Concetti Chiave
- Il pH è un numero che indica se una sostanza è acida o basica, basato sulla concentrazione di ioni H⁺ in soluzione.
- La scala del pH va da 0 a 14, dove 7 è neutro; sotto 7 la sostanza è acida, sopra è basica, con variazioni logaritmiche tra i valori.
- Gli acidi rilasciano ioni H⁺ in acqua e possono variare in intensità, come l'acido cloridrico nello stomaco e l'acido citrico nel limone.
- Il pH è cruciale per i processi biologici e ambientali, influenzando la salute umana e la crescita delle piante, e va monitorato per prevenire danni ambientali.
- Il pH si misura tramite strumenti come cartine tornasole, indicatori universali e pH-metri, ciascuno con vari gradi di precisione.
Concetto di pH
Il pH è una cosa della chimica che serve per capire se una sostanza è acida o basica, cioè se “brucia” o no, detta in modo molto terra terra. Alla fine è solo un numero, però dietro c’è tutta una storia con l’idrogeno. Il nome pH viene da una parola latina che riguarda l’idrogeno, anche se spesso si dice potenziale di idrogeno, che non è proprio esatto ma ormai lo dicono tutti.Il pH dipende da quanti ioni H⁺ ci sono nell’acqua. Se ce ne sono tanti la sostanza è acida, se ce ne sono pochi è basica. Questa cosa è importante ma facile da dimenticare. La scala del pH va da 0 a 14, almeno di solito. Il 7 è neutro, tipo l’acqua distillata (non quella del rubinetto). Sotto 7 acido, sopra 7 basico. Fin qui ok.
La cosa che confonde di più è che la scala non è normale ma logaritmica. Cioè non aumenta piano piano. Per esempio tra pH 3 e pH 4 c’è una differenza enorme, non solo di 1 numero. Ogni numero cambia di 10 volte, quindi anche se sembra poco in realtà cambia tantissimo. Questa cosa non è molto intuitiva e infatti spesso ci si sbaglia.
Definizione di acido
Gli acidi sono sostanze che in acqua liberano H⁺. Tipo l’acido cloridrico, che è fortissimo e sta nello stomaco. Fa impressione pensare che ce l’abbiamo dentro ma serve per digerire. Poi ci sono acidi più deboli come quello del limone o dell’aceto, che infatti sono acidi ma non ti sciolgono. Le basi invece fanno il contrario, liberano OH⁻. Alcune sono pericolose tipo la soda caustica, altre no, come il bicarbonato che usiamo anche per cucinare o per il mal di stomaco.Il pH è importante praticamente ovunque. Nel corpo umano soprattutto. Il sangue deve stare sempre più o meno allo stesso pH, tipo 7,4. Se cambia troppo è un problema serio, non una cosa da poco. Anche lo stomaco invece ha un pH bassissimo, quindi molto acido, ed è giusto così perché serve per uccidere i batteri e digerire il cibo.
Anche nell’ambiente il pH conta. Il terreno può essere acido o basico e questo cambia il modo in cui crescono le piante. Se il pH non è giusto alcune piante non crescono proprio. Anche l’acqua dei mari e dei fiumi ha un pH e se cambia troppo muoiono i pesci e altre cose, tipo con l’inquinamento. Perciò ci dobbiamo stare molto attenti per quanto riguarda l’inquinamento dell’ambiente della terra.
Metodi di misurazione
Per misurare il pH si possono usare cose semplici come la cartina tornasole che cambia colore, però non è precisissima. A scuola si usa spesso l’indicatore universale. Nei laboratori seri invece c’è il pH-metro che dà il numero preciso, ma va calibrato se no sbaglia.In sostanza il pH sembra una cosa piccola ma in realtà è dappertutto. Non è facilissimo da capire subito e infatti bisogna rivederlo più volte. Però una volta capito aiuta a capire tante cose, anche fuori dalla chimica.
Tutti gli scienziati danno un grandissimo peso a questi argomenti perché determina tantissimi aspetti del corpo degli umani e infatti in tutte le scuole si studia sta roba e sti argomenti in modo più o meno approfondito.