Concetti Chiave
- Dante concepisce l'universo secondo il sistema tolemaico, con nove cieli concentrici che ruotano intorno alla Terra immobile.
- Lucifero, caduto dall'Empireo, genera la voragine infernale, che si estende a forma di cono dalla superficie terrestre al centro della Terra.
- L'Inferno è diviso in nove cerchi, ognuno destinato a diversi peccatori, classificati in base alla gravità del loro peccato.
- Il Limbo e i cerchi successivi ospitano rispettivamente i non battezzati, gli incontinenti, gli eretici, e i violenti, con ulteriori suddivisioni per il tipo di violenza.
- Nell'ottavo e nono cerchio si trovano i fraudolenti, distinguendo tra chi tradisce chi non si fida e chi infrange vincoli affettivi e fiducia, culminando con Lucifero al centro della Terra.
Indice
- L'Universo di Dante
- La Voragine Infernale
- I Cerchi dell'Inferno
- Gli Ignavi e il Limbo
- Gli Incontinenti e gli Eretici
- La Frode e i Fraudolenti
- Il Pozzo dei Giganti
- Il Viaggio di Dante e Virgilio
L'Universo di Dante
Dante concepisce l'universo secondo il sistema tolemaico : nove cieli concentrici, tutti racchiusi nell'Empireo e ruotanti intorno alla terra, immobile al centro, costituita per metà dall'elemento solido e per metà dall elemento liquido.
La Voragine Infernale
Lucifero, precipitato sulla terra dall Empireo, s'inabissò a capofitto in essa, che si ritrasse non volendo toccare il reietto da Dio e dando origine alla voragine infernale.
I Cerchi dell'Inferno
La voragine infernale, che si estende in forma conica da Gerusalemme al centro della terra, è divisa in nove cerchi, nei quali i dannati sono distribuiti secondo la progressione di gravità del peccato.
Gli Ignavi e il Limbo
Nel vestibolo dell' Inferno, prima dell'Acheronte, il fiume che la tradizione mitologica pose a confine tra la terra e il mondo delle ombre, stanno gli ignavi, i quali non avendo operato nè il bene nè il male sono indegni perfino della vera e propria dannazione.
Il primo cerchio o Limbo è riservato ai pargoli innocenti, morti prima di ricevere il battesimo, e ai grandi spiriti dell'antichità precristiana che se ne stanno appartati in un nobile castello.
Gli Incontinenti e gli Eretici
Tra il secondo e il quinto cerchio sono distribuiti gli incontinenti, coloro cioè che non seppero moderare i desideri terreni.
Il fiume Stige divide l' antinferno dall'Inferno propriamente detto, che comprende gli altri quattro cerchi.
Nel sesto stanno gli eretici; nel settimo i violenti, distribuiti in tre gironi a seconda che usarono violenza contro il prossimo (omicidi e tiranni), contra se stessi (suicidi e scialacquatori), contro Dio, natura e arte - intesa nel significato di lavoro - (bestemmiatori, sodomiti, usurai).
La Frode e i Fraudolenti
Un profondo baratro divide il settimo dall'ottavo cerchio per indicare la maggiore gravità dei peccatori che seguono: la frode, infatti, come abuso cosciente dell'intelletto, è peggiore della violenza.
L'ottavo cerchio, suddiviso in dieci bolge, comprende i fraudolenti verso chi non si fida, coloro cioè che vennero meno al vincolo naturale che unisce l'umanità.

Il Pozzo dei Giganti
Il pozzo dei giganti divide l'ottavo dal nono cerchio, dove, distribuiti in quattro zone, stanno i fraudolenti verso chi si fida, coloro cioè che vennero meno non solo al vincolo naturale, ma anche a quello affettivo e perciò tradirono o i congiunti o la patria o gli amici o i benefattori. Il nono cerchio poggia sul centro della terra, dove è confitto Lucifero per una metà nell'emisfero boreale e per l'altra metà nell' emisfero australe.
Il Viaggio di Dante e Virgilio
Dante e Virgilio scendono dal vestibolo dell' Inferno fino al centro della terra; qui giunti si capovolgono e prendono a salire attraverso una "natural burella", una stretta via scavata nella roccia, finché per un pertugio tondo ritornano sulla superficie terrestre, agli antipodi di Gerusalemme, sulla spiaggia dalla quale si leva altissima la montagna del Purgatorio.
Domande da interrogazione
- Come è concepito l'universo da Dante?
- Qual è l'origine della voragine infernale secondo Dante?
- Chi sono gli ignavi e dove si trovano nell'Inferno di Dante?
- Come sono distribuiti i peccatori nei cerchi dell'Inferno?
- Qual è il percorso di Dante e Virgilio attraverso l'Inferno?
Dante concepisce l'universo secondo il sistema tolemaico, con nove cieli concentrici racchiusi nell'Empireo e ruotanti intorno alla terra, immobile al centro.
La voragine infernale è originata dalla caduta di Lucifero sulla terra, che si ritrae per non toccare il reietto da Dio.
Gli ignavi sono coloro che non hanno operato né il bene né il male e si trovano nel vestibolo dell'Inferno, prima dell'Acheronte.
I peccatori sono distribuiti nei nove cerchi dell'Inferno secondo la gravità del loro peccato, con gli incontinenti tra il secondo e il quinto cerchio, gli eretici nel sesto, i violenti nel settimo, e i fraudolenti nell'ottavo e nono cerchio.
Dante e Virgilio scendono dal vestibolo dell'Inferno fino al centro della terra, poi risalgono attraverso una via scavata nella roccia fino a ritornare sulla superficie terrestre, agli antipodi di Gerusalemme.