Soluzioni

Soluzioni

Una soluzione è una miscela omogenea in cui i componenti, molecole o ioni, si mescolano muovendosi liberamente l'uno rispetto all'altro.
Per formare una soluzione sono necessarie almeno due sostanze:
-il solvente, è solitamente il componente presente in maggior quantità; è il mezzo dove sono miscelati o disciolti i soluti.
-il soluto; una qualsiasi sostanza miscelata o disciolta nel solvente.
La concentrazione di una soluzione è una grandezza definita come rapporto tra quantità di soluto e quantità di solvente o di soluzione.
La solubilità di un soluto in un solvente è la massima quantità di un soluto che, in determinate condizioni, si scioglie in una data quantità di solvente.
Una soluzione diventa satura nel momento in cui non è possibile disciogliere altro soluto in un solvente.
In genere, la solubilità di un soluto aumenta all'aumentare della temperatura della soluzione.

In una soluzione sovrasatura è contenuta una maggiore quantità di soluto rispetto alla sua solubilità, che si separa dalla soluzione formando un solido chiamato precipitato (reazione di precipitazione).
La miscibilità è la capacità di due o più sostanze di mescolarsi per formare un'unica fase.
Simile scioglie il simile: se soluto e solvente sono costituiti da molecole "simili" fra loro in termini di polarità, essi tendono a formare una soluzione.
Al contrario, se soluto e solvente hanno polarità diversa, non si forma alcuna soluzione.
Si dice solvatazione se le molecole del solvente circondano la particella di soluto.
Si dice idratazione degli ioni quando essi vengono completamente circondati da molecole d'acqua.
Se in soluzione si liberano ioni la molecola si divide.
La volatilità rappresenta la tendenza ad evaporare.

Conducibilità

I composti ionici conducono allo stato liquido e in soluzione, ma non allo stato solido.
I composti molecolari generalmente non conducono.
I metalli conducono sempre.
I composti covalenti non conducono mai.
I soluti che generano soluzioni acquose con una buona conducibilità sono detti elettroliti.
La conducibilità elettrica è dovuta alla presenza di particelle cariche in grado di muoversi liberamente all'interno delle soluzioni.

Equazioni relative alle reazioni di dissociazione di un composto ionico:
NaCl(s) --> Na+(aq) + Cl-(aq)
CaCl2(s)--> Ca2+(aq) + 2Cl-(aq)
La dissoluzione dei gas in acqua è un processo esotermico (libera calore), quindi, la solubilità dei gas nei liquidi polari diminuisce con l'aumentare della temperatura.
Invece, un aumento della pressione del gas aumenta la sua solubilità.
Se la pressione del gas si riduce, parte delle molecole disciolte ritornano allo stato di gas.
La concentrazione molare o molarità (M) di una soluzione è definita come numero di moli di soluto per litro di soluzione. M= moli/V

Proprietà colligative

-L'innalzamento ebullioscopico è l'aumento della temperatura di ebollizione.
-L'abbassamento crioscopico è l'abbassamento della temperatura di solidificazione.
-L'osmosi è la tendenza a eguagliare le concentrazioni, quindi, avendo una membrana semipermeabile possiamo avere un passaggio di piccole molecole o ioni (dialisi) attraverso la pressione osmotica facendo avvenire lo scambio di solvente.
-La tensione di vapore è la pressione esercitata dal liquido sull'ambiente. Si ha quando la pressione di vapore di una soluzione risulta più bassa rispetto a quella del solvente puro, dato che le molecole del soluto (le quali non possono evaporare) rendono difficoltosa la fuga delle molecole del solvente nella fase di vapore, mentre non interferiscono con il processo inverso.