Concetti Chiave
- I gas soffocanti sono quelli privi di ossigeno e non respirabili.
- I gas irritanti causano bruciore o irritazione ai tessuti respiratori, come l'acido cloridrico.
- I gas tossici, come il monossido di carbonio, impediscono all'emoglobina di trasportare ossigeno.
- I gas reali si comportano come gas ideali a bassa pressione, dove le forze intermolecolari sono deboli.
- L'atmosfera attuale è ossidante, ricca di ossigeno, a differenza dell'atmosfera primordiale riducente.
Tipologie di gas
• si definisce un soffocante un gas che non si può respirare perché carente di ossigeno; • si definisce irritante un gas che brucia o irrita i tessuti del tratto respiratorio, come l’acido cloridrico e l’acido fluoridrico; • un gas viene definito tossico per la respirazione se si lega all’emoglobina rendendola incapace di trasportare ossigeno. Ne sono un esempio il cianuro e il monossido di carbonio.
I gas reali I gas reali, ossia quelli che compongono l’atmosfera, si comportano come un gas ideale purché la loro pressione rimanga bassa (Pelettroni, sono soggetti a forze attrattive e repulsive elettrostatiche se le loro particelle si avvicinano. Tali forze
elettrostatiche intermolecolari acquistano importanza crescente con l’aumentare della pressione e con la diminuzione di distanza tra le molecole quindi, a pressione bassa, le molecole sono talmente distanti che le forze intermolecolari perdono efficacia.
L’atmosfera attuale è ossidante, ossia ricca di ossigeno. Al contrario l’atmosfera primordiale era riducente, ossia ricca di anidride carbonica. L’azoto è poco reattivo ed entra nei cicli biologici dopo un processo di fissazione ad opera di alcuni batteri che lo organicano a ione nitrato.