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Concetti Chiave

  • Le emulsioni sono dispersioni di un liquido in un altro non miscibile, stabilizzate da tensioattivi, e possono essere utilizzate per diverse vie di somministrazione.
  • I tensioattivi abbassano la tensione interfacciale tra fasi immiscibili, facilitando la formazione e stabilizzazione delle emulsioni.
  • I tensioattivi possiedono una struttura molecolare con una parte idrofoba e una idrofila, permettendo la formazione di micelle per solubilizzare sostanze lipofile.
  • Esistono due tipi principali di emulsioni: acqua in olio (A/O) e olio in acqua (O/A), determinate dalla natura delle fasi interna ed esterna.
  • Il lavoro necessario per formare un'emulsione dipende dalle caratteristiche dei liquidi e dalla tensione interfacciale, che può essere ridotta dall'uso di emulsionanti come i tensioattivi.

Indice

  1. Tensioattivi
  2. Emulsioni - definizione
  3. Tensioattivi

Tensioattivi

Emulsioni - definizione

Le emulsioni sono dispersioni di un liquido (fase interna/dispersa/discontinua) in un altro liquido non miscibile (fase esterna/disperdente/continua). È indispensabile anche la presenza di un tensioattivo che favorisce la formazione e la stabilizzazione dell’emulsione. Le dimensioni della fase dispersa sono comprese tra 0,1 – 1 – 100 μm.
Es. Acqua + olio: le due fasi rimangono una sopra l’altra. Se si agita si formano delle goccioline (emulsione) e se si lascia riposare le due fasi si separano nuovamente. Se si aggiunge del detersivo (tensioattivo) e si agita, si forma l’emulsione, la miscela diventa lattiginosa.
Sono sistemi instabili perché c’è la massima tendenza delle due fasi alla separazione.
Si possono usare per tutte le vie di somministrazione: orale, topica (cutanea + mucosale) e anche quella parenterale (es. nutrizione endovena). Cambiano le caratteristiche reologiche a seconda della via di somministrazione.
Tipi di emulsioni (in base alla natura delle fasi):
Il primo termine è la fase interna, il secondo termine è la fase esterna.
A/O = Acqua in olio.
O/A = Olio in acqua.
Per preparare le emulsioni quindi è necessario avere:
- Fase acquosa
- Fase oleosa
- Emulsionante = tensioattivo

Tensioattivi

I tensioattivi sono sostanze caratterizzate dalla presenza nella loro molecola di due porzioni:
- Una parte idrofoba o lipofila: catena idrocarburica
- Una parte idrofila o polare: ione, gruppo -OH, -COOH, NH3+.
I tensioattivi hanno la funzione di abbassare la tensione interfacciale tra le due fasi immiscibili e vengono impiegati come:
1) Solubilizzanti: nelle soluzioni per aumentare la solubilità dei principi attivi. I tensioattivi, infatti, in acqua possono organizzarsi a formare strutture micellari, disponendo la parte idrofila all’esterno e quella idrofoba all’esterno; aggiungendo un farmaco lipofilo nel mezzo acquoso, questo può solubilizzare posizionandosi all’interno di queste micelle.
2) Detergenti
3) Emulsionanti : in questo caso i tensioattivi hanno la funzione di stabilizzare l’emulsione riducendo la tensione interfacciale e quindi il lavoro necessario a fare l’emulsione (a “mescolare” le due fasi immiscibili). Il lavoro che serve per preparare l’emulsione A/O, infatti, dipende dalle caratteristiche dei due liquidi e dalla tensione interfacciale tra essi  maggiore è la tensione, maggiore è il lavoro. L’emulsionante si accumula sulla superficie di contatto tra le due fasi, formando uno strato monomolecolare stabile e flessibile.
Il tensioattivo riduce il lavoro per la formazione dell’emulsione (facilita la formazione) + forma uno strato superficiale interfacciale tra le due fasi (facilita la stabilità).
L (lavoro)=S ∙ σ
S = incremento delle superfici: maggiore è l’area di contatto, più piccole sono le goccioline (maggiore è il lavoro necessario alla loro formazione).
σ = tensione interfacciale
Le molecole di tensioattivo si dispongono sempre in modo da esporre la testa idrofila verso la fase acquosa e la coda idrofoba verso la fase oleosa, sia nell’emulsione A/O sia in quella O/A.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la funzione principale dei tensioattivi nelle emulsioni?
  2. I tensioattivi abbassano la tensione interfacciale tra le due fasi immiscibili, facilitando la formazione e stabilizzazione delle emulsioni.

  3. Come si definisce un'emulsione e quali sono le sue caratteristiche principali?
  4. Un'emulsione è una dispersione di un liquido in un altro non miscibile, stabilizzata da un tensioattivo, con dimensioni della fase dispersa tra 0,1 e 100 μm.

  5. Quali sono i tipi di emulsioni basati sulla natura delle fasi?
  6. Le emulsioni possono essere di tipo A/O (acqua in olio) o O/A (olio in acqua), a seconda della fase interna ed esterna.

  7. In quali modi i tensioattivi possono essere utilizzati oltre a formare emulsioni?
  8. I tensioattivi possono essere usati come solubilizzanti per aumentare la solubilità dei principi attivi e come detergenti.

Domande e risposte