Concetti Chiave
- Nel Paradiso, le anime sono tutte beate, senza gerarchie, trovando felicità assoluta nell'Empireo, dove il desiderio dell'anima incontra la volontà di Dio.
- Le anime nel Purgatorio sono disposte su cornici, mentre nell'Inferno sono ordinate secondo il loro peccato, in contrasto con l'uguaglianza del Paradiso.
- Il Paradiso è caratterizzato da una luce fulgida, simbolo di Dio, che si contrappone al nero predominante dell'Inferno.
- Dante non specifica il numero esatto di anime beate, ma sottolinea che Dio conosce già quelle destinate alla salvezza.
- Lo stile del Paradiso è complesso e raffinato, utilizzando il pluristilismo per mantenere la comprensibilità del testo.
La Beatitudine dell'Empireo
Mentre nell’inferno le anime sono disposte secondo il loro peccato; nel Purgatorio attraverso cornici; nel Paradiso, invece, tutte le anime sono beate e conoscono in egual modo la felicità assoluta. Per comodità narrativa, si trovano nell’Empireo, senza alcuna gerarchia. Ogni anima è quindi appagata completamente→la beatitudine è l’incontro metafisico fra il desiderio dell’anima e la volontà di Dio.
Dante non fornisce un numero preciso delle anime presenti. Precisa soltanto che, dopo la cacciata di Lucifero 1/10 degli angeli lo seguì (1/10 dei posti quindi, è disponibile per l’uomo); in realtà il numero dei destinati alla beatitudine eterna è già stabilito poiché Dio conosce in principio le anime predisposte alla salvezza.Contrasti di Luce e Ombra
Il Paradiso si pone in netto contrasto all’inferno in cui il colore predominante era il nero: tutto è luce, metafora di Dio (è speculare rispetto all’inferno).
Si tratta di luce fulgida e ammaliante portatrice di benessere. Mentre il paesaggio infernale era spettrale, quello purgatoriale, caratterizzato dall’alternanza del giorno e della notte, il Paradiso non ha un vero e proprio paesaggio poiché tutto è luce, trasposizione della realtà.
Stile e Complessità del Paradiso
stile è più complesso, raffinato ma, mai incomprensibile. Si tratta di una complessità necessaria→PLURISTILISMO.