi, l’idea di una crescente integrazione dell’Europa è stata perseguita dalle classi dirigenti di paesi dalle forti tradizioni nazionali con una tenacia e una continuità che non possono non lasciare ammirati e stupefatti.
La Seconda guerra mondiale e l'Europa
La Seconda guerra mondiale, definita una «guerra civile europea» (perché come la Prima era stata scatenata da europei contro europei), aveva lasciato l’Europa in ginocchio. Fu in quegli anni (e per i più lungimiranti già durante il conflitto: si pensi al Manifesto del Movimento federalista europeo, steso da Ernesto Rossi e Altiero Spinelli nel 1941 quando erano al confino a Ventotene) che nacque una strategia politica (prima che economica) volta a dare basi solide alla riconciliazione tra Francia e Germania, il cui contrasto era stato all’origine delle due guerre mondiali. Si pensò così, come primo passo per superare l’antagonismo fra i due paesi, di mettere in comune le principali risorse strategiche dell’epoca: carbone e acciaio appunto. Non era una questione solo simbolica: pochi decenni prima Francia e Germania si erano aspramente disputate la Ruhr e l’Alsazia.
La nascita della Ceca e dell'Euratom
La nascita della Ceca fu seguita dall’istituzione, fra gli stessi sei paesi, dell’Euratom (per sviluppare insieme l’industria nucleare: altra risorsa strategica) e della Comunità economica europea (Cee). Ciò avvenne a seguito del Trattato di Roma (1957).
Domande da interrogazione
- Qual è la natura giuridica dell'Unione europea e come è nata?
- Quali furono i primi passi verso l'integrazione europea dopo la Seconda guerra mondiale?
- Quali furono le motivazioni dietro la creazione della Ceca?
L'Unione europea è una costruzione singolare, nata il 1o novembre 1993 con l'entrata in vigore del Trattato di Maastricht. È sia un'unione di stati che di popoli, frutto di un processo di integrazione durato oltre quarant'anni.
Dopo la guerra, si sviluppò una strategia politica per la riconciliazione tra Francia e Germania, iniziando con la creazione della Comunità europea del carbone e dell'acciaio (Ceca) nel 1951, seguita dall'Euratom e dalla Comunità economica europea (Cee) con il Trattato di Roma nel 1957.
La Ceca fu creata per superare l'antagonismo tra Francia e Germania, mettendo in comune risorse strategiche come carbone e acciaio, fondamentali per la riconciliazione e la prevenzione di futuri conflitti.