Catalizzatori (2)

I catalizzatori

I catalizzatori si possono definire come delle sostanze che influenzano la velocità di una reazione chimica mutandone anche il percorso, è però sempre necessaria ad inevitabile un’energia di attivazione per attivare appunto questo processo. L'energia di attivazione corrisponde infatti ad una minima energia necessaria che le particelle dei reagenti devono avere per causare l’inizio del processo. Se questa energia appare come eccessivamente elevata, allora si presenta come un ostacolo e rende la reazione più lenta, se si riesce ad abbassare l’energia, allora la velocità di reazione tende ad aumentare. Tutto questo è possibile grazie anche ai catalizzatori, che sono dei materiali aggiunti ai reagenti, tuttavia è possibile causare un decorso troppo veloce e violento. L’acqua che viene formata a partire dai suoi elementi deve essere innescata da una fiamma o da una scintilla, se si aggiunge invece una spugna di platino la reazione avviene anche senza l’ausilio di fuoco. I catalizzatori possono essere positivi, se accelerano la velocità di reazione, oppure negativi se ritardano la velocità di reazione e in questo caso vengono solitamente definiti come “inibitori”. L’effetto determinato dai catalizzatori è la catalisi, che a sua volta può essere:

• Eterogena, stato fisico diverso dai reagenti;
• Autocatalisi, il catalizzatore è un prodotto della reazione stessa;
• Omogenea, spesso stato fisico dei reagenti;