Concetti Chiave
- Le biotecnologie comprendono applicazioni tecnologiche che utilizzano organismi viventi per aumentare la produzione e sviluppare prodotti utili all'uomo.
- Si dividono in biotecnologie tradizionali, usate da millenni per la produzione di alimenti e miglioramenti agricoli, e biotecnologie innovative, sviluppate negli ultimi due secoli, come antibiotici e clonazioni.
- Le biotecnologie si applicano in diversi settori: rosse per il medicale, bianche o grigie per l'industriale, verdi per l'agricoltura e blu per le applicazioni marine.
- Offrono vantaggi come lo sviluppo di nuovi farmaci, la mappatura del genoma umano e soluzioni per problemi ambientali, ma presentano anche rischi come la possibilità di creare armi chimiche.
- Le biotecnologie verdi mirano a ridurre l'impatto ambientale con soluzioni agricole innovative, sebbene la sicurezza degli OGM sia ancora oggetto di dibattito.
Le biotecnologie sono tutte le applicazioni tecnologiche che usano organismi viventi, o parti di essi allo scopo di aumentare la produzione, creare prodotti utili all'uomo, migliorare le piante e gli animali oppure sviluppare microrganismi utili per vari usi.
Indice
Biotecnologie tradizionali e innovative
Biotecnologie tradizionali: utilizzate da millenni.
Basta pensare ai popoli antichi che producevano birra e vino (infatti, per la creazione di vino e birra intervengono molti organismi durante la fermentazione). Anche nell’agricoltura le popolazioni antiche riuscirono a incrementare la produzione scegliendo le piante con caratteristiche migliori.
Biotecnologie innovative: sono state coperte circa negli ultimi due secoli. Vengono scoperti i batteri responsabili della fermentazione del latte e del burro, i microbi responsabili delle alterazioni della birra e del vino. Vengono creati gli antibiotici e si inizia ad effettuare le prime clonazioni.
Applicazioni delle biotecnologie
Biotecnologia rossa: è il settore applicato ai processi medici e farmaceutici. Per esempio individuare organismi in grado di sintetizzare farmaci o antibiotici. Oppure sviluppare tecnologie per l’ingegneria genetica.
Biotecnologia bianca o grigia: si occupa dei processi biotecnologici di interesse industriale. Ad esempio, creare microrganismi in grado di produrre sostanze chimiche.
Biotecnologia verde: è il settore applicato ai processi agricoli, ad esempio modificare alcuni organismi per renderli in grado di crescere in determinate condizioni ambientali. Lo scopo di questo settore consiste in produrre soluzioni agricole aventi un impatto ambientale minore rispetto ai processi agricoli classici. Ad esempio, sono state create alcune piante in grado di produrre autonomamente pesticidi, in questo modo diminuisce l’inquinamento dei pesticidi. È in corso un ampio dibattito riguardo all'eco-compatibilità di questi processi, e sulla sicurezza degli organismi geneticamente modificati.
Biotecnologia blu: è il settore delle applicazioni marine.
Impatto delle biotecnologie sulla salute
Le biotecnologie consentono di proteggere in maniera più efficace la nostra salute, grazie ai nuovi farmaci sviluppati: vaccini più sicuri, nuovi medicinali, medicine antitumorali più efficaci e meno dannosi per l’organismo.
Altre importanti innovazioni portate dalla biotecnologia sono la mappatura del genoma umano (ovvero del nostro intero patrimonio genetico), nuovi test diagnostici (ad esempio il prenatale, praticato sull’embrione per svelare anomalie genetiche).
Prospettive ambientali e rischi
Oggi vi sono grandi prospettive per l’applicazione della biotecnologia alla soluzione di molti problemi ambientali: diminuzione dell’inquinamento, eliminazione dei rifiuti tossici, tutto questo grazie all’azione di geni utili per la biodegradazione di composti chimici tossici.
Molte sono, inoltre, le varietà vegetali modificate con l’ingegneria genetica dette OGM.
I lati negativi delle biotecnologie sono che se usate in malo modo possono essere dannose sia per la terra sia per gli esseri umani. Infatti come possono essere usate per creare cure e vaccini possono essere usate per creare virus o armi chimiche.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali categorie di biotecnologie e le loro applicazioni?
- Quali sono i benefici delle biotecnologie nel settore medico?
- Come le biotecnologie possono contribuire alla soluzione di problemi ambientali?
- Quali sono i rischi associati all'uso delle biotecnologie?
Le biotecnologie si dividono in tradizionali e innovative. Le tradizionali includono la produzione di birra e vino, mentre le innovative comprendono la scoperta di batteri per la fermentazione e la creazione di antibiotici. Le applicazioni si suddividono in biotecnologia rossa (medica), bianca o grigia (industriale), verde (agricola) e blu (marina).
Le biotecnologie migliorano la salute attraverso lo sviluppo di nuovi farmaci, vaccini più sicuri, medicine antitumorali efficaci e meno dannose, e la mappatura del genoma umano per nuovi test diagnostici.
Le biotecnologie offrono prospettive per ridurre l'inquinamento e eliminare rifiuti tossici grazie a geni che facilitano la biodegradazione di composti chimici tossici, e attraverso la creazione di piante OGM che riducono l'uso di pesticidi.
Se usate in modo improprio, le biotecnologie possono essere dannose per l'ambiente e l'umanità, poiché possono essere impiegate per creare virus o armi chimiche, oltre che per scopi benefici come cure e vaccini.