margherita.tassan
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Concetti Chiave

  • I gas ideali sono definiti dai parametri P (pressione), T (temperatura), V (volume) e n (numero di moli).
  • La legge dei gas ideali è valida in condizioni vicine al modello cinetico, come volumi elevati e basse pressioni.
  • L'equazione di stato dei gas ideali combina le leggi di Boyle, Charles e Avogadro nella formula PV = nRT.
  • I gas reali mostrano deviazioni dall'idealità a causa del volume delle molecole e delle forze di Van der Waals.
  • L'equazione di van der Waals introduce correzioni per pressione e volume per descrivere i gas reali.
Gas ideali
-Stato dei gas definito attraverso quattro parametri: P, T, V e n
-La legge dei gas ideali vale se le condizioni sono molto vicine a quelle esposte dal modello cinetico
-La legge dei gas ideali funziona bene a V elevati e T non troppo basse o con P basse (gas rarefatti)

Equazione di stato
1) Legge di Boyle--> PV=K
P e V inversamente proporzionali
Diminuendo il V-->aumenta la concentrazione→aumentano gli urti--> aumenta P
2)Legge di Charles
V=KT
(P costante )
-Arrivo ad un limite minimo di T (non posso diminuire il volume all’infinito)
-L’intercetta con l’asse T è -273°C--> non si può andare al di sotto di questa temperatura--> lo zero assoluto della scala Kelvin
3) Legge di Avogadro
V=Kn
(P e T costanti)
n= numero di moli
22.414 dm3 di qualsiasi gas contengono un numero di Avogadro di molecole di gas--> 22.414 dm3 = 1 mol (in condizioni STP)
STP (standard T e P)= 0°C (273.15 K), 1 atm

combinazione delle 3 leggi--> PV=nrT
dove R= costante dei gas= 0.08206 (dm3 x atm)/(mol K)

Gas reali
Ci possono essere delle deviazioni dall’idealità. A cosa sono dovute?
-Molecole non puntiformi (hanno un volume non trascurabile detto covolume)
-Attrazioni di VdW tra molecole-->diminuisce la forza con cui urtano le pareti-->diminuisce P

L’ equazione dei gas reali (di van der Waals) ha due fattori correttivi per far funzionare la legge dei gas ideali, uno per la pressione e uno per il volume.
a=parametro che tiene conto delle VdW facendo aumentare P-->a aumenta con la polarità
b= covolume--> proporzionale alla dimensione degli atomi della molecola

Se aumento P (diminuendo V)--> interazioni di VdW e covolume si fanno sentire di più--> usciamo dall’idealità
Se aumento T--> aumenta velocità delle molecole-->aumenta l’energia cinetica che si fa sentire di più rispetto alle interazioni di vdW-->mi avvicino all’idealità

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le condizioni ideali per l'applicazione della legge dei gas ideali?
  2. La legge dei gas ideali funziona bene a volumi elevati e temperature non troppo basse o con pressioni basse, ovvero in condizioni di gas rarefatti.

  3. Cosa rappresenta lo zero assoluto nella legge di Charles?
  4. Lo zero assoluto, -273°C, è il limite minimo di temperatura nella scala Kelvin, al di sotto del quale non si può andare, poiché il volume non può essere diminuito all'infinito.

  5. Quali sono le deviazioni dall'idealità nei gas reali e come vengono corrette?
  6. Le deviazioni sono dovute a molecole non puntiformi e attrazioni di Van der Waals. L'equazione di van der Waals introduce due fattori correttivi: uno per la pressione e uno per il volume, con parametri a e b che tengono conto delle interazioni molecolari e del covolume.

Domande e risposte