Concetti Chiave
- Dante confessa il suo turbamento e umiliazione per aver ceduto alle tentazioni terrene dopo la morte di Beatrice, riconoscendo la vanità dei beni materiali.
- Beatrice invita Dante a fissarla per sperimentare il rimorso, e la visione sublime lo fa svenire, simbolo del suo profondo pentimento.
- Dante viene immerso nel Letè da Matelda, purificandosi dai peccati, e viene condotto a guardare Beatrice, riempiendosi di grazia.
- Le virtù teologali chiedono a Beatrice di concedere il suo sorriso a Dante, un gesto che esprime la bellezza divina e l'assoluzione.
- Il canto è ricco di allegorie che rappresentano temi teologici e morali, come la confessione e la purificazione, con riferimenti alla natura divina di Cristo.
Indice
La Confessione di Dante
vv. 1-63 La confessione di Dante. Dopo l'aspro rimprovero del canto precedente, Dante confessa turbato e umi- liato di aver ceduto dopo la morte di Beatrice alla tentazione delle cose terrene. Beatrice lo ammonisce affermando che egli, proprio per aver perso lei, avrebbe dovuto comprendere la vanità dei beni ter- e quindi elevare il pensiero alle verità del cielo.
Il Pentimento e la Visione
Vv. 64-90 Il pentimento di Dante. Beatrice invita Dante a guar- darla fisso per sperimentare il rimorso di essersi distolto dalla sua bellezza. Dante alza gli occhi, e la sofferenza di fronte alla sublime visione lo fa svenire
L'Immersione nel Letè
vv. 91-126 L'immersione di Dante nel Letè. Quando rinvie- ne, Matelda lo ha già tratto nelle acque purifica- trici del Letè. Quindi lo conduce sull'altra spon- de del fiume, lo accompagna vicino al grifone e lo invita a guardare gli occhi di Beatrice: il cuore de poeta si ricolma di grazia.
Il Sorriso di Beatrice
vv. 127-145 Il sorriso di Beatrice. Le tre donne simbolo delle virtù teologali invocano Beatrice di concedere a Dante la grazia del suo sorriso. Cosi avviene, e la sua bellezza raggiunge vertici indicibili.
Allegorie e Simbolismi
La confessione di Dante. Iniziato nel canto precedente attraverso il rimprovero di Beatrice, I'atto della confessione occupa tutto il canto. Prima la richiesta di Beatrice affinché Dante dichiari il proprio pentimento, poi la dichiarazione dei peccati, quindi l'ammonimento di Beatrice e la contrizione del pentimento, infine l'assoluzione e la purificazione con l'abluzione nel Letè. Il tema allegorico. Come nel precedente, anche in questo canto sono presenti numerosi dati allegorici. A parte l'allegoria della confessione nelle sue diverse fasi, essi si concentrano nella seconda parte: Beatrice che guarda negli occhi del Grifo- ne è la Teologia direttamente ispirata da Cristo, le donne che accolgono Dante sono le virtù cardinali che permettono di avvicinarsi alle verità divi- ne, il riflesso negli occhi di Beatrice della doppia natura del Grifone simboleggia il mistero dell'incarnazione di Cristo.
Temi Autobiografici e Psicologici
Il tema autobiografico e psicologico. I significati allegorici e dottrinali sono espressi attraverso immagini della tensione affettiva di Dante verso Beatrice: il dolore per la sua morte, la celebrazione della sua bellezza e del suo sorriso.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato della confessione di Dante nel contesto del canto?
- Come viene descritto il pentimento di Dante e quale ruolo gioca Beatrice in questo processo?
- Quali allegorie e simbolismi sono presenti nel canto e quale significato hanno?
La confessione di Dante rappresenta un atto di pentimento e riconoscimento dei propri errori, in particolare la sua distrazione dalle verità celesti dopo la morte di Beatrice, come evidenziato dal rimprovero di Beatrice e la successiva purificazione nel Letè.
Il pentimento di Dante è descritto attraverso la sua sofferenza e il rimorso quando guarda Beatrice, che lo invita a riflettere sulla sua bellezza per comprendere il suo errore, portandolo a svenire per l'intensità della visione.
Il canto è ricco di allegorie, come la confessione e la purificazione nel Letè, e simbolismi, come Beatrice che rappresenta la Teologia ispirata da Cristo e le virtù cardinali che accolgono Dante, simboleggiando l'avvicinamento alle verità divine e il mistero dell'incarnazione di Cristo.