Tre stati della materia

Tre stati della materia

Un argomento che viene spesso trattato in quasi tutte le scuole o università anche possiamo dire che potrebbe essere lo stato della materia che può essere presente in natura sotto forma principalmente di tre tipi diversi. Infatti la materia può esistere in tre stati che sono gas, liquido e solido e si distinguono per alcune proprietà fisiche ma non chimiche. I gas infatti non hanno nessuna forma e volume definiti per questo motivo se li mettiamo in un recipiente che può essere quadrato o anche rotondo oppure ovale riempiranno per intero il volume che c'è nel contenitore. Una loro peculiarità è che possono essere anche compressi abbastanza. I liquidi invece si distinguono per la loro capacità di disporsi seguendo la forma del contenitore ma non seguendo e quindi non occupando l'intero volume presente all'interno del contenitore. Ed è proprio per questo motivo che non possono essere comprimibili in quanto tra le particelle solide che compongono un liquido non c'è abbastanza spazio come invece c'è nei gas ed è proprio questo che li rende si fluidi ma non saranno mai comprimibili. Infatti basta pensare all'acqua se noi con un pistone proviamo a schiacciare l'acqua all'interno di un contenitore vedremo che non sarà affatto possibile. L'ultimo stato è sicuramente lo stato solido che hanno una forma, dimensione e volume ben definiti. Infatti se lo mettiamo in un contenitore il solido resterà nella sua forma originaria. Infatti se noi mettiamo un pezzo di metallo all'interno di una sfera ed il pezzo di metallo era originariamente cubico sicuramente nella sfera non cambierà forma ma continuerà a restare cubico e non diventerà sferico come invece accade nell'acqua o in un gas. Principalmente i tre stati della materia dipendono da temperatura e pressione a cui è soggetto la materia stessa. Infatti una stessa sostanza cambiando il valore di pressione e temperatura potrebbe variare di gran lunga la sua condizione fisica.

Influenza della pressione

Questo discorso varia però se la temperatura resta la stessa ma varia la pressione. Per far evaporare l'acqua ad una pressione che è più alta a quella che è a livello del mare avremo bisogno di una temperatura che è ben oltre i nostri 100 gradi celsius oppure possiamo anche dire l’opposto: cioè se la pressione diminuirà vedremo semplicissimamente che diminuirà anche la temperatura di ebollizione e di evaporazione ed è per questo motivo (che per alcuni può essere banale) che se andiamo in montagna l'acqua inizierà a bollire e quindi ad evaporare sicuramente prima ad una temperatura di gran lunga inferiore a quelli che sono i nostri famosissimi 100 gradi celsius. Lo stesso discorso possiamo dire che vale con lo stato solido infatti possiamo dire che l'acqua si solidifica e quindi diventa ghiaccio a temperatura maggiore se questa viene sottoposta a una pressione elevata e questo possiamo dimostrarlo tranquillamente anche facendo degli esperimenti banali a casa.

Esempio dell’acqua

Basta pensare ad esempio anche alla nostra famosissima acqua che se è a temperatura ambiente si troverà di sicuro lo stato liquido mentre se scendiamo al di sotto dello zero è evidente che l'acqua sarà presente in forma solida infatti si troverà sotto forma di ghiaccio mentre se andiamo su 300 gradi celsius vedremo che di sicuro l'acqua si troverà in uno stato aeriforme e quindi gassoso.