Dammacco
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Concetti Chiave

  • Il primo canto del Paradiso ha una funzione introduttiva, simile agli altri canti iniziali delle cantiche, ma qui le Muse sono affiancate da Apollo per rappresentare la complessità del Paradiso.
  • Apollo è invocato da Dante come simbolo della gloria poetica, ma c'è anche una critica amara verso la mancanza di apprezzamento per la poesia tra gli uomini.
  • Dante utilizza riferimenti classici, come la sfida di Marzia ad Apollo, per sottolineare l'inferiorità umana rispetto a Dio.
  • Beatrice rappresenta l'amore sia umano che divino, collegandosi al tema del matrimonio come sacramento.
  • Il viaggio nel Paradiso inizia a mezzogiorno, simbolo della massima luminosità, con riferimenti astronomici che sottolineano la precisione enciclopedica di Dante.

Il primo canto, come d’altronde il primo di ogni cantica, ha la funzione proemiale cioè introduce la materia da trattare. Rispetto all’Inferno e al Purgatorio in cui comparivano le sole Muse ispiratrici, nel Paradiso, esse vengono affiancate da Apollo, dio della poesia. Si tratta di un’aggiunta necessaria in vista dell’argomento più complesso e sublime, quale è il Paradiso.

Invocazione e simbolismo di Apollo

Apollo diviene il simbolo della gloria poetica, su cui Dante fa una polemica piuttosto amara: infatti, nonostante chieda aiuto alla divinità affinché lo sostenga nel suo compito, lo esorta allo stesso modo ad essere benevolo con lui perché è raro ormai che gli uomini si dilettino con la poesia Invocazione sui generis.Per rendere più efficace l’invocazione, Dante attinge al patrimonio classico, in particolare alle Metamorfosi di Ovidio rievoca la sfida lanciata dal satiro Marzia che, credendo di poter competere per il suo lodevole canto, con Apollo pagherà la sua superbia e insolenza con la “scuoiatura” (richiama un episodio analogo al 1°canto del Purgatorio). Dante con questo episodio intende rendere l’uomo consapevole della sua condizione, cioè in una posizionedi inferiorità rispetto a Dio.

Amore = Beatrice è amore, sia umano che divino → il matrimonio è un sacramento

Riferimenti astronomici = L’intellettuale medioevale possiede una cultura enciclopedica, conoscitrice delle realtà universali – disciplinari. La letteratura, infatti, è per Dante tecnica e precisione. Il momento in cui compie il viaggio è propizio perché le stelle sono nella costellazione dell’Ariete → costellazione, in cui secondo la concezione medievale sarebbe stato creato il mondo. Inoltre, mentre il cammino del purgatorio è cominciato all’alba, quello del Paradiso comincia, invece a mezzogiorno, momento del giorno caratterizzato dalla massima luminosità. Beatrice, guarda il sole quasi ipnotizzata mentre Dante solo per un breve lasso di tempio, comunque maggiore rispetto al mondo terrestre metafora indicante il Paradiso quale vera patria dell’uomo.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la funzione del primo canto del Paradiso rispetto alle altre cantiche?
  2. Il primo canto del Paradiso ha una funzione proemiale, introducendo la materia da trattare, e si distingue per l'invocazione ad Apollo, oltre alle Muse, a causa della complessità e sublimità dell'argomento.

  3. Qual è il simbolismo di Apollo nel primo canto del Paradiso?
  4. Apollo simboleggia la gloria poetica e Dante lo invoca per sostegno, sottolineando la rarità della poesia tra gli uomini e utilizzando un episodio delle Metamorfosi di Ovidio per evidenziare l'inferiorità dell'uomo rispetto a Dio.

  5. Quali riferimenti astronomici sono presenti nel primo canto del Paradiso?
  6. Dante utilizza riferimenti astronomici, come la costellazione dell'Ariete, per indicare il momento propizio del viaggio, iniziato a mezzogiorno, simbolo di massima luminosità, e rappresenta il Paradiso come la vera patria dell'uomo.

Domande e risposte

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