Concetti Chiave
- Il Paradiso di Dante si trova oltre i nove cieli materiali del sistema tolemaico, culminando nell'Empireo, un regno di luce e amore divino.
- Beatrice, simbolo dell'amore puro, guida Dante nel Paradiso, mentre Virgilio, rappresentante dell'intelletto, resta nel Purgatorio.
- I primi sette cieli sono associati ai pianeti conosciuti all'epoca di Dante: Luna, Mercurio, Venere, Sole, Marte, Giove e Saturno.
- L'Empireo, il decimo cielo immateriale, ospita Dio e i beati, disposti in ordine gerarchico nella Candida Rosa.
- San Bernardo da Chiaravalle sostituisce Beatrice come guida nel Paradiso celeste, rappresentando l'ultima tappa del viaggio di Dante.
Struttura del Paradiso dantesco
Il Paradiso dantesco si trova al di là dei nove cieli dell'universo tolemaico nell’immateriale Empireo, i 9 cieli costituiti di materia si dispongono concentricamente intorno alla Terra immobile al centro del cosmo. I primi sette contengono i pianeti nell’ordine: Luna, Mercurio, Venere, Sole, Marte, Giove e Saturno. L'ottavo cielo contiene le stelle fisse mentre il nono cielo, il più grande è il cristallino o Primo mobile che muovendosi determina la rotazione delle altre sfere celeste secondo il desiderio di Dio.
Il decimo cielo è l’Empireo costituito non da materia ma dalla luce e dall’amore di Dio. Al suo interno i beati sono deposti in seggi circolari su diverse file in ordine gerarchico nella Candida Rosa. Dante l’opinione dei padri della Chiesa che distinguono il Paradiso celeste vero e proprio regno dei cieli e sede del trono di Dio e dei beati dal paradiso terrestre.Simbolismo di Beatrice
Cielo, Occhi e Paradiso vengono associate all’amore. Dante fa di più, usa queste tre parole per un viaggio meraviglioso e per incidere nella storia della letteratura, una delle pagine più belle del genio poetico umano. Gli occhi sono quelli di Beatrice (la donna amata) e non sono niente che po po di meno che mezzo di trasporto. Dante viene sollevato in cielo dallo sguardo di questa splendida ragazza e trasportato in Paradiso. Ma la Beatrice di Dante è davvero una santa ?| boh e chi lo sa. In realtà lei qui è in veste di simbolo dell’amore puro, dell’amore irrazionale che innalza l’anima a Dio.
Guida di Dante nel Paradiso
Nell’Inferno e del Purgatorio la guida di Dante era Virgilio (poeta eccelso ma anche simbolo dell’intelletto che porta a studiare Dio). I due però giunti alle porte del Paradiso Terrestre si devono salutarsi. Eh già, perché l’intelletto non basta per arrivare a Dio occorre lo slancio amoroso, la passione pura che ti porta ad amare il creato e il simbolo di quest’amore così intenso, puro e costruttivo è appunto Beatrice e ora tocca a lei ad accompagnare Dante per i 9 cieli del Paradiso. Eh già perché il Paradiso è diviso in 9 cieli, a ogni cielo corrisponde una tipologia di santi e di virtuosi. I primi 7 cieli prendono il nome di sette corpi celesti del sistema solare: Luna, Mercurio, Venere, Sole, Marte, Giove e Saturno. Mancano nell’appello: Urano, Nettuno e Plutone che vengono scoperti molti secoli dopo, del resto Dante fa riferimento al modello astronomico aristotelico-tolemaico quello che mette la Terra al centro dell’universo. Gli ultimi 2 cieli sono le stelle fisse e il primo mobile, si chiama così perché è il primo cielo a muoversi il primo mobile. Oltre i 9 cieli c’è Empireo dove risiede Dio circondato dai beati, tutti attorno a lui come petali di rosa immaginari. Infatti è detta rosa dei beati o Candida Rosa. Qui Beatrice viene sostituita da un’altra guida, un pò più preparata: San Bernardo da Chiaravalle (dal XXXI canto). Al proposito di personaggi storici e santi c’è da dire che il Paradiso è pieno, questo ti fa capire che Dante era una specie di enciclopedia vivente.
Domande da interrogazione
- Qual è la struttura del Paradiso dantesco secondo il modello tolemaico?
- Qual è il simbolismo di Beatrice nel Paradiso di Dante?
- Chi guida Dante nel Paradiso e perché?
- Come sono organizzati i beati nell’Empireo?
- Chi sostituisce Beatrice come guida di Dante nel Paradiso e in quale canto avviene?
Il Paradiso dantesco si trova oltre i nove cieli dell'universo tolemaico, con i primi sette cieli contenenti i pianeti Luna, Mercurio, Venere, Sole, Marte, Giove e Saturno. L'ottavo cielo contiene le stelle fisse, mentre il nono è il Primo mobile. Il decimo cielo è l’Empireo, costituito dalla luce e dall’amore di Dio.
Beatrice simboleggia l'amore puro e irrazionale che innalza l'anima a Dio. È rappresentata come il mezzo di trasporto che solleva Dante in cielo attraverso il suo sguardo, incarnando l'amore che trascende l'intelletto.
Nel Paradiso, Dante è guidato da Beatrice, simbolo dell'amore puro necessario per avvicinarsi a Dio, in contrasto con Virgilio, che lo aveva guidato nell'Inferno e nel Purgatorio come simbolo dell'intelletto.
Nell’Empireo, i beati sono disposti in seggi circolari su diverse file in ordine gerarchico nella Candida Rosa, attorno al trono di Dio.
Beatrice viene sostituita da San Bernardo da Chiaravalle come guida di Dante nel Paradiso a partire dal XXXI canto.
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