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Concetti Chiave

  • Il promezio è un elemento chimico con numero atomico 61 e simbolo Pm, appartenente al gruppo dei lantanidi.
  • Non si trova in natura ma è stato scoperto nel 1946 tramite esperimenti di fissione nucleare dell'uranio.
  • La scoperta del promezio è attribuita a C. Coryell, J.A. Marinsky e L.R. Glenderin.
  • Il nome 'promezio' deriva da Prometeo, il personaggio mitologico che sfidò gli dei.
  • Si ottiene attraverso il frazionamento dei prodotti di fissione dell'uranio o reazioni nucleari con elementi leggeri.
Promezio
Elemento chimico di numero atomico 61, peso atomico convenzionale 145 (peso dell'isotopo più stabile ottenuto); simbolo: Pm. Nella tavola periodica degli elementi, si colloca nel gruppo dei lantanidi o terre rare, dei quali costituisce il quinto termine. La sua esistenza, ipotizzata sulla scorta delle proprietà periodiche degli elementi chimici, fu a lungo controversa in quanto in natura non fu possibile trovarne riscontro e si dovette quindi procedere per via sperimentale. La vera scoperta viene fatta risalire al 1946, ad opera di C. Coryell, J.A. Marinsky e L.R. Glenderin. Questi scienziati isolarono isotopi di p. dai prodotti di fissione dell'uranio bombardato con neutroni lenti. Altri isotopi furono poi preparati, indipendentemente, ma quasi nello stesso periodo, da E. Segrè e I.V. Kurčatov. Coryell e collaboratori proposero nel 1948 il nome promezio, derivato da Prometeo, il mitico uomo che osò sfidare gli dei e rubare loro il fuoco. Il promezio si può preparare sia per frazionamento dei prodotti di fissione dell'uranio sia per reazioni nucleari, bombardando con particelle opportune elementi più leggeri come il neodimio e il praseodimio.

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