Concetti Chiave
- L'esperimento mira a distinguere l'acqua distillata dall'acqua del rubinetto e dall'acqua salata utilizzando il nitrato d'argento come reagente.
- Il materiale utilizzato include tre provette, un porta-provette, una spatola e un contagocce, insieme a sostanze come acqua distillata, acqua del rubinetto, sale da cucina e nitrato d'argento.
- Durante il procedimento, il nitrato d'argento è stato aggiunto a ciascuna provetta per osservare reazioni visive: nessun cambiamento nell'acqua distillata, leggero sbiancamento nell'acqua del rubinetto, e sbiancamento evidente nell'acqua salata.
- La reazione del nitrato d'argento con il cloro e il sodio provoca il cambiamento di colore, mentre l'assenza di reazione con l'idrogeno e l'ossigeno conferma la presenza di acqua distillata.
- In conclusione, l'acqua distillata rimane limpida e incolore, distinguendosi dall'acqua del rubinetto e dall'acqua salata grazie all'assenza di reazione con il nitrato d'argento.
Esperimento
Titolo: riconoscere l’acqua distillata.
Scopo: distinguere l’acqua distillata dall’acqua del rubinetto e dall’acqua salata.
Materiale: 3 provette,1 porta provette,1 spatola e 1 contagocce.
Sostanze: acqua distillata (H2O), acqua del rubinetto (H2O), sale da cucina (NaCl) e nitrato da argento (AgNO3). Il nitrato d’argento ha la funzione di reagente. Nell’acqua del rubinetto troviamo anche del cloro (Cl) e del sodio (Na).
Procedimento: abbiamo preso un porta-provette con tre provette.
Conclusione: Il nitrato d’argento reagisce col cloro e col sodio ma non reagisce con l’idrogeno e nemmeno con l’ossigeno. Quindi possiamo affermare che il recipiente dove non avviene nessun cambio di colore e nessuna reazione contiene dell’acqua distillata che è limpida e incolore.