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il modello atomico di Thompson
Il modello atomico a panettone ,è un modello che prevede che gli elettroni (negativi) siano sparsi all’interno di una massa positiva.(Atomo=panettone, elettroni= ancini di uvetta).
Il modello atomico di Rutherford
-Lo scienziato dimostrò che il modello di Thompson non era giusto.
Prese una lamina d’oro sottilissima e la bombardò con i raggi alfa (nuclei di elio= 2protoni,2 neutroni) ,ma questi passavano per il 99%, ciò dimostra che la maggior parte dello spazio dell’atomo è occupato dal vuoto ,il nucleo è molto piccolo, e quindi il modello di Thompson non regge! GIUSTO
•Propose un suo modello atomico planetario, in cui il nucleo e 100000 volte più piccolo dell’atomo e dove gli elettroni compiono delle orbite circolari, ricordando così il movimento dei pianeti attorno al sole.
E’ una cosa sbagliata, perché lo scienziato non ha tenuto conto del fatto che le particelle muovendosi avrebbero consumato molta energia ,portando così alla caduta dell’elettrone nel nucleo, cosa che non ci deve essere.
Bhor poi propone un nuovo modello ( si entra nella FISICA QUANTISTICA), basato sull’atomo di idrogeno che è stato molto criticato, soprattutto da Heisenberg, questo infatti espone una serie di principi.
Principio di indeterminazione di Heisenberg
-Non posso determinare in un certo istante di tempo la posizione e la velocità dell’elettrone all’interno di un atomo.
-E’ possibile determinare solo la posizione o la velocità in un certo istante,
entrambe NO.(V= modulo, componente direzione verso)
-Non posso conoscere la posizione dell’elettrone, se non conosco la velocità e viceversa.
Bhor dice che si possono trovare gli elettroni in spazi chiamati livelli energetici. IMP
-Livello energetico=quantità di energia che possiede l’elettrone quando ruota intorno al nucleo in una determinata orbita, cioè nel percorso che effettua l’elettrone. Secondo la fisica quantistica non è possibile definire la traiettoria dell’elettrone .Perciò bisogna abbandonare il concetto di orbita, e sostituirlo con il termine orbitale.
-Orbitale=funzione matematica complicata che ci mostra in termini di probabilità lo spazio in cui i trova l’elettrone.
Numeri quantici
-Mi descrivono le caratteristiche dell’elettrone dentro l’atomo e la sua posizione.
- Sono diversi:
1.Numero quantico principale;
2.Numero quantico orbitale;
3.Numero quantico magnetico;
4.Numero quantico di spin;
-Il numero quantico principale= indica il guscio o livello energetico in cui si viene a trovare l’elettrone. Vengono indicati con numeri.
-Il numero quantico orbitale=può avere 4 valori indicati con lettere minuscole che mi indicano la forma dell’orbitale.
S = sferico
P =bilobato
d= forma complicata
f=forma complicata
Nel primo livello energetico c’è un orbitale di tipo s.
Dal secondo ci sono gli orbitali di tipo p che si dividono secondo le componenti cartesiane in 3: px, py, pz
Dal terzo ci sono gli orbitali di tipo d che si dividono in 5 .
Dal quarto ci sono gli orbitali di tipo f che si dividono in 7.
-Il numero quantico magnetico =può avere 2 valori opposti, si evidenzia quando l’atomo è immerso in un campo magnetico. Dato che siamo sulla terra sono tutti immersi.
-Il numero quantico di spin= può avere 2 valori contrapposti (1/2 -1/2),indica il verso di rotazione dell’elettrone che ruota in senso orario e antiorario.
Elettrone di valenza
-Permettono le reazioni chimiche
-E’ più strappare un elettrone lontano dal nucleo.
-Quando 2 atomi si toccano, lo fanno con le pareti più esterne che sono importanti perché gli danno determinate caratteristiche.
-Si possono trovare in s , in p, raramente in d, mai in f.
principio di esclusione di Pauli
All’interno di un atomo NON si possono avere 2 elettroni con tutti 4 i numeri quantici uguali. In una determinata orbita si possono avere al massimo due elettroni con spin opposto.
[h32]principio dell’Aufbau
Descrive in che modo gli elettroni si dispongono all’interno dell’atomo attraverso 3 criteri:
1.I primi elettroni riempiono gli spazi più vicini al nucleo, dove sono più stabili e con meno energia.
2.Principio di esclusione di Pauli.
3.La regola di Hund Riguarda gli elettroni che si trovano in orbitali uguali( es= orbitali di tipo p).Quando devo mettere gli elettroni negli orbitali, li impegno singolarmente in px , py , pz uno una volta.
Tavola periodica
Nella moderna tavola periodica, progettata all’epoca da Mendleev
gli elementi chimici sono ordinati in base al numero atomico crescente quando un tempo tutto si basava sulla massa.
1.Gli elementi sono ordinati in base al numero atomico crescente.
2.Ci sono 7 righe orizzontali= periodi, indicano il livello energetico dove si trova l’elettrone di valenza. (1 periodo- l’elemento viene completato nel primo livello energetico,2 periodo -l’elemento viene completato nel secondo livello energetico.)
3.Ci son 18 colonne verticali cioè gruppi, dove sono riuniti tutti gli elementi che hanno configurazione elettronica simile e perciò stesse caratteristiche fisiche e chimiche.
I gruppi A = I più importanti, colonne più lunghe.
I gruppi B = meno importanti, colonne più corte.
4.La penultima riga ,formata da 14 elementi crea il periodo dei LANTANIDI.
5.L’ultima riga forma il periodo degli ATTINIDI.
6.L’ultima colonna è formata dai Gas nobili che sono gli unici gas stabili per quanto riguarda s ,p .
Regola dell’ottetto
Tutti i gas nobili a parte l’He, hanno 8 elettroni nel guscio esterno ciò permette loro di non fare legami perché non ne hanno bisogno .Essi completano il guscio esterno ,cioè gli orbitali s e p . Questo vuol dire che tutti gli altri gas che non hanno 8 elettroni nel guscio esterno, si devono legare con altri per raggiungere la stabilità.
Metalli e non metalli
Questi sono separati sulla tavola periodica da una scaletta. I metalli si trovano a sinistra, i non metalli a destra.
Caratteristiche fisiche
Metalli
-Solidi, ad eccezione del Mercurio
-Lucenti
-Duttili
-Malleabili
-Buoni conduttori di elettricità e calore
Non metalli
-Spesso gassosi
-Lucenti
-Duttili
-Malleabili
-Cattivi conduttori di elettricità e calore
Gli elementi che si trovano in corrispondenza alla scaletta hanno caratteristiche simili.
Caratteristiche chimiche
Il sodio = Si trova nel primo gruppo: 1 elettrone
Na : 1s2 2s2 2p6 3s1
Il sodio cede un elettrone ( ione positivo) al cl ,mentre cl acquista elettroni (ione negativ). Legame ionico.
I metalli =tendono a cedere gli elettroni ,e a diventare ioni positivi per raggiungere la configurazione elettronica del gas nobile che li precede.
Il sodio può raggiungere la configurazione elettronica del Neon.
I non metalli =tendono ad acquistare gli elettroni, e a diventare ioni negativi per raggiungere la configurazione elettronica del gas nobile che li segue. Il cloro può raggiungere la configurazione elettronica dell’Aragon.
Energia di ionizzazione
- E’ l’energia necessaria per strappare un elettrone ad un atomo.
- Aumenta andando da sinistra verso destra all’interno di uno stesso
periodo e diminuisce dell’alto verso il basso in uno stesso gruppo.
Elettronegatività
- Forza con cui un atomo attrae a sé gli elettroni di legame, cioè quelli
Coinvolti già in legame con un altro atomo.
- Aumenta andando da sinistra verso destra all’interno di uno stesso
Periodo e diminuisce andando dall’alto verso il basso in uno stesso
gruppo.
- L’elettronegatività viene espressa in unità Pauling.
Es. Elemento più elettronegativo : Fluoro
Elemento meno elettronegativo: Francio
Legami chimici
-legami interatomici
-legami intermolecolari
Interatomici
-legame ionico;
-legame covalente;
-legame dativo;
-legame metallico
Legame ionico
-Attrazione elettrostatica tra ioni di carica opposta.
-Può avvenire quando un elemento è disposto a cedere i suoi elettroni, e l’altro ha una grande forza per poterli attrarre.
-Ci deve essere una grande differenza di elettronegatività di 1,7 unità
Per Pauling quindi non deve appartenere al primo gruppo l’atro al settimo gruppo.
Es. Sodio(NA) e Cloro(CL) = cloruro di sodio
NA Cede l’elettrone (ione positivo+) ,CL Acquista l’elettrone (ione negativo-)
Dove Ogni ione positivo è circondato da ioni negativi e viceversa. Si forma così una struttura a cristallo.
Il cristallo= E’ un solido geometrico delimitato da facce piane e levigate che si incontrano secondo angoli caratteristici .
I cristalli del clorulo di sodio sono cubici (l’abito cristallino è cubico)
Si forma la cella elementare= struttura che viene ripetuta in tutte le direzioni, fino al limite.
Si forma un reticolo cristallino che è una rete tridimensionale molto regolare.
ES) Ca e Cl = Ca ++ Cl- Cl-
Legame covalente
Legame che mette in condivisione 2 atomi.
Questi 2 atomi possono essere uguali o diversi. Quindi posso avere questi 2 tipi di legame:
1.Legame covalente puro, o omopolarizzato.
2.Legame covalente polarizzato o elettropolare.
Legame puro =Quando ho 2 atomi dello stesso elemento.
Ci possono essere diversi legami:
CL CL (in condivisione 1 per ciascuno)
O O doppio legame (2 per ciascuno)
N N triplo legame (3 per ciascuno)
Legame polarizzato= Quando ho 2 atomi di diversi elementi.
Come ad esempio : HCl Acido cloridrico.
( Cl Non ha abbastanza
forza per strappare
l’elettrone.)
Quindi:
-Non c’è una condivisione equa.
-Si forma nel Cl una parziale carica negativa, e nell’H una parziale carica positiva.
-Se mettessi la molecola di HCL in un campo elettrico la parte del cloro sarebbe orientata verso il polo positivo ,la parte dell’idrogeno sarebbe orientata verso il polo negativo.
Legame dativo= E’ un particolare tipo di legame covalente ,dove gli elettroni vengono messi in condivisione da un atomo.
Es NH3
N+ Duetto positivo perché ho unito uno Ione con una molecola neutra. Questo composto si chiama ione ammonico.
Legame metallico= Solo negli atomi di metallo .condivisione molto spinta, espansa, rivolta a tutti gli atomi.
Ogni singolo atomo del pezzo di metallo mette in condivisione tutti gli elettroni del guscio esterno con tutti gli altri .Un metallo è costituito da un reticolo di ioni positivi immersi in un mare elettronico.
Corrente elettrica = flusso direzionato di elettroni ,il metallo conduce bene l’elettricità.
Intermolecolari
-Forze di London
-Forze dipolo-dipolo
-Legame ad idrogeno
Le forze di London= Si hanno tra molecole apolari ( non polarizzato), non ci sono ioni positivi, ioni negativi. Sono interazioni non persistenti, momentanee.
Gli elettroni della molecola si muovono casualmente ma in un certo istante vanno tutti in una parte. In quel punto si forma un dipolo momentaneo che induce gli elettroni nell’altra molcola ad allontanarsi nella parte opposta.
Bipolo indotto = Attrazione molto debole tra le molecole.
Le forze dipolo dipolo= Esiste quando c'è una grande differenza di elettronegatività tra ioni positivi e ioni negativi .( Es. Acido cloridrico)
C’è un interazione più stabile, quindi legame più forti delle forze di London.
Legami ad idrogeno = l’H è legato ad elementi particolarmente elettronegativi come Ossigeno,azoto . Legame intermolecolare più forte.
VSEPR
Repulsione dei doppietti elettronici degli elettroni di valenza
Condiziona la forma della molecola andrà ad assumere. C’ è sempre ma non è dello stesso grado.
-Max grado quando ci sono doppietti elettronici non condivisi.
-Min grado quando i doppietti elettronici sono condivisi
-Valore intermedio quando uno è condiviso,mentre l’altro condiviso.
geometria delle molecole
5 forme diverse:
-molecola lineare becl2 180 gradi
-molecola planare triangolare BCl3 120 gradi
-molecola teatedrica CH4 109,5 gradi
-molecola piramidale triangolare NH3 107,5 gradi
-molecola angolare H2O 104,5
-Attrazione elettrostatica tra ioni di carica opposta.
-Può avvenire quando un elemento è disposto a cedere i suoi elettroni, e l’altro ha una grande forza per poterli attrarre.
-Ci deve essere una grande differenza di elettronegatività di 1,7 unità
Per Pauling quindi non deve appartenere al primo gruppo l’atro al settimo gruppo.
Es. Sodio(NA) e Cloro(CL) = cloruro di sodio
NA Cede l’elettrone (ione positivo+) ,CL Acquista l’elettrone (ione negativo-)
Dove Ogni ione positivo è circondato da ioni negativi e viceversa. Si forma così una struttura a cristallo.
Il cristallo= E’ un solido geometrico delimitato da facce piane e levigate che si incontrano secondo angoli caratteristici .
I cristalli del clorulo di sodio sono cubici (l’abito cristallino è cubico)
Si forma la cella elementare= struttura che viene ripetuta in tutte le direzioni, fino al limite.
Si forma un reticolo cristallino che è una rete tridimensionale molto regolare.
ES) Ca e Cl = Ca ++ Cl- Cl-
Legame covalente
Legame che mette in condivisione 2 atomi.
Questi 2 atomi possono essere uguali o diversi. Quindi posso avere questi 2 tipi di legame:
1.Legame covalente puro, o omopolarizzato.
2.Legame covalente polarizzato o elettropolare.
Legame puro =Quando ho 2 atomi dello stesso elemento.
Ci possono essere diversi legami:
CL CL (in condivisione 1 per ciascuno)
O O doppio legame (2 per ciascuno)
N N triplo legame (3 per ciascuno)
Legame polarizzato= Quando ho 2 atomi di diversi elementi.
Come ad esempio : HCl Acido cloridrico.
( Cl Non ha abbastanza
forza per strappare
l’elettrone.)
Quindi:
-Non c’è una condivisione equa.
-Si forma nel Cl una parziale carica negativa, e nell’H una parziale carica positiva.
-Se mettessi la molecola di HCL in un campo elettrico la parte del cloro sarebbe orientata verso il polo positivo ,la parte dell’idrogeno sarebbe orientata verso il polo negativo.
Legame dativo= E’ un particolare tipo di legame covalente ,dove gli elettroni vengono messi in condivisione da un atomo.
Es NH3
N+ Duetto positivo perché ho unito uno Ione con una molecola neutra. Questo composto si chiama ione ammonico.
Legame metallico= Solo negli atomi di metallo .condivisione molto spinta, espansa, rivolta a tutti gli atomi.
Ogni singolo atomo del pezzo di metallo mette in condivisione tutti gli elettroni del guscio esterno con tutti gli altri .Un metallo è costituito da un reticolo di ioni positivi immersi in un mare elettronico.
Corrente elettrica = flusso direzionato di elettroni ,il metallo conduce bene l’elettricità.
Intermolecolari
-Forze di London
-Forze dipolo-dipolo
-Legame ad idrogeno
Le forze di London= Si hanno tra molecole apolari ( non polarizzato), non ci sono ioni positivi, ioni negativi. Sono interazioni non persistenti, momentanee.
Gli elettroni della molecola si muovono casualmente ma in un certo istante vanno tutti in una parte. In quel punto si forma un dipolo momentaneo che induce gli elettroni nell’altra molcola ad allontanarsi nella parte opposta.
Bipolo indotto = Attrazione molto debole tra le molecole.
Le forze dipolo dipolo= Esiste quando c'è una grande differenza di elettronegatività tra ioni positivi e ioni negativi .( Es. Acido cloridrico)
C’è un interazione più stabile, quindi legame più forti delle forze di London.
Legami ad idrogeno = l’H è legato ad elementi particolarmente elettronegativi come Ossigeno,azoto . Legame intermolecolare più forte.
VSEPR
Repulsione dei doppietti elettronici degli elettroni di valenza
Condiziona la forma della molecola andrà ad assumere. C’ è sempre ma non è dello stesso grado.
-Max grado quando ci sono doppietti elettronici non condivisi.
-Min grado quando i doppietti elettronici sono condivisi
-Valore intermedio quando uno è condiviso,mentre l’altro condiviso.
geometria delle molecole
5 forme diverse:
-molecola lineare becl2 180 gradi
-molecola planare triangolare BCl3 120 gradi
-molecola teatedrica CH4 109,5 gradi
-molecola piramidale triangolare NH3 107,5 gradi
-molecola angolare H2O 104,5
Bhor dice che si possono trovare gli elettroni in spazi chiamati livelli
energetici. IMP
LIVELLO ENERGETICO=quantità di energia che possiede
l’elettrone quando ruota intorno al nucleo in una
determinata orbita, cioè nel percorso che effettua
l’elettrone. Secondo la fisica quantistica non è possibile
definire la traiettoria dell’elettrone .Perciò bisogna
abbandonare il concetto di orbita, e sostituirlo con il
termine orbitale.
ORBITALE=funzione matematica complicata che ci
mostra in termini di probabilità lo spazio in cui i trova
l’elettrone.
NUMERI QUANTICI
-Mi descrivono le caratteristiche dell’elettrone dentro l’atomo e la
sua posizione.
- Sono diversi :
1. Numero quantico principale;
2. Numero quantico orbitale ;
3. Numero quantico magnetico;
4. Numero quantico di spin;
-Il numero quantico principale= indica il guscio o livello energetico
in cui si viene a trovare l’elettrone. Vengono indicati con NUMERI.
-Il numero quantico orbitale=può avere 4 valori indicati con lettere
minuscole che mi indicano la forma dell’orbitale.
S = sferico
P =bilobato
d= forma complicata
f=forma complicata
Nel primo livello energetico c’è un orbitale di tipo s.
Dal secondo ci sono gli orbitali di tipo p che si dividono secondo le
componenti cartesiane in 3: px, py, pz
Dal terzo ci sono gli orbitali di tipo d che si dividono in 5 .
Dal quarto ci sono gli orbitali di tipo f che si dividono in 7.
-Il numero quantico magnetico =può avere 2 valori opposti, si
evidenzia quando l’atomo è immerso in un campo magnetico.Dato
che siamo sulla terra sono tutti immersi.
-Il numero quantico di spin= può avere 2 valori contrapposti (1/2
-1/2),indica il verso di rotazione dell’elettrone che ruota in senso
orario e antiorario.
ELETTRONE DI VALENZA
Permettono le reazioni chimiche
E’ più strappare un elettrone lontano dal nucleo.
Quando 2 atomi si toccano, lo fanno con le pareti più
esterne che sono importanti perché gli danno
determinate caratteristiche .
Si possono trovare in s , in p, raramente in d, mai in f.
PRINCIPIO DI ESCLUSIONE DI PAULI
All’interno di un atomo NON si possono avere 2 elettroni
con tutti 4 i numeri quantici uguali. In una determinata
orbita si possono avere al massimo due elettroni con spin
opposto.
PRINCIPIO DELL’AUFBAU
Descrive in che modo gli elettroni si dispongono all’interno
dell’atomo attraverso 3 criteri:
1. I primi elettroni riempiono gli spazi più vicini al nucleo,
dove sono più stabili e con meno energia.
2.Principio di esclusione di Pauli.
3.La regola di Hund Riguarda gli elettroni che si trovano
in orbitali uguali( es= orbitali di tipo p).Quando devo
mettere gli elettroni negli orbitali,li impegno
singolarmente in px , py , pz uno una volta.
TAVOLA PERIODICA
Nella moderna tavola periodica, progettata all’epoca da
Mendleev
gli elementi chimici sono ordinati in base al numero
atomico crescente quando un tempo tutto si basava sulla
massa.
1. Gli elementi sono ordinati in base al numero atomico
crescente.
2. Ci sono 7 righe orizzontali= periodi ,indicano il livello
energetico dove si trova l’elettrone di valenza.( 1
periodo- l’elemento viene completato nel primo livello
energetico,2 periodo -l’elemento viene completato nel
secondo livello energetico.)
3. Ci son 18 colonne verticali cioè gruppi, dove sono riuniti
tutti gli elementi che hanno configurazione elettronica
simile e perciò stesse caratteristiche fisiche e chimiche.
I gruppi A = I più importanti, colonne più lunghe.
I gruppi B = meno importanti, colonne più corte.
4. La penultima riga ,formata da 14 elementi crea il periodo
dei LANTANIDI.
5. L’ultima riga forma il periodo degli ATTINIDI.
6. L’ultima colonna è formata dai Gas nobili che sono gli
unici gas stabili per quanto riguarda s ,p .
REGOLA DELL’OTTETTO
Tutti i gas nobili a parte l’ He ,hanno 8 elettroni nel guscio
esterno ciò permette loro di non fare legami perché non ne
hanno bisogno .Essi completano il guscio esterno ,cioè gli
orbitali s e p . Questo vuol dire che tutti gli altri gas che
non hanno 8 elettroni nel guscio esterno , si devono legare
con altri per raggiungere la stabilità .
METALLI E NON METALLI
Questi sono separati sulla tavola periodica da una scaletta.
I metalli si trovano a sinistra, i non metalli a destra.
CARATTERISTICHE FISICHE
- METALLI:
Solidi, ad eccezione del Mercurio
Lucenti
Duttili
Malleabili
Buoni conduttori di elettricità e calore
-NON METALLI :
Spesso gassosi
Lucenti
Duttili
Malleabili
Cattivi conduttori di elettricità e calore
Gli elementi che si trovano in corrispondenza alla scaletta
hanno caratteristiche simili.
CARATTERISTICHE CHIMICHE
IL SODIO = Si trova nel primo gruppo : 1 elettrone
2 2 6 1
Na : 1s 2s 2p 3s
Il sodio cede un elettrone ( ione positivo) al cl ,mentre cl
acquista elettroni (ione negativ). Legame IONICO.
I METALLI =tendono a cedere gli elettroni ,e a diventare ioni
positivi per raggiungere la configurazione elettronica del
gas nobile che li precede.
Il sodio può raggiungere la configurazione elettronica del
Neon.
I NON METALLI =tendono ad acquistare gli elettroni, e a
diventare ioni negativi per raggiungere la configurazione
elettronica del gas nobile che li segue. Il cloro può
raggiungere la configurazione elettronica dell’Aragon.
ENERGIA DI IONIZZAZIONE
- E’ l’energia necessaria per strappare un elettrone ad un
atomo.
- Aumenta andando da sinistra verso destra all’interno di
uno stesso
periodo e diminuisce dell’alto verso il basso in uno stesso
gruppo.
ELETTRONEGATIVITA’
- Forza con cui un atomo attrae a sé gli elettroni di
legame ,cioè quelli
coinvolti già in legame con un altro atomo.
- Aumenta andando da sinistra verso destra all’interno di
uno stesso
periodo e diminuisce andando dall’alto verso il basso in
uno stesso
gruppo.
- L’elettronegatività viene espressa in unità Pauling.
Es. Elemento più elettronegativo : Fluoro
Elemento meno elettronegativo: Francio
LEGAMI CHIMICI
INTERATOMICI INTERMOLECOLARI
(Tra atomi ) (Tra molecole)
INTERATOMICI:
LEGAME IONICO;
LEGAME COVALENTE;
LEGAME DATIVO;
LEGAME METALLICO
Legame ionico:
-Attrazione elettrostatica tra ioni di carica opposta.
-Può avvenire quando un elemento è disposto a cedere i
suoi elettroni, e l’altro ha una grande forza per poterli
attrarre.
-Ci deve essere una grande differenza di elettronegatività
di 1,7 unità pauling , quindi un deve appartenere al primo
gruppo l’atro al settimo gruppo.
Es. Sodio Cloro
Cede l’elettrone Acquista l’elettrone
+ -
-Ogni ione positivo è circondato da ioni negativi e
viceversa. Si forma così una struttura a cristallo.
Il cristallo= E’ un solido geometrico delimitato da facce
piane e levigate che si incontrano secondo angoli
caratteristici .
I cristalli del clorulo di sodio sono cubici (l’abito cristallino è
cubico)
Si forma la cella elementare= struttura che viene
ripetuta in tutte le direzioni, fino al limite.
Si forma un reticolo cristallino che è una rete
tridimensionale molto regolare. ++ - -
Ca Cl Ca Cl Cl
Legame covalente: Legame che mette in condivisione 2
atomi.
Questi 2 atomi possono essere uguali o diversi. Quindi
posso avere questi 2 tipi di legame:
1. Legame covalente puro, o omopolarizzato.
2. Legame covalente polarizzato o elettropolare.
Legame puro =Quando ho 2 atomi dello stesso elemento.
Ci possono essere diversi legami:
CL CL
O O doppio legame
N N triplo legame
Legame polarizzato= Quando ho 2 atomi di diversi
elementi.
Come ad esempio : HCl Acido cloridrico.
Cl Non ha abbastanza forza per
strappare l’elettrone. Non c’è una condivisione equa.
Si forma nel Cl una parziale carica negativa,
e nell’H
Se la mettessi in un campo elettrico la parte del cloro sarebbe orientata verso
il polo positivo ,la
parte dell’idrogeno sarebbe orientata verso il polo negativo.
Molecola acqua
Legame dativo= E’ un particolare tipo di legame covalente. Dove
gli elettroni vengono messi in condivisione da
un atomo. Es NH 3 +
N Duetto
di Autore sconosciuto
è concesso in licenza
da di Autore sconosciuto è concesso in licenza da
positivo perché ho unito uno Ione con una
molecola neutra. Questo Composto si
chiama ione ammonico.