ZiedSarrat
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Concetti Chiave

  • Il sistema periodico degli elementi è uno strumento fondamentale per comprendere il comportamento chimico degli elementi.
  • Le prime forme di sistematica chimica cercavano di identificare regolarità nel comportamento degli elementi attraverso somiglianze nelle proprietà chimiche.
  • Nel 1829, Dobereiner osservò triadi di elementi con proprietà simili, mentre Newlands nel 1865 propose la legge delle ottave.
  • Dimitrij Mendeleev, nel 1868 e 1871, creò la prima tavola periodica basata sull'ordine crescente del peso atomico.
  • Mendeleev predisse l'esistenza di elementi non ancora scoperti, riservando loro celle vuote nella sua tavola periodica.

Il sistema periodico degli elementi

Il sistema periodico degli elementi, più noto come Tavola Periodica, è un modello teorico e uno strumento pratico di enorme potenza per lo studio e la comprensione del comportamento chimico degli elementi. Già nel 1789 Lavoisier aveva formulato una tabella che raccoglieva le informazioni su poco più di venti elementi, ma con le successive ricerche e la rapida evoluzione della chimica nacque l'esigenza di organizzare le conoscenze sperimentali sulle diverse sostanze. Le prime forme di sistematica chimica, nel tentativo di individuare regolarità nel comportamento degli elementi, nacquero quando alcuni chimici notarono somiglianze tra le proprietà chimiche di alcuni elementi. Il tedesco Johann Wolggang Dobereiner nel 1829 osservo' una certa quantità di triadi, gruppi di tre elementi dal comportamento similare, l'inglese John Newlands nel 1865 noto' come gli elementi con "somiglianze chimiche" si ripetessero con intervalli abbastanza regolari di otto posizioni: egli quindi formulo' una sorta di legge delle ottave, assimilandoli alle ottave musicali, che pero' non fu presa in alcuna considerazione dai suoi contemporanei.
Si deve a Dimitrij Ivanovic Mendeleev, che la pubblico' nel 1868 e la perfeziono' nel 1871, la prima tavola periodica simile a quella tuttora in uso, basata sull'intuizione che se gli elementi erano disposti in ordine crescente di peso atomico (ancora non si parlava di massa atomica) era possibile trovare una periodicità di alcune proprietà chimiche. Egli giunse quindi a una classificazione del comportamento chimico degli elementi, che furono organizzati in una tabella in cui le righe riportano gli elementi ordinati in base al peso atomico e le colonne riuniscono gli elementi con caratteristiche chimiche simili. La validità del modello era tale che Mendeleev giunse a ipotizzare l'esistenza di altri elementi, al momento non noti, a cui assegno' alcune celle vuote della tabella (gallio, scandio e germanio) favorendone cosi' la ricerca e la successiva scoperta.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza del sistema periodico degli elementi?
  2. Il sistema periodico degli elementi è un modello teorico e uno strumento pratico fondamentale per lo studio e la comprensione del comportamento chimico degli elementi.

  3. Chi ha contribuito allo sviluppo iniziale della Tavola Periodica?
  4. Johann Wolfgang Dobereiner e John Newlands hanno contribuito con osservazioni sulle somiglianze chimiche tra elementi, ma è stato Dimitrij Ivanovic Mendeleev a pubblicare la prima tavola periodica simile a quella attuale.

  5. Come Mendeleev ha organizzato gli elementi nella sua tavola periodica?
  6. Mendeleev ha organizzato gli elementi in ordine crescente di peso atomico, permettendo di trovare una periodicità nelle proprietà chimiche e ipotizzando l'esistenza di elementi non ancora scoperti.

Domande e risposte