Concetti Chiave
- L'olmio è un elemento chimico del gruppo delle terre rare con simbolo Ho e numero atomico 67.
- Scoperto nel 1878 da J.C. Soret e nel 1879 da P.T. Cleve, è uno dei meno abbondanti tra le terre rare.
- Allo stato puro, l'olmio è un metallo con peso specifico 8,80, fonde a 1.461 °C e bolle a 2.600 °C.
- Chimicamente, l'olmio si comporta come un metallo con valenza più stabile +3, formando ossido Ho2O3.
- Nonostante le sue caratteristiche, l'olmio non ha applicazioni pratiche conosciute.
Olmio
(da Holmia, denominazione latina di Stoccolma, dove venne rinvenuto). è un elemento chimico del gruppo delle terre rare e ha numero atomico 67, peso atomico 164,94 e simbolo Ho. Fu scoperto nel 1878 da J.C. Soret e, indipendentemente, nel 1879 da P.T. Cleve. È uno degli elementi meno abbondanti fra le terre rare. Allo stato puro l'o. si presenta come un metallo di peso specifico 8,80 che fonde a 1.461 °C e bolle a 2.600 °C. È abbastanza resistente alla corrosione degli agenti atmosferici e si ossida all'aria solo a temperature superiori ai 400 °C. Le sue proprietà meccaniche sono ancora poco conosciute. Dal punto di vista chimico si comporta come un metallo; presenta una elettronegatività di 1,2 nella scala di Pauling, pari a quella del magnesio. La valenza più stabile è la +3, nella quale forma l'ossido Ho2O3, che si presenta di color verde chiaro, pochissimo solubile in acqua, ma solubile negli acidi minerali, con formazione dei sali corrispondenti dello ione Ho3+ che ha color giallo-arancio. L'olmio non trova alcuna applicazione pratica.