Concetti Chiave
- Dopo la morte del padre, Beatrice è vittima della Morte, evento prefigurato nell'incubo descritto in "Donna pietosa".
- Dante si innamora di un'altra donna dopo il dolore, ma pentito, ritrova forza interiore con una visione di Beatrice nell'empireo.
- Il canto di Dante è interrotto con la promessa di riprenderlo per celebrare Beatrice in modo mai fatto prima, anticipando la Divina Commedia.
- La narrazione è organizzata in sequenze simmetriche e spirituali, culminando in una lode a Beatrice con un linguaggio semplificato.
- L'opera è dominata dalla Morte e dalla ricerca di visioni celesti, con Dante che dedica le sue rime a una "donna gentilissima".
La Scomparsa di Beatrice
Dopo la scomparsa del padre di Beatrice, anche quest’ultima è preda della Morte, evento che è anticipato nell’incubo (sogno premonitore) descritto nella canzone Donna pietosa. Dante, poi, sembra innamorarsi di un’altra donna che lo conforta dopo il grande dolore subito.
Il Pentimento di Dante
Ma in una prima apparizione di Beatrice lo fa pentire del suo traviamento, mentre una seconda visione, nella quale Beatrice viene collocata nell’empirio, gli infonde rinata forza interiore. Dante allora si propone di interrompere il suo canto e riprenderlo solo quando potrà dire della suo donna cose mai dette prima da nessuno. E questa è l’anticipazione pure se vaga del grande viaggio della divina Commedia.mortaliAd esempio la metafora nella prima sequenza “libro de la mia memoria” è ripresa alla fine del secondo capitolo. La seconda sequenza inizia con una precisa simmetria, in quanto l’inizio e la fine riprendono il concetto del nove. La terza sequenza inizia con il verbo Apparve, che contribuisce a infondere un valore spirituale a quanto si sta per narrare. La quarta sequenza è la più elaborata ed è scandita da rigidi parallelismi.
L'Influenza di Amore
Nella quinta e ultima sequenza lo stile si semplifica perché il protagonista diviene Amore, un sentimento puro e razionale per Dante. Quindi il registro espressivo diviene più semplice. Infine possiamo dire che tutta l’arte e la sapienza di Dante formano una lode a quell’angelo in vesti ma costei, addolorata gli nega il saluto (che nel codice Dantesco questo termine equivale anche a “salute” ossia alla salvezza) gettandolo in un profondo sconforto .È questa l’occasione che convince Dante a fare oggetto delle proprie rime un donna “gentilissima”. L’ultima è la parte più corposa dell’intero “romanzo”, dominato dalla Morte e dal desiderio di celesti visioni.
Domande da interrogazione
- Qual è l'evento che segna profondamente Dante nella "Scomparsa di Beatrice"?
- Come reagisce Dante alle apparizioni di Beatrice nel "Pentimento di Dante"?
- Qual è il ruolo di Amore nell'ultima sequenza del testo?
La scomparsa di Beatrice, anticipata da un sogno premonitore, segna profondamente Dante, portandolo a cercare conforto in un'altra donna.
Dante si pente del suo traviamento dopo la prima apparizione di Beatrice e, nella seconda visione, riceve una rinata forza interiore, decidendo di riprendere il suo canto solo quando potrà dire cose mai dette prima.
Amore diventa il protagonista, rappresentando un sentimento puro e razionale per Dante, e semplificando lo stile espressivo, mentre l'arte di Dante loda un angelo in vesti, nonostante il rifiuto del saluto che getta Dante nello sconforto.