Concetti Chiave
- Il procedimento inizia con la preparazione di una vaschetta d’acqua ricoperta da polvere di licopodio, su cui si lascia cadere una soluzione di acido oleico.
- La soluzione di acido oleico si espande sulla superficie, formando una macchia il cui diametro viene misurato per calcolare la superficie.
- Il volume della macchia è determinato dalla quantità di acido oleico usata, mentre lo spessore si calcola dividendo il volume per la superficie.
- Il volume della molecola di acido oleico è calcolato ipotizzando diverse forme geometriche, utilizzando lo spessore come dimensione chiave.
- Il numero di Avogadro si ottiene dividendo il volume di una mole di acido oleico per il volume di una singola molecola.
Calcolo del numero di Avogadro
Materiali: taglia di metallo tonda con diametro 30cm, micro pipetta 20/200nl per prelevare 10nl, squadra, polvere di licopodio, soluzione di acido oleico in normale sano 0,1%
Procedimento:
• Si riempie la vaschetta d’acqua
• Si sparge la polvere di licopodio
• Si prelevano con la micro pipetta 10nl di soluzione di acido oleico allo 0,1%
• Si lascia cadere la soluzione della micro pipetta sulla superficie dell’acqua ricoperta da licopodio
• Si misura, il più rapidamente possibile, il diametro della macchia che si viene a formare
• Si ripetono tutte queste operazioni per tre volte e poi si mediano i risultati
Risultati: la macchia dell’acqua è dovuta all’acido oleico, perché il solvente n-esano evapora rapidamente.
• Il volume della macchia è il quantitativo di acido oleico usato, cioè 10⁻⁵
• La superficie della macchia è r²*π
• Lo spessore della macchia è volume/superficie
• Il volume della molecola è dato dalle possibili forme di essa: sferica, cilindrica e cubica.
• Si calcola poi il volume di una mole di acido oleico dividendo il peso di una mole (284g) per la densità (0,837g/cm³)
• Il numero di Avogadro è dato dal volume della mole fratto il volume della molecola